lunedì 31 agosto 2015

Creature leggendarie del primo libro dei re

Primo libro dei re 9:2 Questi avevano un figlio di nome Saul, nobile e buono, e non c'era uomo d'Israele migliore di quello: dalle spalle in su era più alto di tutto il popolo.
Andiamo subito a descrivere di Saul, che poi era pur sempre un israelita, ed era parente al re Davide, che conosceremo dopo, era considerato il migliore di tutto il suo popolo, ed era molto alto, dalle spalle in su era più alto di tutti, ed era anche molto sensibile e buono, era nobile d'animo.
Primo libro dei re 10:23 corsero perciò e lo trascinarono la. egli comparve in mezzo al popolo ed era più alto di tutto il popolo, dalle spalle in su.
Il popolo gli voleva molto bene, qui si nota che volevano trascinarlo in un punto, non c'è scritto dove, ma si sa che Saul era divenuto re d'Israele perché tutti lo amavano, non perché era più alto di tutti, ed era il più alto di tutto il popolo, letteralmente parlando, alto fisicamente si intende, a parte il fatto che era il migliore, il più valoroso, il più buono, il più nobile di tutti.
Primo libro dei re 12:10 e poi gridarono al Signore, dicendo: "Abbiamo peccato perché abbiamo abbandonato il Signore e abbiamo servito  a Baalim e Astarot, e adesso dunque strappaci tu dalla mano dei nostri nemici, e serviremo a te, 
Il popolo d'Israele si era pentito di adorare degli dei stranieri, di adorare Baalim ed Astarot, e gridarono perdono non tanto al Signore ma al loro re Saul, che sapevano che era migliore di loro. sapremmo poi che Saul aveva proibito a tutti di mangiare qualsiasi cosa, e se mangiavano pane prima di ammazzare il popolo rivale, i Filistei, sarebbero stati maledetti da Dio.
Primo libro dei re 14:27 ma Gionata non aveva sentito suo padre scongiurare il popolo. Stese perciò la punta del bastone che aveva in mano e la intinse in un favo di miele, si recò la mano alla bocca e si illuminarono lgi occhi
Gionata, figlio di Saul, non aveva sentito a suo padre che aveva scongiurato a tutto il popolo do non mangiare niente prima che uccidessero tutti i filistei, loro nemici, ed avendo agito di testa propria, allungò il bastone che aveva in mano, intinse il bastone in un favo di miele e lo mangiò, e poi gli si illuminarono gli occhi, e tutti il popolo si era accorto che Gionata aveva mangiato il miele che Saul aveva detto di non toccare pane, non aveva specificato che tipo di cibo dovevano evitare di magiare, il pane, per gli ebrei e sinonimo di cibo. tutti videro che a Gionata gli si illuminarono gli occhi, ma che tipo di miele aveva mangiato? Gli si illuminarono gli occhi in senso metaforico, oppure veramente i suoi occhi erano diventati luminoso come lanterne, forse era un miele particolare, fatto da api aliene.
Primo libro dei re 14:28 uno del popolo lo avvisò e disse: "tuo padre ha legato con giuramento il popolo dicendo: maledetto l'uomo che mangerà pane". Ora il popolo era senza forze.
Gli israeliti erano senza forze perché non mangiarono nulla o perché era tutta colpa di Gionata che si era permesso di mangiare quel miele magico che gli aveva illuminato gli occhi?
Primo libro de re 14: e Gionata disse: "Mio padre ha turbato il paese, voi avete veduto che per aver gustato un po' di questo miele i miei occhi si sono illuminati.
Gionata, figlio di Saul cerca di giustificarsi dicendo al popolo che si doveva fare i fatti propri, e non vedere che faceva lui, tutti hanno visto che si erano illuminati gli occhi, evidentemente era notte, e quindi si vedeva, diede la colpa pure al padre, solo per giustificarsi dicendo che il padre ha turbato il paese.
Primo libro dei re 17:4 uscì dal campo dei filistei un uomo di padre ignoto,  chiamato Goliat, di Get. era alto sei cubiti ed un palmo.
Allora, in questo versetto si parla del gigante più famoso di tutta la Bibbia, il gigante Goliat, un tempo avevano un modo diverso per misurare l'altezza di una persona o di una cosa, si misurava a cubiti, ogni cubito equivale ad un gomito, alla lunghezza dal gomito fino alla punta del dito medio, fermo restante che un cubito ebraico equivale a 44, 45 cm, suddiviso in sei palmi, quindi Goliat era alto sei cubiti ed un palmo, ovvero 318,5 cm, 3 metri è 18,5, quindi era alto abbastanza, e non si sapeva a chi fosse figlio, non si sapeva chi fosse il padre, potrebbe essere uno di quei figli di Dio che scesero dal cielo per fare sesso con una donna umana e di cui nacquero i giganti destinati a governare il mondo?
Primo libro dei re 17:5 aveva in testa un elmo di rame ed era vestito di una corazza a scaglie, il peso della corazza era di cinquemila sicli di rame.
Primo libro dei re 17:6 aveva anche delle gambiere di rame, e uno scudo di rame copriva le sue spalle. 
Primo libro dei re 17:7 l'asta della sua lancia era pari al subbio del tessitore, il ferro della sua lancia pesava seicento sicli di ferro. Gli andava innanzi il suo scudiere.
Non solo il gigante Goliat era alto ben tre metri e diciotto, era anche ben corazzato con una completa armatura di rame ed aveva pure uno scudiere che gli stava davanti, ed aveva una lunga lancia di ferro ben pesante, che solo lui poteva sollevare.
Primo libro dei re 18:10 Il giorno dopo, lo spirito maligno,  mandato da Dio, invase Saul, egli profetava in mezzo alla sua casa. Davide suonava con la mano, come soleva fare ogni giorno. Saul aveva una lancia in mano.
Primo libro dei re 18:11 e la lanciò credendo di poter conficcare Davide nella parete, ma Davide si schivò dal cospetto di lui per due volte,
Primo libro dei re 18:12 Saul ebbe paura di Davide, perché il Signore era con Davide e si era ritirato da lui.
Primo libro dei re 18:13 Saul lo allontanò da se e lo fece capitano di mille uomini, così andava e veniva dalla presenza del popolo.
Vediamo qui che Saul si era accorto che il Signore non lo preferiva più, aveva preferito Davide al suo posto, quindi Dio fa preferenze, ed è molto selettivo, come abbiamo visto precedentemente, come vede chiunque legge da se la Bibbia, senza consultare nessuno, come faccio io.
Il giorno dopo che Davide era riuscito ad abbattere il gigante Goliat, che qui non l'ho scritto perché ovviamente è saputo che Davide sconfisse Goliat lanciandogli prima una pietra in fronte con la sua fionda, prendendo la pietra dalla sua tasca da pastore, e poi gli tagliò la testa mostrandola al popolo.
Saul si prese invidia verso Davide, pure Saul era alto, come abbiamo visto. Mentre Davide stava suonando l'arpa, Saul cercò di conficcarlo verso il muro con una lancia, ma Davide schivò per due volte la sua lancia, e da qui che Saul prese paura di suo parente Davide e lo fece diventare capitano di mille uomini, ovviamente israeliti, da non confondere coni filistei che erano nemici sia si Davide, che di Saul. Sappiamo che il figlio di Saul, un certo Gionata, si era innamorato follemente di Davide, lo amava più della sua anima, allora Gionata era omosessuale? O lo amava nel senso che lo stimava?
nella Bibbia c'è scritto che Gionata, figlio di Saul, figlio maschio si intende, amava più della sua stessa anima Davide, potrebbe essere uno dei tanti omosessuali della Bibbia dopo gli abitanti di Sodoma e Gomorra, che ne ho parlato in una pagina precedente, ovvero nella Genesi.

Primo libro dei re 28 :7 Saul disse allora ai suoi servi: "ceracatemi una donna che abbia lo spirito di Pitone. Andrò da lei e la interrogherò". E i suoi servi gli dissero: "C'è in endor unadonna che ha lo spirito di Pitone"
Vi faccio capire che Saul, essendo un ebreo praticante, non doveva consultare gli indovini, quindi appena morto suo padre Samuele, che lo fece seppellire, cacciò da Endor, la sua terra, tutti i maghi e gli indovini, gli ebrei devono starsene alla larga da chi ha i poteri, perché Dio è geloso anche su di loro. Qua si parla che Saul voleva consultare una donna dallo spirito di Pitone, non pitone il serpente, Pitone era un dio straniero, un dio pagano, che le sue sacerdotesse erano tutte delle indovine e chi professava questa religione, o era u mago, o un indovino, per questo che Saul li fece scacciare tutti, ma poi si pentì e volle consultare una donna indovina.
Primo libro dei re 28:8 Egli cambiò abito indossando altre tre vesti e andò con due altri. Vennero di notte a trovare la donna e le disse: "Indovina per lo spirito di Pitone ed evocami colui che ti dirò".
Ecco che Saul, pur essendo il migliore di tutto il popolo, ha ceduto in tentazione di voler consultare una indovina, una donna che adorava Pitone, che aveva lo spirito di questo dio che non era il suo Dio, sarà per questo motivo che Dio iniziò ad odiare profondamente Saul preferendo Davide e rendendolo re di Endor.
Primo libro dei re 28:9 La donna gli disse: "Tu sai tutto quello che ha fatto Saul e come ha sterminati dal pese i maghi e gli indovini. Perché tu tenti insidie, affinché io sia uccisa?
Questa indovina, paradossalmente al suo credo religioso, temeva Dio, il vero Dio Creatore e domandò a Saul che lui aveva sterminato tutti i maghi e gli indovini dal suo regno ed adesso viene da lei a consultarla, ebbe paura di quest'uomo, non voleva morire.
Primo libro dei re 28:10 Saul le giurò per il Signore dicendo: "Evocami Samuele".
Ecco l'atto di tradimento che Saul fece a Dio, invocare un'indovina, una delle tante cose che Dio odia.
Primo libro dei re 28:11 La donna disse: "Chi ti devo evocare?" Rispose: "Samuele".
Primo libro dei re 28:12 Quando la donna ebbe veduto Samuele, gridò ad alta voce a Saul: "Perché mi hai ingannata? Tu infatti sei Saul".
L'indovina si accorse dopo aver invocato lo spirito dell'ormai morto di vecchiaia Samuele, padre di Saul, nonché imparentato con il re Davide, e la donna gridò dicendogli che Saul l'avesse ingannata, si accorse che era il suo nemico Saul, che aveva scacciato da Endor tutti i maghi e gli indovini dopo che suo padre morì di vecchiaia.
Primo libro dei re 28:13 Ma il re disse: "Ho veduto degli dei salire dalla Terra".
L'indovina è riuscita a vedere degli dei che salivano dalla Terra, ovviamente portando lo spirito di Samuele in cielo, ovviamente non erano dei ma extraterrestri che appena molto un essere umano, gli prendono l'anima e lo accompagnano in cielo. Extraterrestri a più dimensioni, che noi non possiamo vedere, ma loro possono vedere noi, al massimo possiamo sentirli, ma solo alcuni lo possono fare.
Primo libri dei re 28:14 Egli le disse: "Qual'è la loro forma?" Ella rispose: "è Salito un uomo vecchio ed è avvolto da un mantello". Saul comprese che era Samuele, si inchinò con la faccia sulla terra ed adorò.
Ecco un grave errore che Saul fece, inchinarsi dinanzi ad un'indovina, a parte che non dobbiamo inchinarci davanti a nessuno, nemmeno davanti a persone senza poteri psichici, non dobbiamo inchinarci nemmeno dinanzi a giudici e comandanti di nazioni, solo Dio dobbiamo adorare.
Primo libro dei re 28:15 Ma Samuele disse a Saul: "Perché mi hai inquietato facendomi evocare?" Saul disse: "Sono in grandi angustie: I filistei mi hanno mossa guerra e Dio si è ritirato da me non ha voluto ascoltarmi nè per mezzo dei profeti, nè per mezzo dei sogni. Perchiò ho chiamato te perché mi indichi ciò che devo fare".
Saul si sente tradito da Dio, per questo andò a consultare un indovina, una donna dallo spirito di Pitone, che così facendo ha aggravato la situazione, non solo si è prostrata dinanzi ad una di quelle donne che invocano gli spiriti dei defunti, ha fatto pure arrabbiare suo padre Samuele invocandolo post mortem, gli voleva chiedere un aiuto per poter sconfiggere i filistei, che gli avevano invocati una guerra, e lui non sapeva come difendersi, proprio perché si sentiva abbandonato da Dio siccome non gli ha parlato né per messo dei profeti, né per mezzo dei sogni.
Saul si aspettava l'aiuto da Dio, come era sempre abituato a fare, ma in questo caso Dio non gli diede aiuto, perché non desidera che dobbiamo aspettarci l'aiuto tramite veggendi, indovini, profeti o sogni, l'aiuto di Dio non può venire da queste cose.

