venerdì 25 settembre 2015

Le strane creature dei Proverbi

In questo libro non ho trovato delle vere creature misteriose, ma ho trovato altri misteri che mi hanno spinto a scriverli qui.
Proverbi 3:18 Esse è l'albero della vita per chi l'abbraccia ed è felice chi la tiene stretta.
L'albero della vita è presente anche nel libro della Genesi, più precisamente è nell'Eden, oltre all'albero della conoscenza del bene e del male. Solo che Salomone ci invita ad essere intelligenti, saggi ed ad amare la scienza. Qui dice che le sue leggi sono l'albero della vita, non sono leggi, ma sono consigli che ci da, sono consigli che il saggio re Salomone, che come abbiamo visto nel libro di Salomone si è lasciato abbindolare da donne straniere e si è spinto pure lui ad adorare degli idoli, adesso se ne pente e ci dice di non dare ascolto alle meretrici, che hanno la bocca più dolce del miele ma ci ingannano. i consigli che re Salomone ci vuole dare sono consigli ottimi da prendere esempio, lui si lasciò abbindolare da prostitute straniere anche proveniente dall'Egitto, nemico giurato di Israele, oggi no più, perché Israele ha come nemico giurato la Palestina, un tempo anche l'Egitto, Moab ed Ammon erano nemici giurati di Israele, e re Salomone si fece abbindolare da donne pure di Moab e di Ammon oltre che egizie, per questo ci mette in guardia da loro, che sono ingannevoli, e ci dice che non dobbiamo tradire quell'amico che ci tiene a noi, tiene alla larga gli stolti, che non amano essere corretti, e ci fa notare che se uno è ricco tutti gli sono amici o desiderano la sua amicizia, mentre se uno è povero, tutti lo allontanano, anche i parenti più stretti, perché tutti hanno vergogna del povero, ma Dio no, Dio protegge i poveri, le vedove, gli orfani ed i forestieri.
Palesemente Salomone odia gli sciocchi e gli stolti, ma  odia pure gli iracondi, ci dice di stare alla larga dagli iracondi, che cercano solo liti, di non essere amico a chi è sempre arrabbiato, le persone che vanno cercando liti è meglio evitarle, lo dice re Salomone.
Dice pure che il figlio stolto è sofferenza sia del padre che della madre.
Proverbi 9:27 Quando preparava i cieli ero già presente, quando con la legge inviolabile chiuse sotto la volta l'abisso,
Qua volevo arrivare, sono arrivato al dunque, sono arrivato al nocciolo, ecco quello che veramente volevo dire, chi è questo che era presente mentre Dio stava preparando i cieli? C'era un altro che assisteva a Dio Creatore? Chi stava in compagnia di Dio, non è la prima volta che Dio sembra essere in compagnia anche quando non dovrebbe. Ci fanno credere che Dio era solo mentre creava i cieli e la Terra, ci fanno credere che all'inizio c'era solo Lui, invece queste scritture ci fanno notare che Dio era in compagnia.
Proverbi 8:30 Io ero con lui ad ordinare tutte le cose sempre nella gioia,
Anche qui mi fa notare se re Salomone parla di lui che stava sempre con Dio, oppure sta parlando di un altro che stava in compagnia di Dio mentre Egli stava creando il pianeta Terra?
Se Dio non era solo mentre stava creando il sistema solare, il Sole e i pianeti, con altrettanti satelliti.
Sappiamo che DIo ha creato tutto l'universo, e gli altri universi paralleli al nostro, ma mi viene in dubbio che non l'ha fatto da solo, o forse non era solo mentre stava creando il nostro pianeta, siccome siamo stati creati per ultimi, nel sesto giorno, ma non un giorno come pensiamo noi, un giorno come pensa Dio, ovvero una generazione, noi siamo la sesta generazione, sappiamo che l'uomo è stato costruito dopo che hanno costruito tutte le altre bestie, l'uomo è un animale, le piante sono esseri viventi, secondo la Bibbia, siamo stati creati per ultimi, il sesto giorno. Sul pianeta Terra c'erano altri animali, noi esseri umani siamo venuti molto dopo, nella preistoria l'uomo è stato una parte centrale fra preistoria e storia, non esiste nessuna evoluzione, siamo stati creati così come siamo, non è vero che i nostri antenati erano scimmie, non lo sono mai stati, l'evoluzione non esiste, siamo animali, ma non discendiamo dalle scimmie, siamo già noi primati.
Proverbi 9:18 ma l'imberbe non sa che la ci sono i demoni, e i suoi convitati finiscono nel profondo dell'inferno.
Diciamo subito senza perdere tempo con gli esempi, la persona inesperta, l'imberbe, il bambino o il fanciullo, non sa il pericolo, non conosce sofferenza come l'adulto, a parte se viene preso di mira dai bulli della sua classe, ma non conosce altri pericoli ed altre sofferenze e si lascia abbindolare dalle parole gentili, perché le parole gentili per lui sono amicizie scontate, e si lascia abbindolare, prendere in giro da chi li inganna con parole smielate. Non sa che ci sono i demoni, che esistono realmente, mi riferisco ai demoni ovvero gli spiriti maligni, ed anche alle persona furbe, che Salomone condanna, oltre agli stolti, il fanciullo si lascia ingannare facilmente da questi furbi, da questi scaltri, che adorano ingannare per il semplice gusto di farlo, perché godono nel far cadere nell'Inferno le persone, Inferno sarebbe una situazione che chi ne è vittima subisce brutte azioni, il paradiso e per chi sta attento a come comportarsi e non si lascia ingannare dai vizi, per questo è in paradiso, e non all'inferno.