venerdì 28 agosto 2015

Creature misteriose del libro dei Giudici






Giudici 2:1 L'angelo del Signore salì  da Galgala al "luogo dei piangenti" e disse: "vi ho condotto fuori dall'Egitto, vi ho fatti entrare nella terra per la quale ho fatto giuramento ai vostri padri, ho promesso di non rendere mai vano in eterno il mio patto con voi.
Qui si nota che l'angelo del Signore, uno dei tanti extraterrestri militari che secondo Dio ha il permesso di guidarci e di fare da messaggero, dice come rimprovero agli israeliti, salendo sul monte Galgala, in quella zona che veniva chiamato "terra dei piangenti" perché si ricorda quando gli israeliti si sono lamentati due volte, la prima perché fuggendo dall'Egitto non sapevano più che fare, siccome la gente era abituata agli ordini, secondo perché Dio li ha offesi chiamandoli duri di cervice, e per questo si sono sentiti offesi, e come se piangessero, quando uno si sente di cuocere che lo offendi. e disse al popolo eletto da Dio che li aveva condotti fuori dall'Egitto, che gli egizi come ben sappiamo, per paura di essere dominati, hanno prima schiavizzato gli ebrei, un popolo molto numeroso, e dice pure, sempre l'angelo, che li ha condotto in una terra che era promessa a loro, quella di renderli un popolo forte e numeroso, e così sono gli ebrei tutt'ora, un popolo molto numeroso e potente, perché in maggior parte sono banchieri, proprietari di multinazionali, proprietari di finanze, e di molte cose, che come sappiamo tutto è nelle mani di tredici famiglie di religione ebraica che comandano e controllano il Mondo.
L'angelo ha promesso ai loro padri, ovvero Abramo, Isacco, Giacobbe, fino ad arrivare a Mosè ed Aronne e loro, che dovevano essere molto numerosi.
Giudici 2:4 mentre l'angelo del Signore rivolgeva queste parole a tutti i figli d'Israele, essi alzarono la loro voce e piansero.
Ovviamente gli ebrei erano arrabbiati contro quell'angelo, quindi gridavano contro di lui, e siccome non erano abbastanza forti da picchiarlo, piansero, come quando una persona forte a fare a pugni offende un gruppo di persone, che gli altri si lamentano, ovvero piansero, perché non volevano essere detti duri di cervice, sapevano che avevano un'intelligenza ed una dignità, ma essere offesi da chi è più forte, porta a gridare e lamentarsi, qua dice piansero, ma non credo che piansero veramente, si lamentavano.
Giudici 2:17 Continuarono a fornicare con gli dei stranieri ed adorarli. Molti presto smarrirono la strada sulla quale camminarono i loro padri; eppure ascoltando gli ordini del Signore, tutto fecero l'opposto.
Gli ebrei, adoravano gli altri dei per protesta contro Mosè, Aronne e Giosuè, adoravano gli altri dei perché si volevano opporre a Dio, pur sapendo che Dio ha dato degli ordini, loro fecero tutto l'opposto, ovviamente non sapevano perché non si devono fare quelle cose, nessuno gli ha spiegato i motivi. Se ad un bambino gli dici di non toccare i fili della corrente, lui prova a farlo, perché è curioso, dato che l'essere umano è un animale intelligente, quindi molto curioso, la curiosità serve per facilitare di imparare, altrimenti nessuno avrebbe imparato niente se non è curioso. Adorare gli dei stranieri è sbagliato, perché sono solo oggetti nati dalla fantasia dell'uomo, Dio non è nato dalla fantasia dell'uomo, Dio è sempre stato, prima di Dio non c'era nemmeno un prima, il Big Bang non esiste, non c'è stato mai un grande botto, se nessuno era presente in quel momento, nessuna creatura intendo, nessuno avrà sentito niente, quindi non esiste un big bang, Dio si, perché è una forza creatrice, un essere che non è creatura, ma creatore, che ha creato tutto e desidera, anzi impone dei essere idolatrato, e guai se adori altri dei, loro lo fecero e ne hanno pagato le conseguenze.
Tutti i patriarchi dell'Antico Testamento erano proliferi, oltre che longevi e gli era stato promesso che dovevano avere una discendenza illimitata e che dovevano essere per sempre i padroni del Mondo, infatti, adesso sono gli ebrei che comandano su tutto e su tutti.
Giudici 2:19 Poiché appena morto il giudice, ricadevano e operavano molto peggio di quanto avessero fatto i loro padri andando dietro agli dei stranieri, servendoli ed adorandoli.  Non rinunciarono ne alle invenzioni, ne alal via durissima sulla quale quei loro padri avevano preso l'abitudine di camminare.
Camminare è una cosa bellissima, correre altrettanto, fare movimento è molto bello e fa bene alla salute, quegli ebrei avevano perso l'abitudine di camminare, avevano perso l'abitudine di seguire sei sentieri, di fare la vita dei loro antenati, che sappiamo benissimo chi sono, questi ebrei, discendenti di Mosè e di Aronne, ed anche di Giosuè, si erano permessi di prostrarsi davanti a dei stranieri e questo è abominevole a Dio, e si erano permessi di fare leggi tutte loro, che nessuno si deve permettere di fare leggi assurde senza che nessuno sappia per quale motivo non si devono fare quelle cose. Uno deve sapere perché è importante che un giorno su sette uno si deve riposare, deve capire il significato di sapere perché è proibito lavorare sette giorni su sette, il riposo serve, ed un giorno di riposo uno lo deve avere, altrimenti vivrà solo per il lavoro, ed il giorno che non potrà più fare niente, si sentirà perso, come se ci fosse un vuoto dentro di lui.
Lo sbaglio principale che fecero gli ebrei è stato quello di adorare statue, di adorare figure che non meritano di essere adorate, altrimenti si perdono nel caos, gli altri dei sono invenzioni umane, solo Dio creatore esiste.
Giudici 3:17 e andò a presentare regali ad Elgon re di Moab. Da notare che Elgon era molto grasso. In questa frase si nota che Aod, un servo di Dio, si era presentato a Moab, una terra odiata da Dio, perché non lo adorarono, ed adorarono il loro re Elgon, un monarca obeso, come c'è scritto nella Bibbia, talmente grasso che a mala pena riusciva a stare in piedi. da notare che è sbagliato adorare dei capi di nazioni mettendoli prima di Dio, è scritto pure che non dirai contro i principi delle tue nazioni, ma non perdetevi neppure nel prostrarvi dinanzi al vostro presidente della Repubblica, o presidente del consiglio, o chi ce l'ha, il re o la regina.
Giudici 3:19 Poi, tornato indietro da Galgala, dove erano gli idoli, andò al dire al re: "o re, ho una cosa segreta da dirti" il re impose il silenzio; quando si furono ritirati tutti quelli che lo circondavano,
Giudici 3:20 Aod entrò alla presenza del re. questo stava seduto solo alla camera d'estate e gli disse: "per te una parola di Dio" il re si alzò subito dal trono.
Giudici 3:21 Allora Aod stese la mano sinistra, prese il pugnale dalla coscia destra e gliela ficcò nel ventre
Giudici 3:22 con tanta forza che l'elsa penetrò insieme alla lama nella ferita e rimase rinserrata nella eccessiva pinguedine. Aod non stette a tirare fuori il pugnale, ma lo lasciò fitto com'era restato appena dato il colpo nel ventre, dal quale nelle vie naturali, cominciarono subito ad uscire gli escrementi. Da notare che il servo di Dio Aod, nonostante Dio ha reso forte il re di Moab Elgon, gli è andato in contro, entrando nella sua reggia, in quel periodo era estate, si sa perché re Elgon era presente nella sua camera d'estate, e c'erano tutti i moabiti ad adorarlo e a fargli le feste. Quando il servo di Dio Aod, disse al re che  aveva una cosa da dirgli, il re capì che era una cosa importante, e comandò agli altri di uscire fuori dalla sua camera, mentre Aod salì le scale, disse che la cosa importante era dettata da Dio, il re si incuriosì, allora si alzò in piedi, e Aod gli conficcò il pugnale nel ventre di quel re che era molto grasso, era obeso. Nel suo ventre entrò pure l'elsa del pugnale che aveva estratto dalla coscia destra con la mano sinistra, da notare che Aod era mancino, quindi è bugia che i mancini sono maledetti dal signore, infatti tutti quelli che sono mancini, nel corso della storia, sono stati dei geni, la classifica è lunga, se ve lo dico si finisce ne cambiare argomento, quindi rimaniamo in tema. Aod aveva accoltellato il ciccione re Elgon, perché era molto idolatrato dai moabiti, un regno detestato dal Signore, un regno che Dio odia per l'eternità perché si sono fatti altri idoli, ogni persona, leader politico, campione sportivo, cantante o attore famoso, non deve mai essere idolatrato, e in più non dobbiamo seguire falsi dei, non dobbiamo seguire persone che ci ingannano con tante dolci parole, che crediamo sapienti, diffidate dai sapienti, cercatevele voi le cose vere, la verità va cercata da se, non deve essere nessun filosofo, nessun sapiente a dirci qual è la verità, e non dobbiamo seguire come idoli i nostri presidenti o re di nazioni, sono umani come noi, altrimenti si finisce di avere una creatura al posto di Dio Creatore, ed è sbagliato, se crolla quel divo o quel leader, crollano pure i suoi fans, ma Dio non crollerà mai.
Giudici 5:23 maledite la terra di Meroz, disse l'angelo del Signore, maledite i suoi abitanti,  perché non vennero in aiuto del Signore, in aiuto dei suoi guerrieri.
Qui si nota che Dio maledice tutti quelli che non lo adorano, tutti quelli che seguono persone che secondo loro sono molto intelligenti, e che si fanno troppi vanti, persone che sono come noi, che non dobbiamo trattare da dei, solo Dio deve essere adorato, altrimenti si sa cosa succede, che uno si crederà troppo importante e va a finire nel peccato della superbia, ed è una cosa sgradita a Dio, ho scritto questo perché è presente l'angelo del Signore, una guida spirituale che ci consente di adorare solo Dio, e che gli angeli uccidono o danneggiano la vita a tutti quelli che si fanno dei stranieri, a tutti quelli che adorano le statue e le immagini, nemmeno i santi vanno messi al posto di Dio, è solo Dio che fa miracoli.
Giudici 6:10 E dissi: Io il Signore vostro Dio. Non temete gli dei degli amorrei, nella cui terra abitate. Ma voi non avete voluto ascoltare la mia voce.
Qui in tutta la gelosia di Dio, ed anche il suo amore che ci dice che non dobbiamo temere i popoli che adorano gli altri dei, è scritto anche in altre parti della Bibbia che devono distruggere tutte le statue e le altre immagini sacre di altri dei, e venerare solo Dio. (Quello che stanno facendo i soldati dell'I.S.I.S.?)
Giudici 6:11 Venne allora l'angelo del Signore e si assise sotto la quercia che si trovava ad Efra e apparteneva a Gioas, capo della famiglia d'Erzi. Mentre Gedeone, suo figlio, stava battendo e vegliando il grano del frantoio per salvarlo dai Medianiti.
Qui si nota che l'angelo del Signore, il nostro protettore, tutti gli angeli ci proteggono, questo è vero, si nota che questo angelo, creatura come noi anche se fatto a più dimensioni, e non solo altezza, spessore e larghezza, stava seduto su un albero a guardare Gedeone, un figlio di Gioas, il capo famiglia di Erzi. Gedeone stava semplicemente lavorando il suo campo di grano per proteggerlo dai clan nemici. Anticamente le famiglie si univano in clan, ogni clan era una gruppo familiare, comandato da un patriarca, ovvero il maschio più anziano della famiglia. i Medianiti erano il clan rivale della famiglia Erzi, per questo Gedeone doveva proteggere il suo raccolto, altrimenti se lo rubavano i Medianiti, nemici loro.
Giudici 6:12 L'angelo del Signore gli apparve e disse: "Il Signore è con te, fortissimo fra gli uomini.
In questo versetto, l'angelo del Signore si congratula con Gedeone, gli dice che il Signore è con lui gli fa un complimento dicendogli che è molto forte, intanto stava lavorando da solo al frantoio.
Giudici 6: 13 Gedeone a lui: "Ti scongiuro di dirmi, signore mio,  se il Signore è con noi, perché ci hanno afferrato questi mali? Dove sono le sue meraviglie, quelle raccontate dai nostri padri che ripetevano: Dall'Egitto ci ha portati fuori il Signore? Ma adesso il Signore ci ha abbandonati, ci ha consegnato nella mano di Madian.
Si vede che l'angelo del Signore è vicino a tutti quelli che adorano Dio e lo temono, a Dio piace tanto essere temuto, si fa il forte, se lo temi, lui gode, e gli angeli suoi saranno sempre i tuoi protettori, così come ha fatto quest'angelo a Gedeone, che si è congratulato con lui per la sua forza, ma Gedeone ha paura dei Madianiti, del popolo dei Madian, il popolo nemico di questo clan di cui fa parte Gedeone.
Giudici 6:20 L'angelo del Singore gli disse: "Prendi le carni e i pani azzimi, metti su quella pietra e versagli sopra il brodo" appena egli ebbe fatto
Giudici 6:21 l'angelo del Signore stese la punta del bastone che teneva i mano e tocco le carni e i pani azzimi. Allora l'angelo del Signore svanì dai propri occhi.
Giudici 6: 22 Gedeone comprese che era l'angelo del Signore ed esclamò: "Ah, o mio Signore Dio, io ho veduto l'angelo del Signore, e faccia a faccia!"
Gedeone, ragazzo umile, forte e timoroso di Dio, appena si accorse che quella persona che gli ha parlato era l'angelo del Signore e non un comune mortale, si meravigliò di averlo visto faccia a faccia e gridò con tanta gioia a Dio. Quindi gli angeli sono persone molto simili a noi, io a volte li sento che mi parlano telepaticamente, questa è una mia sensazione, non sto inventando nulla, e gli angeli stanno vicini a tutti quelli che seguono alla lettera la parola del Signore, io lo faccio non per meritarmi il Paradiso, che non mi interessa proprio, non per avere i primi posti in carriera, ma lo faccio per sentimento, mi sento di fare quelle cose e le faccio, un po' come il fatto che sto a scrivere questo blog, che è stato una mia idea, ma non voglio neppure diventare una specie di divo, mi interessa solo far notare alla gente che nella Bibbia ci sono molte creature misteriose, tra cui pure gli angeli lo sono e quegli animali che ho parlato nelle pagine precedenti.
Giudici 6:28 Quando gli uomini di quella città si levavano al mattino, videro l'ara di Baal distrutta, il boschetto tagliato e il secondo toro posto sopra l'altare appena eretto.
Qui si nota che il boschetto di cui si andava a pregare il dio pagano Baal era stato tagliato, e l'ara di questo dio pagano era stata distrutta, e poi era stato eretto un secondo toro sopra l'altare. Gli ebrei erano posti a fare sacrifici a Dio, offrendogli un animale giovane e senza handicap, altrimenti non era degni di essere ammazzato per offrirlo a Dio, pure se Egli non desidera queste cose.
Giudici 8:30 Dissero a Gioas: "Conduci quei tuo figlio. Deve essere messo a morte, perché ha distrutto l'ara di Baal, e ne ha tagliato il boschetto.
Si nota come gli altri, ovvero i non ebrei, quelli che veneravano il dio Baal, volevano punire il figlio di Gioas, perché è stato lui a distruggere il boschetto e l'ara di questo finto dio. e quindi volevano metterlo a morte. Sta scritto nella Bibbia che le are pagane e i boschetti dove vanno a pregare dei stranieri devono essere distrutti, perché Dio odia chi ama gli dei stranieri ed odia pure gli altri dei, quelli che l'uomo si crea.
Giudici 8:31 Gioas rispose loro: " Siete forse i vendicatori di Baal, cjhe combattete per lui? Chi è sio nemico muoia prima che spunti la luce di domani. Se egli è Dio, si vendichi egli di chi ha affossato il suo altare.
Non ci sono più altari di questo dio fasullo, perché gli ebrei, per abitudine distruggevano ogni altare pagano, ogni ara dei pagani, e qui si nota come Gioas sfotte gli estranei dicendo che deve essere Baal a vendicarsi di chi gli ha affossato l'altare, non loro. Come per dire che Baal non esiste, e quindi non dovevano difenderlo.
Giudici 8:32 Da quel giorno Gedeone fu chiamato Ierobaal, Perché Gioas aveva detto: "Baal si vendichi di chi gli ha affossato il suo altare".
Gedeone ha cambiato nome dopo che Gioas aveva preso in giro chi adorava Baal, e quindi Gedeone fu chiamato Ierobaal.
Giudici 8:33 Dopo la morte di Gedeone figlio d'Israele si ribellarono e fornicarono con Baal. Anzi,  stipularono alleanza con Baal, perchè fosse anche loro dio.
Questo popolo inetto, adoratore di un dio che non esiste, dopo la morte di Gedeone, ricominciarono non solo ad adorare Baal, a fornicare con lui, ma volevano costringere gli israeliti a venerare Baal, che poi non ci sono nemmeno riusciti, perché i più forti scelgono Dio, non altri dei, che forse esistono pure loro, ma sono creature aliene, queste creature aliene, sono talmente depresse che hanno voglia di essere adorate, e cercano creature di poco inferiori a loro per sentirsi idolatrate, ma Dio non vuole, e maledice questi alieni che desiderano essere amati dagli umani.

Giudici 9:8 Gli alberi andarono per consacrarsi un re. Dissero all'ulivo: "regna su di noi"
Giudici 9:9 ma l'ulivo  rispose: "Potrei io rinunciare al mio pingue liquore, del quale si servono gli dei e gli uomini, per venire a predicare sopra gli alberi?"
Giudici 9:10 Gli alberi dissero al fico: "Vieni tu, prendi il regno su di noi.
Giudici 9:11 Ma il fico rispose: "Potrei io perdere la mia dolcezza e i miei soavissimi frutti, ed andare a primeggiare sopra agli alberi?"
Giudici 9:12 Gli alberi dissero alla vite: "Vieni, impera su di noi.
Giudici 9:13 Ma la vite rispose: "Potrei io rinunciare al mio vino che dona letizia agli dei  e agli uomini per primeggiare sopra agli alberi?"
Giudici 9:14 Allora gli alberi dissero allo spino: "Vieni, impera su di noi".
Giudici 9:15 Allora lo spino rispose: "Se mi eleggete dunque vostro re, venitevi a riposare sotto la mia ombra, ma se non volete farlo, dallo spino si sprigioni un fuoco e divori i cedri del Libano.
Questa breve storia, potrebbe essere un'allegoria, gli alberi che parlano. L'uomo ha sempre avuto il vizio di antropomorfizzare tutto, anche gli alberi, come si vede in questo testo, che gli alberi avevano bisogno di avere un re da adorare, e cercarono altri alberi, alberi come loro, cercarono per prima un olivo, che si rifiutò di essere il loro re perché non voleva rinunciare al suo dono di poter offrire olio agli dei ed agli uomini, da notare gli gli dei sono esseri come noi, che pure loro hanno fame, sete ed altre voglie che non voglio elencare, poi andarono a chiedere al fico se voleva essere il loro re, ed il fico si rifiutò altrimenti non poteva più sfamare gli uomini e gli dei con i suoi dolcissimi frutti estivi, allora andarono dalla vite, che pure essa si rifiutò di essere un re degli alberi, di stare sopra a tutti gli alberi, perché produceva vino e non voleva deludere gli dei e gli uomini, dato che li saziava. Finiti gli alberi da frutto, che sono nostri servitori, ovvero ci danno il nutrimento, andarono da una pianta che non è serva degli uomini, da una pianta che non ne otteniamo niente in merito, uno spino, che sembra voler accettare il fatto di diventare solo re, di farsi idolatrare dagli altri alberi, siccome nessuno lo elogia e gli serve qualcuno che gli dica: "Sei il migliore, vali più degli altri e di noi messi assieme". Ma sembra minacciarli, sembra che neppure lui accetti di diventare loro re, e gli dice: "Se mi eleggete dunque vostro re, venitevi a riparare sotto la mia ombra, ma se non volete farlo, dallo spino si sprigioni un fuoco e divori i cedri del Libano". Il Libano era una delle tante terre conquistate dagli ebrei durante tutte le loro guerre di conquista, ed il Libano è pieno di cedri, che sono alberi pure loro, che lo spino li ha minacciati dicendo che se deve diventare loro re, si devono riposare sotto al sua ombra, sotto l'ombra dello spino si nasconde solo spine che fanno male, e se non gli sta bene, si sprigioni il fuoco e vi incendi tutti, questa è  una minaccia che lo spino fa agli altri alberi, facendoli rimanere in dubbio, se lo vogliono fare re lo devono amare anche per i suoi difetti, e se non lo vogliono far diventare loro re, lui li brucia tutti quanto come stanno. Queste minacce sono solo di persone che non sono sevi di nessuno e vogliono compagnia, vogliono essere accettate per quello che sono, e nessuno deve contraddirli. Così gli dei, che non essendo angeli, quindi non sono ne servi di Dio, però sempre sono sue creature, ne sono nostri creatori, vogliono che noi li dobbiamo amare per coem sono, ma non cadete in tentazione, che questi dei non sono nostri creatori, hanno solo voglia e bisogno di sentirsi grandi di fronte a noi. Qui noi non dobbiamo cercarci dei nuovi dei, non dobbiamo cercarci divi da idolatrare, dobbiamo essere servitori solo di Dio e di nessun altro.
Giudici 10:6 I figli d'Israele, aggiungendo nuovi peccati ai vecchi, fecero il male al cospetto del Signore. Servirono agli idoli Baalime e Dastarot, Agli dei della Siria, di Sidone, di Moab, dei figli di Ammon, e dei filistei. Abbandonarono il Signore e non lo adorarono più.
Gli israeliti erano stufi di amare Dio, il vero creatore, perché non riuscivano a rispettare i dieci comandamenti, e quindi iniziarono a fare altre leggi ed ad adorare dei di altre nazioni, a prostrarsi a loro, hanno adorato anche gli dei di Moab e di Ammon, che sono due nazioni che  Dio odia, perché considerati maledetti in quanto facevano una vita dissoluta e peccarono contro natura con le loro fornicazioni verso oggetto che per loro erano sacri.
Giudici 13:6 La donna andò da suo marito e disse: "è venuto da me un uomo di Dio, aveva un volto d'angelo, molto terribile. Gli ho domandato chi fosse, da dove venisse, come si chiamasse, non volle dirmelo,
Giudici 13:6 ma mi rispose in questo modo: "tu concepirai e partorirai un figlio, guardati dal bere vino e sicera, non nutrirti di qualsiasi cosa immonda: il bambino deve essere, infatti nazareno, figlio di dio fin dalla sua infanzia, dal seno di sua madre, fino al giorno della sua morte.
Questa cosa fa ricordare Gesù Cristo di Nazareth, in quanto il figlio deve essere u nazareno, ovvero che abiterà a Nazareth, e deve essere sempre figlio di Dio, dalla nascita fino alla morte, quindi non deve mangiare niente di immondo e non deve bere il vino e sicera, che si tratta di un'altra bevanda come il vino, di cui la donna non doveva bere, perché doveva partorire un figlio destinato ad essere il Nazareno, il figlio unigenito di Dio.
Qui descrive l'angelo con un volto terribile, non quelle figure angeliche molto graziose e belle che siamo abituati a vedere noi, siccome l'angelo è sinonimo di bontà assoluta, e la bontà la abbiamo sempre raffigurata bella, con un bel volto, ed un bel fisico, come per dire che i brutti sono tutti cattivi e i belli sono tutti buoni, questo è fasullo, ci sono persone belle d'aspetto che fanno veramente schifo come persone e siccome sono belli, tutti i cretini che gli vanno appresso a sfottere chi sfottono loro.
Magari per avere un qualcosa in cambio.
La donna era spaventata dalla sua bruttezza, e gli volle sapere chi fosse e da dove venisse, ma l'angelo non gli disse ne chi era, ne la sua provenienza, gli disse solo che doveva partorire un figlio che doveva essere il figlio di Dio.
Giudici 13:9 Il Signore esaudì la preghiera di Manue: "Tua moglie deve astenersi da tutte le cose che ho dette.
Si capisce che la donna era sposata con Manue, ovvero quello che in molte bibbie è conosciuto come Manuele o Manuel, e l'angelo disse pure a lui che doveva astenersi a non mangiare le cose immonde e non bere ne vino ne sicera, altrimenti il bambino non sarebbe stato più figlio unigenito di Dio.
Ecco qui la dimostrazione che in alcuni versetti dell'Antico Testamento sono scritte le veggenze di una persona umana che deve vivere a Nazareth e deve essere il Figlio di Dio.