Proverbi 11:22 l'anello d'oro del grifo di una troia è una donna bella e stolta.
Evidentemente ho scritto questo versetto non perchè io mi diverto che c'è scritto troia, altrimenti avrei scritto pure il versetto in cui diceva che il bastardo figlio di una donna di male affare è mal visto agli occhi di Dio, questo versetto è nei libri precedenti, cercatevelo, sempre antico testamento. Ovviamente ho scritto questo versetto per la parola grifo, grifone, che potrebbe essere una specie di avvoltoio oppure quell'animale mitologico con al parte anteriore di un'aquila e la parte posteriore di un leone. Come ben sapete sono alla ricerca di animali misteriosi, e ne ho trovati moltissimi, qui non molti, ma mi baso a scrivere questo; si tratta di un anello d'oro del grifo di una troia, ovviamente pure le troie avevano l'anello al dito, che era come un bancomat dell'epoca moderna, se non avevi la'nello non potevi ne comprare ne vendere ne avere salario, si chiama salario il pagamento perché quando mancavano i soldi si usava il sale come merce di scambio, e non potevi averlo se non avevi l'anello al dito o se non avevi lavorato, tranne se eri uno schiavo, che non eri pagato nemmeno col salario ma facevi guadagnare il padrone. Questo grifo mi fa venire molti pensieri in mente, che forse questa puttana che aveva già ingannato il saggio re aveva un anello con lo stemma del grifone sopra, e descrive la zoccolona come una dona stolta e bella, intanto sono ingannevoli, ed è meglio non ascoltare le mignotte, altrimenti ti troverai nella miseria più assoluta.
Proverbi 11:30 Frutto del giusto è l'albero della vita, e chi si prende cura delle anime è sapiente.
Chi si prende cura di tutti è sapiente, dobbiamo essere benevoli, e non fare ami del male, in chi fa del bene c'è l'albero della vita, ovvero colui che prolunga la vita di un altro, penso a tutti quei medici chirurghi che si sono presi cura di me e mi hanno sanato, ora sto benissimo e faccio chilometri a piedi senza stancarmi, a prescindere che nemmeno prima mi stancavo a camminare, anzi, mi facevo pure le corse ed ero felice, e pure adesso lo sono.
L'albero della vita è chi ci prolunga la vita, chi ci da longevità, la persona che ci vuole migliorare fisicamente, che il suo frutto è giusto, la sua parola e le sue gesta sono giuste, ci fanno del bene per il semplice gusto che se fanno del bene si sentono bene loro, io faccio del bene solo a me stesso, degli altri non mi interessa niente, possono pure morire. Io gioisco se n mio nemico si ammala di una brutta malattia, o se finisce in miseria io ne sarei molto felice, invece Re Salomone dice che non dobbiamo gioire se il nostro nemico soffre, e non dobbiamo ingannare quell'amico che si fida di noi, non ingannare quell'amico che si fida di te, non andare a frequentare chi ruba, non frequentare i malfattori, non frequentare chi provoca le liti, non andare appresso a quelle persone che amano litigare. Pensate che io odio litigare ed odio stare al centro dell'attenzione, mi da fastidio essere corretto, mi innervosisco se uno fa il saputello su di me, ma non mi sento da meno di nessuno, so di essere una persona d'onore, uno che sa farcela da solo, e non accetto consigli, altrimenti se ne approfittano.
Proverbi 13:12 la sapienza differita affligge lo spirito, il desiderio adempito è l'albero della vita.
Come ho già detto prima, l'albero della vita è chi ci prolunga la vita, ovviamente io so come vivere bene, e mi faccio i fatti miei e spero che tutti si facciano i fatti propri e non mi stiano a scocciare sempre a parlare di me, che mi da un sacco di fastidio, di me meno si parla, meglio mi sento. Un desiderio che si è avverato è una gioia che prolunga la vita, che da l'albero della vita, una sapienza che è differita distrugge ed avvilisce lo spirito, ovvero la psiche, una cosa remota, avvilisce, non sono sicuro, non ho trovato cosa vuol dire differita, una cosa passata.
Proverbi 17:11 Il malvagio va sempre in cerca di liti, l'angelo crudele sarà inviato contro di lui.
Ora sappiamo un'altra cosa che mi fa comodo, ovvero che i malvagi, quelli che amano fare liti,sono posseduti dal demonio, il demonio, l'angelo cattivo, è sempre con le persone che cercano liti. Io aggiungerei con le persone che vogliono sapere i fatti personali, mi danno un sacco di fastidio chi fa troppe domande, ve lo faccio io un proverbio, fatevi i fatti vostri che vivrete cento anni.

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