giovedì 27 agosto 2015

Dio sconfigge Beelfegor

Giosuè 22:17 Vi sembra già poca cosa il peccato che avete commesso a Beelfegor, delitto di cui rimane sopra di noi sino ad oggi la macchia,  e i molti del popolo periti?
Come ben sappiamo, qui si nota che Dio non sopporta che gli esseri umani si facciano degli idoli. Non dobbiamo costruirci statue o immagini che rappresentano Dio o un dio, più tardi vedremo che non concede di adorare dei stranieri, infatti, Beelfegor è un dio straniero, e non dobbiamo prostrarci dinanzi a lui, altrimenti saremo deviati. Chi ama solo Dio al di sopra di tutto è benedetto dal Signore e gli andranno bene tutte le cose, se si ammala guarisce presto, se gli viene fatto una calunnia nessuno crederà a quella bugia degradante, e tutti i suoi raccolti andranno a buon fine.
Chi si prostra a oggetti come dei, non avrà mai niente che gli vada bene. Adorare delle statue o dei dipinti è cosa inutile, totalmente sbagliata, una statua non può mai aiutarci, Dio si, ma chi è Dio, Egli è il nostro prossimo, se siamo disponibili sempre al bene del nostro prossimo e di se stessi, staremo sempre bene. Beelfegor, come ho detto antecedentemente sarebbe un dio pagano di un monte orientale che si chiama Peor, per questo viene anche chiamato Beel Peor, il dio di Peor, che Dio non ama, non lo ha creato lui, non è un dio ma solo un'immagine.
Questo finto dio, era la divinità del Sole adorata dai moabiti, un popolo orientale che erano pur sempre di razza giudaica, però che si erano ribellati a Dio adorando Belfagor o Beelfegor, o Beel Peor.
Un consiglio, esistono ancora adesso persone che si fanno falsi dei costruiti dalla loro mente e dal fatto che non vogliono rispettare le leggi di Dio, magari sono contro l'amore tradizionale, fra un uomo ed una donna che devono essere di diverso sangue, non basta che devono essere un uomo ed una donna, devono essere anche non parenti, inizialmente, che una volta fidanzati, diventeranno parenti, ma questo è consentito al Signore.
E non dobbiamo affidarci alla New Age, che siano Raeliani, che siano Scientology, che siano adoratori della flotta spaziale di Ashtar Sheran, o adoratori delle divinità celtiche, ma per gli israeliti, sono sbagliate tutte le altre religioni, solo la loro è buona. Un consiglio che vi do e di credere solo a Dio, delle tre religioni monoteistiche, io mi affido a lui, che il Signore sia anche con voi. Un dio che alcuni chiamano El, altri chiamano JHWH, i testimoni di Geova lo chiamano Geova, ma attenzione, che quella è solo una setta da non tenere conto, se mai affidatevi agli evangelisti, che loro non hanno dei, ovvero che non idolatrano i santi, ma solo Dio, quello che pochi chiamano El, la Bibbia non lo ha mai chiamato ne Elohim, che Jhwh, almeno io ho letto che lo chiamavano solo Dio o Signore.
Qualcuno mi dice che chiamarlo Dio è come dire ad una persona dottore o professore o avvocato, secondo lui è solo un titolo, e crede che il suo vero nome è Geova, che secondo le loro credenze, sarebbe il nome in italiano di Jhwh, ma io vi dico che non si chiama neppure in quel modo, gli antichi hanno voluto chiamarlo così perché nessuno era degno di chiamarlo per nome, era solo un segno di rispetto, che è talmente superiore, che non vuole che lo chiamiamo per nome. Ve lo dico io il suo vero nome, Lui si chiama El.
P.S.: scccccccccccccch non lo dite a nessuno, intesi!

mercoledì 26 agosto 2015

Le strane creature del Deuteronomio



Deuteronomio 2:11 Somigliavao essi ai giganti, i figli di Enacim. Ma i moabiti li chiamavano Emim
I moabiti erano considerati dei nemici del popolo giudaico, perché non amavano Dio, quindi dovevano essere sterminati, e così hanno fatto. I figli di Enacim, detti anche figli di Enac p semplicemente Emim, erano un popolo di giganti che esisteva realmente nell'antichità, così come sono esistiti i dinosauri ed altri animali giganteschi in epoche passate, saranno esistiti pure i giganti, lo confermano milioni di reperti fissili, che un tempo erano esistiti uomini giganteschi, il fatto è che se ne parla in ogni cultura, non solo nella cultura giudaica.
Deuteronomio 2:20 (questa fu reputata terra dei giganti, una volta vi abitavano dei giganti che gli ammoniti chiamavano Zonzommin.
Gli ammoniti, come i moabiti, erano considerati due popoli maledetti dal Signore, perché non veneravano e non adoravano Dio, ed anche perché avevano una vita dissoluta, un po come si sodomiti e gli abitanti di Gomorra, facevano una vita che a Dio non piace. Ma ora approfondiamo sui giganti, evidentemente questi popoli altissimi si facevano chiamare in tanti modi, gli ammoniti li chiamavano Zonzommin, ed erano sempre lo stesso popolo di giganti, creature altissime che i giudei somigliavano a delle locuste a loro confronto.
Deuteronomio 2:21 popolo grande, numeroso e di alta statura, come gli Enacim. ma il Signore li sterminò dinanzi agli ammoniti e vi fece abitare questi in luogo di quelli.
Il Signore si può permettere di creare e di distruggere quanto gli pare a Lui, perché siamo tutte sue creature e quindi, se non lo ami, lui ti distrugge, non basta essere una sua creatura, lo devi pure idolatrare, ma senza farti immagini che lo rappresentano, non vuole essere rappresentato, e se a Dio da fastidio un popolo od una persona, o lo uccide direttamente o gli complica la vita. Questo popolo di giganti è stato sterminato da Dio, per far abitare il suo popolo eletto al posto loro. Dio ha voluto che i moabiti, un popolo che faceva schifo a Dio, abitasse nei villaggi che prima erano dei giganti.
Deuteronomio 2:13 Il rimanente del paese di Galaad, tutto il Basan del regno di Og, lo diede alla mezza tribù di Manasse, Come tutta la regione di Argob. Tutto il Basan è chiamato terra dei giganti.
Non sappiamo dove si trova di preciso il Basan, ma sappiamo che si trovava in oriente, ed era terra dei giganti, un popolo altissimo, ma sempre persone erano, solo che Dio li ha uccisi perché doveva abitarci il suo popolo eletto, gli ebrei, che tanto piacciono a Dio. Qui si nominano alcuni popoli e regni che nessuno può dire con esattezza dove si trovavano, sicuramente in oriente, perché è li che andavano gli ebrei a conquistare i territori, dopo che scapparono dalla schiavitù degli egizi. Essi sottomisero gli ebrei per timore di essere scavalcati, siccome gli ebrei erano di più degli egizi di numero di popolazione e sono sempre stati abili mercanti, oltre che agricoltori e pastori. Qui leggiamo il regno di Og, il paese di Galaad, la regione del Basan e la regione di Argob, tutti regni che prima appartenevano ai giganti, poi Dio ha dovuto sterminare un popolo per permettere agli ebrei di viverci, sappiamo che gli ebrei sono stati pure dei guerriglieri storicamente parlando, anche loro uccidevano popoli in nome di Dio.
Deuteronomio 4:3 Gli occhi vostri han veduto quanto il Signore ha fatto contro Beelfegor, e come ha distrutto in mezzo a voi tutti i suoi adoratori.
Ecco la gelosia morbosa di Dio, non permette a nessun popolo, in quanto siamo tutte sue creature, di amare altri dei, non permette di amare Beelfegor, un dio pagano che ha distrutto e ha distrutto tutti i suoi adoratori, se ti permetti di adorare altri dei, non solo Egli distrugge il dio pagano, ma distrugge il popolo intero che lo adora. Beelfegor o Beel Peor, il dio del monte Peor, oggi è considerato un demone, così come è considerato un demone pure Moloc e Baphomet, così come anche Satana e Lucifero, sono tutti nemici di Dio, guai a voi se li adorate, Vi distruggerà senza pietà
Deuteronomio 9:2 Un popolo grande di alta statura, figli di Enac che tu stesso hai veduti e uditi, ai quali nessuno può stare al fronte.
Nessuno riusciva a vedere in faccia a questi giganti, troppo che erano alti, al massimo li potevi vedere dal basso, ed erano pure forti, non solo perché erano alti, ma erano forti di fisico, muscolosi e grossi, difficili da affrontare se gli ebrei somigliavano delle cavallette vicino a loro, e li hanno non solo veduti, hanno pure sentito le loro voci, un gigante non può avere la voce di un nano, ne tanto meno la voce di un uomo di mezza statura. Se ci facciamo caso, chi supera i due meri di altezza, ha una voce piuttosto lenta, mentre chi non riesce a superare un metro, ha una voce stridula.
Deuteronomio 10:3 feci dunque un'arca di legno di setim e,  tagliate le tavole di pietra simili alle prime, portandole in mano, salì sul monte.
Non si trattava più dell'arca dell'alleanza fra Dio e Mosè, ne fecero tantissime di arche, servivano a contenere delle tavole di pietra, dove c'erano delle leggi scritte da rispettare e nessuno poteva prenderle perché l'arca era sigillata, ricoperta di oro massiccio, qui si nota che gli ebrei erano molto ricchi, per avere tanto oro da usare. Il legno di setim, misterioso albero, è l'albero della gomma.
Deuteronomio 10:17 Perché il Signore Dio vostro è il dio degli dei, il Signore dei dominanti, il Dio grande e potente e terribile, che non ha riguardi pesonali, non accetta doni.
Da notare che c'è scritto che non accetta doni, invece gli ebrei continuavano sempre ad offrirgli in olocausto vitelli, pecore e quant'altro ed un capro per il peccato. Ma Dio è potente, forte, invincibile, non accetta di essere odiato, non accetta che ami un altro al posto Suo, altrimenti uccide te e quell'altro, o se non vuole uccidere complica la vita a chi non lo ama e a chi per lui è maledetto. Nessuno può vincere Dio, il nostro grande creatore che merita di essere amato sopra ogni cosa e non deve mai essere offeso da nessuno, pena avrai una vita pessima, piena di acciacchi, malattie che nessuno può curare e perdite dei beni materiali.
Deuteronomio 11:16 attenti a non lasciarvi sedurre il cuore, a non allontanarvi dal Signore, per servire agli dei stranieri ed adorarli.
Questo sia da lezione, nessuno deve adorare gli altri dei, gli dei esistono, ma non devono essere adorati, altrimenti Dio ti punisce condannandoti ad una vita miserabile e solitaria. Quindi guai ad allontanarvi dal Signore, Lui vede tutto e sa tutto, legge anche i nostri pensieri internamente, perché è onnipotente, e se lo ami ti renderà la vita facile e piena di successi, ed in ottima salute fino alla morte.
Infatti, quando Mosè morì, a centoventi anni, non era ne cieco, ne calvo, questo perché era servi di Dio.
Deuteronomio 14;5 il cervo, il capriolo, il bufalo, il tragelafo, il pigargo, l'orige, il camelopardo. Questi sono gli animai che gli ebrei potevano mangiare, perché avevano l'unghia dello zoccolo separato e ruminavano, se non avevano gli zoccoli spaccati e non ruminavano, non dovevano essere ne mangiati ne toccati. Sappiamo che animale è il cervo, sappiamo che animale è il bufalo, sappiamo chi è il capriolo, ed anche il camelopardo, che è la giraffa, un tempo veniva chiamata in questo modo, perché aveva l'aspetto di un cammello senza gobbe e con il collo lungo, ed aveva la pelle di un leopardo, secondo i loro occhi. Che cos'hanno in comune? Hanno tutti l'unghia fessa e tutti che ruminano, quindi questi animali li potevano mangiare e toccare a proprio piacimento. Dunque il tragelafo è una razza di bovino che comprende le antilopi, animali che loro potevano mangiare. il pigargo è un tipo di aquila, strano, io sapevo che gli ebrei non potevano ne toccare  ne mangiare le aquile, mentre l'orige non ho trovato che animale sia, lo immagino simile ad unì'antilope o ad una capra, altri animali che potevano mangiare, che oltre a questi animali sottolineati, di cui non credo che l'aquila potevano mangiarsela, potevano magiare anche le pecore, le capre e le mucche, perché hanno l'unghia fessa e ruminano, il maiale no, perché non rumina, poi, a lungo andare, la carne grassa fa solo male al nostro corpo, si consiglia di non mangiare grassi animali, ma solo vegetali, tranne però la margarina e l'olio di palma, che fanno male.
Deuteronomio 14:7 di quelli che ruminano senza avere l'unghia fessa, come il cammello, la lepre, il corogrillo, non ne mangerete; questi che ruminano senza avere l'unghia fessa, considerateli immondi.
Conosciamo che Dio non permette a nessuno di mangiare animali che poggiano direttamente con il piede a terra, che non hanno l'unghia spaccata come la pecora, come il bue, ecc. Non si deve mangiare la carne di cammello, e neppure toccare, se mai mettetegli la sella o gli mettono dei tessuti sopra il dorso di cammello proprio per non toccarlo, guai a chi lo tocca, Dio non vuole, e non devi ne mangiare ne toccare la lepre in quanto non ha l'unghia fessa, anche se rumina, ovvero mangia erba, pure il cammello rumina, ma non ha gli zoccoli spaccati, quindi è da considerare immondo e nemmeno il corogrillo, questo animale misterioso che non ha gli zoccoli spaccati e rumina, ovvero mangia erba, gli ebrei non lo potevano proprio toccare. Il fatto è che di questi animali, non erano da mangiare, altrimenti gli venivano le malattie, altrimenti si sarebbero infettati, ammalati a mangiare queste carni, il cammello serviva solo come forza lavoro, e non dovevano mangiarlo ne toccarlo. Tutti questi animali erano da considerare immondi, ovvero portatori di malattie o di parassiti. Il corogrillo, come avete letto in altri miei testi, appare pure nel Levitico.
Deuteronomio 14:13 l'issione, l'avvoltoio, il milvo secondo la sua specie. Questi volatili non dovevano essere mangiati, l'avvoltoio forse perché secondo loro si nutriva di carogne, e quindi portava malattie, animali come l'issione ed il milvo, che sono uccelli rapaci, non potevano essere mangiati, perché portavano malattie, guai a chi li toccava o a chi li mangiava, gli venivano delle terribili malattie.
Il milvo è sempre un rapace, l'issione lo è anch'esso. Sono uccelli rapaci che gli ebrei non potevano e non possono ne mangiare ne toccare, sono da considerare abominevoli, anche se a parer mio sono bellissimi, come tutte le specie di animali.
Deuteronomio 14:15 lo struzzo, il barbagianni, il laro, lo sparviere secondo l sa specie.
Questi uccelli non devono essere neppure toccato dal popolo ebraico, forse erano in via d'estinzione durante la loro epoca, ed adesso, fortunatamente, se ne trovano, il laro è quell'uccello che non so, ma comunque è un uccello.
Deuteronomio 14:16 l'airone, il cigno, l'ibi, Conosciamo alla perfezione tutti e tre questi uccelli meravigliosi, che Dio ha impedito al suo popolo eletto di mangiarseli, sappiamo che anticamente erano considerati animali sacri in altre civiltà, altri popoli li veneravano, per esempio gli egizi veneravano l'ibis, o ibi, che p un normale uccello trampoliere, e siccome gli egizi erano considerati nemici degli ebrei, di conseguenza l'ibis, meravigliosa creatura, è stata demonizzata a lungo dagli ebrei come animale immondo ed abominevole.
Deuteronomio 14:17 Lo smergo, il porfirione, la civetta. Ovviamente nemmeno questi  uccelli potevano cacciare per mangiarseli, potrebbe essere che erano in via d'estinzione e non mangiando carne di questi animali hanno contribuito a non estinguerli? tralasciamo la civetta, che è un animale conosciutissimo, lo smergo è una comune anatra e non dovevano azzardarsi a mangiarsela, altrimenti si sarebbe estinta, o forse semplicemente perché le sue carni erano troppo dure da cucinare, o le sue carni portavano malattie per quell'epoca. il porfirione è come abbiamo visto precedentemente, un uccello sacro alle altre civiltà che non amavano Dio quindi non dovevano ne toccarlo, ne mangiarlo, viene chiamato pure pollo sultano, anche se no è della famiglia dei polli, non centra niente ne con i galli, ne con le galline, ne con i tacchini, con nessuno di questa specie.
Deuteronomio14:18 l'onocrotalo, il caradrio, ognuno per la sua specie, l'upupa ed il pipistrello. questi animali non potevano mangiarseli, il pipistrello, ovviamente se lo mangi prendi le malattie, e deve rimanere libero, non deve essere cacciato, serve a mangiare gli insetti nocivi che così facendo, favorisce il raccolto, se non ci fossero più pipistrelli, aumenterebbero gli insetti che distruggono il raccolto, l'upupa non doveva essere mangiata, e nemmeno il caradrio, che per me è un grazioso uccello mitologico dalle potenti magie, e l'onocrotalo, sarebbe il pellicano, non potevano mangiarselo, perché era sacro, rappresentava Dio, per il fatto che ha un becco che si dilata e gli serve per pescare i pesci, di cui se ne nutre, e da quel suo caratteristico becco, per gli ebrei era sacro, rappresentava Dio che liberava il popolo ebraico, i pesci, dal mare, ovvero il male, secondo le loro credenze.
Deuteronomio 20:19 Quando cingerai per lungo tempo d'assedio una città; e l'avrai circondata di macchine per espugnarla, non toglierai le piente che danno frutto da mangiare, ne devasterai i dintorni a colpi di scure, perché sono alberi e non uomini, e non possono accrescere il numero di coloro che combattono contro di te.
Volevo dire sia il fatto che è inutile che se gli ebrei come qualsiasi altro popolo in guerra distrugga gli alberi di quella nazione, sarebbe fatica sprecata, sono gli uomini, se mai, che deve uccidere, non gli alberi che non centrano niente. Il fatto è che sta scritto macchine, inteso come macchine da guerra, quindi esistevano già carri da guerra e catapulte ai tempi degli ebrei, questo popolo ha veramente inventato tutto, inteso che hanno inventato la tecnologia, dobbiamo dire grazie agli ebrei che ci troviamo a questi livelli, e non dimentichiamo che pure gli arabi, sono stati loro a scoprire le leggi matematiche, l'algebra è stata scoperta in Algeria, e tutti questi popoli, anche se non ebrei, hanno contribuito ad un miglioramento, scusate il gioco di parole, a passo da gigante.
Deuteronomio 20:20 Se invece sono piante non fruttifere, selvatiche ed atte ad altri usi, tagliale per fare delle macchine, finché non t'impadronisca, della città, che combatte contro di te.
Quindi potevano abbattere gli alberi non da frutto, ma solo se per costruire altre macchine, che servivano a combattere in guerra, sappiamo che il popolo ebraico sono stati dei grandi invasori, sono scappati dalla terra d'Egitto, ed hanno sterminato altre nazioni, solo per conquistare le loro terre, e qui si vede che lo hanno fatto con l'aiuto di Dio, che ha contribuito a loro favore.
Gli ebrei costruivano macchine da guerra in legno, immagino catapulte, immagino balestre, immagino carri da guerra ed ogni sorta di macchinario a noi sconosciuto, che gli ebrei conoscevano già, e sapevano come combattere. Il fatto di non abbattere alberi da frutto ma solo alberi non da frutto, serviva solo a procurarsi armi e macchine da guerra.
Deuteronomio 31:15 Ove il Signore apparve nella colonna della nuvola che stava all'ingresso del tabernacolo.
Qui si nota che Dio stava sopra una nuvola e questa nuvola mandava una colonna di fumo, credo che si trattasse di una navicella spaziale extraterrestre, ma Dio è Dio, non un extraterrestre, hanno torto Bigliono e Zecharia Sitchin, non sono persone da dare ascolto, anche se confermo che gli extraterrestri esistono e sono pure loro figli dello stesso Dio che adoriamo, ovviamente Dio li parlava dall'alto, ma mandava sempre dei messaggeri, ovvero gli angeli, quelli che per molti, sono extraterrestri.
Deuteronomio 32:33 Il loro vino è fiele di dragoni e insanabile veleno d aspidi.
Cerchiamo di dire il vino del nemico, che non devono accettare doni dal nemico, neppure del vino, che principalmente era una bevanda molto amata all'epoca, come adesso ci sono persone che bevono altre schifezze varie, che portano alla morte. Ma non è questo il punto, e che gli ebrei non dovevano accettare il vino dagli sconosciuti, ne soprattutto dal nemico, altrimenti morivano, veleno di aspidi, lo facevano realmente, fiele di dragoni, può essere che i draghi esistevano realmente all'epoca di Mosè ed Aronne, e forse anche i loro padri ed i loro nonni li avranno visti. Il fiele sappiamo che è un liquidi che secerne dalla cistifellea, molto amaro, quindi immangiabile ed imbevibile.

martedì 25 agosto 2015

Le strane creature del libro dei numeri

Numeri 13:34 La abbiamo certi mostri dei figli di Enac, dall'altezza dei giganti, paragonati ai quali noi sembriamo locuste.
Qua notiamo i famosi giganti di cui va tanto d moda parlare in questi tempi, io ne parlo volentieri, ma non per moda, non seguo la massa io, sono sempre stato un appassionato di creature sconosciute, e da quando mi hanno fatto notare che esistono pure nella Bibbia, mi sono dato da fare nel cercarli.
Chiusa questa parentesi, dico che i figli di Enac non solo erano altissimi, che gli ebrei somigliavano locuste affianco a loro, le locuste sono le cavallette, per chi non lo sapesse, erano anche dei mostri, ovvero avevano si, forma umanoide, ma molto deformati, così me l'immagino io.
Numeri 14:14 e dunque affinché gli abitanti di questa terra (i quali hanno sentito che tu, oh Signore, sei in mezzo a questo popolo o sei venuto faccia a faccia, e la tua nuvola ci protegge, e che tu vai loro innanzi il giorno di una colonna di nuvola e d notte di una colonna di fuoco) odano.
In questo caso, si nota che il popolo di Israele, che tutti noi sappiamo che Israele è Giacobbe, figlio di Isacco, è il prediletto da Dio, e il Signore li protegge tutti e gli da loro forza infinita, e non solo, come li protegge? Affiancandogli la sua nuvola, che da una colonna di nube di giorno e di fuoco la notte. Andiamo per riflessione, ora sappiamo che gli extraterrestri sono presenti nella Bibbia, gli angeli, che come ho detto prima, sono extraterrestri graduati, non civili, l'equivalente dei nostri militari, dunque, sappiamo che la nube, in realtà era la navicella spaziale degli angeli, sappiamo che Dio non è u extraterrestre, tengo a precisare, Dio è il Creatore vero e proprio, ma gli extraterrestri esistono e sono pure loro creature di Dio. Diciamo che la nube era la navicella spaziale, mentre la colonna di nube di giorno e di fuoco la notte, era in realtà quel fascio luminoso che tutti quando noi sappiamo che esce dalle astronavi extraterrestri, di notte illuminava e sembrava di fuoco, il giorno non aveva bisogno di illuminare.
Numeri 22:22 Dio si adirò. L'angelo del Signore si pose sulla strada dinanzi a Baalam che cavalcava l'asina ed aveva con se dei servi.
Numeri 22:23 l'asina, vedendo l'angelo che stava sulla strada con la spada sguainata, abbandonò la strada e andava per i campi. Mentre Baalam la percuoteva e voleva farle ritornare nella strada.
Numeri 22:24 l'angelo si pose in uno stretto sentiero tra due muri a secco,  che servivano a chiudere le vigne.
Numeri 22:25 l'asina, vedendolo si strinse contro il muro e pestò il piede a cului che la cavalcava. Egli la percuoteva di nuovo.
Numeri 22:26 Ma l'angelo si era messo in un luogo stretto,  dove non era possibile volgersi ne da destra, ne da sinistra e si era fermato dinanzi a lui.
Numeri 22:27 l'asian avendo veduto l'angelo fermo,  cadde sotto i piedi di colui che la cavalcava: egli, adiratosi, ne percuoteva con maggiore forza i fianchi con il bastone.
Numeri 22:28 Il Signore aprì la bocca dell'asina ed essa disse; perché mi percuoti? Che ti ho fatto? Ecco, è già la teza volta!
Numeri 22:29 Baalam rispose: perché tu l'hai meritato, e mi hai beffato: oh, se avessi una spada per colpirti!
Numeri 22:30 L'asina disse: non sono io la tua bestia,  sulla quale hai sempre cavalcato sino ad oggi? Dimmi se ti ho mai fatto una cosa simile. Ed egli rispose: No, mai.
Numeri 22:31 Il Signore aprì gli occhi a Baalam, ed egli vide l'angelo del SIgnore che stava sulla strada con la spada sguainata e lo adorò, prostrato per terra.
Numeri 22:32 L'angelo gli disse: perché hai percosso per tre volte l tua asina? Io sono venuto per oppormi a te, perché la tua strada è perversa e da me contraria. 
Numeri 22:33 Se l'asina non fosse uscita di strada, cedendo il posto a chi le si opponeva, io avrei ucciso te, ed essa sarebbe restata in vita.
Numeri 22:34 Baalam rispose: io ho peccato, non sapevo che tu stavi contro di me. Ora, se ti dispiace che io vada, tornerò in dietro.
Numeri 22:35 L'angelo riprese: va con essi, ma guardati  dal dire altro che quello che io ti comanderò. Egli dunque andò con quei principi.
Qui è l'ennesima dimostrazione di quanto Dio si innervosisce se lo disubbidisci, così come ha fatto l'ebreo Baalam, che voleva andare per una strada che nemmeno conosceva e l'asina, molto più intelligente di lui e dei suoi servi, quando vide che davanti a loro si era presentato un angelo con la spada sguainata, dalla paura se ne scappò, e Baalam, che non era per niente attento a quello che gli succedeva, percosse per tre volte la sua asina, quando Dio per bocca della sua bestia fece parlare l'asina dicendo: Perché mi percuoti? Che ti ho fatto? Ho mai fatto una cosa del genere a te?
Baalam rispose che non gli aveva mai fatto del male, ma comunque lo stesso voleva ammazzarla con una spada, che non aveva. Poi l'asina, molto più intelligente di Baalam e de suoi due servi messi assieme, gli fece notare a quel vocca aperto del suo padrone che stava un angelo davanti a loro che si era messo fra le mura della vigna, che non doveva superare, altrimenti l'angelo lo avrebbe ucciso a fil di spada. Poi si rese conto del pericolo e si prostrò davanti a quell'angelo e poi ritornò indietro.
la vigna è un luogo di lavoro più antico a mondo, assieme alla pastorizia, e qua il riferimento che la vigna del Signore, ovvero la religione, nessuno deve andarsene dal suo credo, chi è ebreo rimanga ebreo, chi è cattolico rimanga cattolico, chi è musulmano rimanga tale, ma non dobbiamo mai smettere di credere e servire il Signore.
Numeri 25:3 Israele fu iniziato a Beelfegor. Sappiamo che Beelfegor, a volte Beel Peor, il dio Beel del monte Peor, adesso è considerato uno dei tanti demoni, come Moloc, Lucifero, Satana, ecc. Sappiamo che il popolo d'Israele, gli ebrei, avevano di nuovo disobbedito al primo comandamento, quello do adorare soltanto Dio nostro, e nessun altro dio, altrimenti si arrabbierebbe se si arrabbia Dio, la vita del disobbediente diventa maledetta, ovvero che gli va sempre tutto male, non gli saranno guarite le sue malattie se si ammala, nessuno lo amerà, le calunnie contro chi è nemico di Dio, non saranno mai tolte, la sua semina non sarà mai raccolta da lui, ma dagli altri, il suo bue verrà ucciso e le sue carni non saranno date al maledetto. Queste sono solo alcune delle cose che accadono a chi si mette contro Dio, chi si mette a favore di Dio, sarà benedetto, ogni cosa che farà o che dirà, gli andrà sempre bene, se si ammala, anche la malattia peggiore, sarà guarito subito e vivrà a lungo.
Numeri 25:5 Mosè disse ai giudici d'Israele: ciascuno uccida i vicini che si sono iniziati a Beelfegor.
Ora leggiamo che Mosè, il grande conquistatore di popoli, che ha ammazzato varie nazioni solo perché non amavano Dio, si mette a favore con i giudici, comandandoli di uccidere chiunque si permette o si è già permesso di idolatrare Beelfegor, a volte è chiamato anche Bellfagor, o Beelfegor, o Beel Peor, abbiamo già capito prima perché. Nessun altro dio deve essere amato, solo il nostro Dio Creatore di tutte le cose, e vi ho già spiegato il motivo.

lunedì 24 agosto 2015

strane creature del Levitico

Levitico 11:5 Così come il coregrillo che rumina, ma non ha l'unghia fessa è immondo.
Non sappiamo che animale sia il coregrillo, comunque è un ruminante, ma senza gli zoccoli separati, quindi  non potevano mangiarlo e non potevano nemmeno toccarlo, se si tratterebbe di un cammello, sicuramente lo toccavano per mettergli la sella, la soma o per spazzolarlo, non si sa che animale sia il coregrillo, su internet nessuna figura.
Levitico 11:7 Il cigno, l'onocrotalo, il porfirone.
lasciamo perdere il cigno che sanno tutti che tipo di uccello è, ma l'onocrotalo ed il porfirone, che animali sono? Intanto l'onocrotalo sarebbe un normalissimo pellicano, questo uccello, avendo il becco che si dilata come una borsa e prende tanti pesci per poi ingoiarli, secondo le antiche credenze giudaiche, rappresentava Dio che toglie dal male gli uomini peccatori, quindi era un animale sacro, e non potevano mangiare, mentre il porfirone o pollo sultano comune, in realtà non è un pollo, ma appartiene alla famiglia dei rallidi, è una specie di  uccello che vive in tutte le aree orientali, che secondo le leggi giudaiche non potevano ne mangiare ne toccare, Perché questo uccello era un animale sacro, che viveva nei cortili dei nobili, e quindi non lo potevano mangiare.
Levitico 11:17 Il gufo, lo smirgo, l'ibi  Dunque, il gufo non lo potevano mangiare, e si sa, la sua carne è troppo dura per poter essere cucinata, ma non credo che sia abominevole, molto spesso è stato additato come un animale demoniaco, anticamente veniva considerato un animale saggio e colto, mentre lo smergo sarebbe un tipo di anatra marina, molto bella pure questa, ovviamente si tratta di pregiudizi contro gli animali, oppure non lo potevano mangiare perché poteva portare malattie, mentre l'ibi è un comune uccello dei trampolieri, che gli ebrei non potevano mangiare perché gli ricordava un dio egizio, e siccome loro dovevano demonizzare gli egizi, quali loro nemici, hanno demonizzato pure questo uccello innocente.
Levitico 11:19 la cicogna, il caradrio secondo la sua specie, l'upupa ed il pipistrello.
Ovviamente sappiamo che uccelli sono l'upupa e la cicogna, sappiamo che il pipistrello è un mammifero volatile, ma il caradrio credevo fosse un uccello mitologico, quello che lasciava la scia d'oro dopo aver mangiato pepite, invece ho controllato su internet che si tratta di un uccello magico che viveva nelle case dei re, e aveva la caratteristica di defecare mentre mangiava, forse per questo che era considerato impuro, si dice anche che le sue feci potessero curare dalla cecità, ma comunque gli ebrei lo consideravano impuro, non magico, vuol dire che al solo contatto potevano ammalarsi.
Levitico 11: 22 Lo potete mangiare. Tale è il bruco, l'attacco,  l'ofiomaco e la cavalletta, ciascuno per al sua specie.
Fermo restante che gli ebrei potevano mangiare i vermi e gli insetti tranquillamente, perché considerati animali puri, a noi verrebbe a schifo mangiarceli, a loro no, perché agli ebrei farebbe schifo mangiare il maiale, per esempio, il coniglio, la lepre, che  molto di noi piacciono, mi dispiacerebbe mangiarmi un'aquila, perché è troppo bella per essere mangiata.
animali come l'attacco e l'ofiomaco, è la prima volta che li sento, sono rimasto sorpreso quando li ho letti per la prima volta, infatti appartengono alla famiglia delle cavallette e dei grilli, forse adesso sono animali estinti, dato che gli ebrei ne andavano ghiotti.
Levitico 11:23 Ma i volatili tutti quelli che hanno quattro piedi,  saranno per voi esecrazione. Ovvero che non possono mangiarli perché sono per loro da ribrezzo, schifosi, andiamo a capire quali animali volano ed hanno quattro zampe; lo scoiattolo volante ad esempio, ma è un animale carino, non lo mangerei perché ha un aspetto simpatico, ma a loro faceva schifo, anche i rettili, ci sono rettili volanti, ed hanno quattro zampe, non mi riferisco ai draghi, ma ci sono lucertole, che quando vogliono saltare da un albero all'altro, volano. Sappiamo che i rettili sono tutti impuri per gli ebrei.
Levitico 11:29 Tra gli animali che si muovono sopra la terra saranno considerati immondi questi; la mustela, il topo, il coccodrillo secondo la sua specie.
Sappiamo benissimo che gli ebrei non mangiano rettili, perché li considerano sporchi e portatori di malattie, siccome toccano completamente a terra, anche se hanno le zampe, il coccodrillo ha le zampe, però striscia lo stesso. Il topo, si sa, nessuno vorrebbe mangiarselo, ci schifiamo pure noi, sappiamo che porta le malattie, mentre per la mustela è un animale carinissimo, comprende pure l'ermellino, la donnola, la puzzola e il furetto, abbiamo capito che animali sono, animali che se mangiati potrebbero portare malattie, e poi sono carini a vederli, non li mangerei neppure io.
Levitico 11:30 Il migale, il camaleonte, lo stellione, la lucertola, la tulpa
Benissimo, nessun rettile deve essere mangiato dagli ebrei, gli fa schifo anche a toccarli, ma nessun animale fa schifo, sia ben chiaro, sono tutti meravigliosi al Signore, andiamo a capire che animale è il migale e lo stellione; il migale è tipo un grosso ragno, credo che a moli farebbe schifo solo a vederlo, mentre lo stellione è tipo una lucertola che si arrampica sui muri, come ho detto prima, nessun animale fa schifo, sono tutti meravigliosi, le lucertole non sono di buon gradimento per gli ebrei, ma io non li mangerei, però li ammiro tantissimo, grazie alle lucertole che si mangiano le zanzare, che danno molto fastidio d'estate.
Levitico 11:42 Di qualunque rettile, o che abbia quattro piedi, o molti, o striscia sopra la terra, non ve ne ciberete perché è abominevole.
Su questo non sono d'accordo che i rettili sono abominevoli, niente di più falso, io adoro i rettili, sono animali affascinanti, a molti piacciono i draghi e poi raggrinziscono il naso di fronte ad una bellissima lucertola. Soffermiamoci ai rettili con molti piedi, sicuramente all'epoca di Mosè, ed anche prima, esistevano rettili con molte zampe, potrebbero essere degli antenati dei serpenti, o forse no, esistevano rettili con più di quattro zampe, potrebbero essere lucertole deformi, oppure si tratterebbe veramente di rettili che avevano forse sei zampe, forse molto di più, ma nessun fossile rivela che esistevano rettili a molte zampe, si vede l'ignoranza dei paleontologi, che essendo atei, non leggono la Bibbia e non ci fanno caso che un tempo, esistevano rettili a molte zampe.
Levitico 18:21 non darai dei tuoi figlioli per essere consacrati al dio Moloc, non profanerai il nome del tuo Dio. Io sono il Signore.
Qua si vede quanto è geloso Dio, non vuole che dobbiamo amare gli altri dei, dice che gli altri dei, sono fasulli, e che solo lui è buono, e che merita di essere amato sopra ogni cosa, con tutto noi stessi, con tutta la nostra anima e con tutte le nostre forze. Se per caso qualcuno amava il dio Moloc, doveva essere trafitto con la spada, oppure lapidato, nessuno doveva amare Moloc, andava distrutto, andava eliminato lui e tutti quello che lo veneravano.
Moloc, a parte una meravigliosa lucertola spinosa, è una statua rappresentante un toro antropomorfo, con corpo di uomo e testa e piedi di toro, quasi sempre era ricoperto d'oro o tutto d'oro. Adesso viene ancora venerato in segreto dai potenti della Terra: banchieri, finanzieri, nobili, capi di nazioni, imprenditori di successo, divi dello spettacolo, ecc, sono questi adesso che venerano questo finto dio, da non amare. Hanno fatto un club chiamato Bohemian Club, dove possono entrare solo questi che ho elencato prima, si dice che non è ammesso alle donne, se mai alle mogli, forse si, ma si va li dentro a fare porcate di perversioni sessuali e di sacrifici a questo falso dio che non merita amore.
Levitico 20:2 Dirai ai figli d'Israele: chiunque dei figli d'Israele o forestieri che abitano in Israele darà dei suoi figli a Moloc, sarà messo a morte e il popolo lo lapiderà.
Ecco cosa deve succedere a chi ama gli dei stranieri, gli dei che non sono veramente dei, che sono creati da altri uomini, per prostrarsi a loro, e non meritano neppure di essere amati, solo Dio merita di essere amato, perché è lui che ci ha creati. Se disprezzi Dio, sarai lapidato, questo adesso vale solo per i musulmani, non credo che gli ebrei lo facciano ancora, lo spero tantissimo, sarebbe giusto.
Levitico 20:3 anch'io mi metterò contro di lui e lo schianterò di mezzo al suo popolo, poiché ha dato dei suoi figli a Moloc, e non lo metterà a morte.
Se si permettevano a non lapidare chi adorava Moloc, veniva lapidato pure lui o lei, nessuno doveva risparmiare chi amava un dio sbagliato, andava subito lapidato ed ucciso, quindi gli ebrei hanno ucciso milioni di persone, solo perché adoravano gli altri dei, adesso lo stanno facendo quelli dell'I.S.I.S., ma questa è un'altra storia, perché sono gli sporci americani a finaziarli.
Levitico 20:27 L'uomo e la donna con lo spirito pitonico o di divinazione, siamo messi a morte, siano lapidati e il loro sangue sia sopra di essi.
Qui mi fa pensare ai rettiliani, lo spirito pitonico, oppure se si tratta di forestieri che amano un dio con sembianze di rettile, gli ebrei lo dovevano lapidare, perché non si dovevano permettere di adorare un loro dio, solo Dio deve essere amato, perché è lui il creatore di tutto l'universo e di tutti gli altri universi infiniti che ci sono. Chi si fa altri dei, lo mettevano a morte. Mi ricorda se veramente esistevano persone con sembianze da rettile, anzi, rettili umanoidi, che gli ebrei hanno sterminato e alcuni di loro si nascondono tutt'ora nelle viscere della Terra, non proprio internamente, sappiamo che esistono dei cunicoli sotterranei dove vivono i rettiliani indisturbatamente, e sappiamo che l'interno della Terra, è formato solo da nucleo terrestre, interno ed esterno, mantello terrestre interno ed esterno, suddiviso da uno strato chiamato astenosfera, e in superficie la crosta terrestre, dove viviamo noi esternamente, mentre il mantello e il nucleo, sono soltanto magma fuso, rocce incandescenti che nessun essere vivente potrebbe vivere, si brucerebbe all'istante. Qualcuno fa riferimento agli estremofili, ovvero esseri viventi unicellulari che vivono nelle viscere della Terra in condizioni estreme, sia se fa molto caldo, sia se fa molto freddo, esistono estremofili dei climi terribilmente caldi, che un qualsiasi altri essere vivente morirebbe bruciato, sia estremofili amanti delle condizioni talmente fredde e gelide, che nessun altro sarebbe capace di sopportare.
Con questo è tutto, adesso chiudo. nessun animale o vegetale è abominevole, sono tutti meravigliosi, ognuno ha una sua specialità, e Dio, quello vero, non potrà mai disprezzare le sue creature, però quelle elencate che non di devono mangiare ne toccare, un motivo c'è, altrimenti prendevano malattie, e secondo la cultura giudaica, le persone malate erano immonde e non si potevano neppure toccare. Questo dimostra la loro poca conoscenza in ambito medico, adesso conoscono come guarire gli ammalati, quindi, tengo a precisare, che nessun uomo o donna o bambino o giovane, è abominevole al Creatore, era solo una questione di sanità. che un tempo i malati non potevano neppure essere toccati, per non infettarsi. Sappiamo che non tutte le malattie sono infettive.

Le strane creature dell'Esodo

Esodo 14:19 Allora l'angelo del Signore che precedeva le schiere d'Israele si mosse e andò alle loro spalle. Con lui anche la colonna di nube, lasciando il fronte, andò a porsi dietro.
Da notare che Mosè, grande liberatore e conquistatore di nuove nazioni, era aiutato dagli angeli, i messaggeri e a mio parere i militari di Dio che volentieri aiutavano il servo del Signore Mosè. Sa notare il fatto delle colonne di nubi, altro non sono che dei fasci che fuoriescono dalle navicelle spaziali guidate dai militari del Signore, ovvero gli angeli.
Esodo 14:20 Mettendosi fra il campo degli egiziani e quello degli ebrei, la nube da un lato tenebrosa, dall'altro illuminava la notte, in modo che per tutto il tempo della notte un vento impetuoso e ardente: lo asciugò e l'acqua fu divisa.
Qui tutti conoscono che il valoroso Mosè, quando guidò il popolo ebraico, verso la Palestina, verso il Libano e verso Gertico, per liberarli dalla schiavitù egizia, perché erano in maggioranza, quindi gli egizi erano impauriti principalmente dal fatto che gli ebrei erano più numerosi, quindi li hanno resi schiavi, anche perché gli ebrei erano abili nella matematica, e gli egizi non volevano essere eguagliati, quindi li resero schiavi. Allora Mosè li aiutò a liberarsi di loro, più che altro a conquistare nuove terre che subito dopo si vedranno che gli ebrei hanno fatto tante conquiste aiutati pure da militari galattici, che avevano una tecnologia molto avanzata sia per quell'epoca che per la nostra, i loro fari illuminavano la notte e deviavano gli egizi durante il giorno.
Esodo 25:10 Componete l'arca di legno di setim, lunga 2 cubiti e mezzo e larga un cubito e mezzo.
Ricordiamo che l'unità di misura dei cubiti è che un cubito equivale alla lunghezza fra il polso ed il gomito. Il legno di Setim sarebbe l'albero della gomma, ecco scovato subito una delle tante creature misteriose della Bibbia.
Esodo 25:11 La rivestirai d'oro purissimo dentro e fuori, vi farai uan cornice d'oro
Esodo 25:12 farai quattro anelli d'oro, insieme ai quattro angoli dell'arca, due da un lato, due dall'altro.
Esodo 25:13 Farai poi delle stanghe di legno di setim, tutte coperte d'oro.
Esodo 25:14 e le farai passare dentro gli anelli che sono ai lati dell'arca, perché servono a trasportarla.
Esodo 25: 15 le stanghe saranno sempre negli anelli, e non saranno mai tolte.
Esodo 25:16  Metterai nell'arca la testimonianza  che ti darò.
Esodo 25:17 farai d'oro purissimo anche il propiziatorio: sarà lungo due cubiti e mezzo largo un cubito e mezzo.
Esodo 25:18 metterai due cherubini d'oro battito all'estremità dell'oracolo.
Esodo 25:19 Uno da un lato ed uno dall'altro.
Ecco che qui si parla della famosa arca dell'alleanza, quella fra il popolo ebreo e Dio, il vero Dio che predilige gli ebrei, gli altri popoli vedremo che saranno tutti sterminati dagli ebrei stesso, perché non credono in Lui e non lo idolatrano, e siccome è molto geloso, non permette a nessun popolo di amare altri dei. Per molti, l'arca dell'alleanza esiste realmente, e dicono che è nascosta in una zona segreta dell'Etiopia, altri dicono che si trova dentro una caverna in medio oriente.
Esodo 33:2 mnaderò dinanzi a te un angelo a caccaire il cananeo, l'amorreo, l'eteo, il ferezeo, l'eveo, il gebuzeo. Da notare che queste erano tutti popoli che Mosè, con l'aiuto di un angelo e del suo popolo dovevano sterminarli, dovevano ammazzare ogni individuo di quelle nazioni, giovani e vecchi, uomini e donne, a volte pure il bestiame ed il loro raccolto.
Esodo 35:7 pelli di montone tinto in rosso, pelli di color violetto, legno di setim.  Ricordiamo che il setim sarebbe l'albero della gomma.
Esodo 37:1 Baseleel fece anche l'arca di legno di setim; la quale era lunga due cubiti e mezzo e larga un cubito e mezzo. e così pure un cubito e mezzo era alta;  la ricoprì di oro purissimo di denro e di fuori. Qui da notare che l'arca dell'alleanza non era l'unica, ma ce n'erano altre, ed erano dei contenitori per nascondere degli oggetti sacri, ma solo l'arca di Mosè serviva a nascondere le tavole delle dieci leggi sacre, che se non le rispetti, la tua vita sarà maledetta.
Esodo 38: 1 Poi fece, di legno di setim, la'ltare degli olocausti, che aveva cinque cubiti in quadro e tre in alto.
Da notare che si usava creare are per l'olocausto pure per chi era di religione ebraica, e non solo i pagani, che in gran parte sono stati sterminati proprio da Mosè e da tutto il suo esercito, io lo chiamo esercito, perché pure loro sono stati un popolo di guerriglieri. Siccome sono stati guidati da Dio, sono stati il popolo più forte di sempre, potrebbero eguagliarli il popolo romano, vissuto qualche qualche secolo dopo, anche se a volte appare il nome di una città che a volte chiamano Ruma, a volte chiamano Rama, potrebbe benissimo essere Roma, quella che subito dopo diventerà la capitale del mondo, troppo erano potenti. Ma rimaniamo in tema degli ebrei, erano un popolo molto forte, perché guidati da Dio e dai suoi angeli, ovvero un esercito militare alieno e quello che volevo informarvi era che il legno di setim, che prima non conoscevo, sarebbe l'albero della gomma, che veniva usato spesso nelle lavorazioni, il suo legname intendo. Pensate che nella Bibbia fa anche riferimento, a volte, di cocomeri, poponi e meloni, quindi questi frutti erano già conosciuti dagli ebrei di quel tempo.

domenica 23 agosto 2015

Creature misteriose nella Genesi

La sacra Bibbia è un libro sacro, è la parola del signore, il nostro Dio che ci ha creati tutti e tutti noi siamo sue creature, ogni essere vivente è una sua creatura. L'universo è una parte vivente che forma Dio e tutti gli altri universi formano Dio, ogni mondo e dimensione è parte di Dio. Ora vi mostro i "mostri" della Bibbia.
Genesi 1:20 Dio disse ancora: "producano le acque animali vivi striscianti e volanti sopra la Terra, sotto il firmamento terrestre.
Fin qua nulla di anormale, Dio ha creato tutte le specie viventi sulla Terra, tra cui quelle che conosciamo e quelle sconosciute, le creature sconosciute che osserviamo per la prima volta, sono considerate dei mostri, dal latino mostruos, che appare, che si fa vedere, se a farsi vedere è un animale o una pianta che non conosciamo, la consideriamo una cosa sconosciuta, un mostro, soprattutto se si tratta di un animale, che spesso è volentieri, la cultura classica ce li ha presentati come esseri cattivi e nemici da affrontare, o che semplicemente fanno paura, fanno paura perché non li conosciamo, l'ignoto spaventa.
Infatti dice in questo versetto che Dio ah creato ogni forma di animale, sia che vive in acqua, che in cielo, che in terra, sotto il firmamento terrestre, ovvero solo del pianeta Terra. Ma c'è da dire che non è solo l'unico pianeta brulicante di vita, come ho affermato prima, che Dio ha creato tutti i mondi e tutte le dimensioni, ed tutte le galassie formano Dio, e il pianeta Terra è solo la metà di un puntino che compone tutti gli universi che formano Dio.
Genesi 1:20 e Dio creò i grandi mostri marini e tutti gli esseri vivi che si muovono, scaturiti dalle acque secondo la sua specie. E vide che era cosa buona.
Voglio soffermarmi nei grandi mostri marini che sono stati creati da Dio, che in altri testi viene tradotto i grandi animali marini oppure le grandi balene, a volte i grandi pesci marini. Comunque li benedisse, perché vide che era cosa buona.
Mi soffermo che le balene non sono pesci, e non solo le balene sono grandissime, pensiamo ai capodogli, ai calamari giganti, alle piovre giganti, ai dinosauri acquatici che vivevano nel giurassico, nel cretaceo ed in altre ere geologiche. Pensiamo al mitico, ma reale megalodonte, una sorta di squalo preistorico gigantesco, anch'esso è un "mostro" marino in quanto enorme, perché nell'immaginario collettivo, i mostri marini sono quasi sempre animali giganteschi.
Genesi 2:9 e il Signore fece spuntare dal suolo tutti gli alberi belli a vedersi, dai frutti soavi al gusto.
In mezzo al Paradiso fece crescere l'albero della vita e l'albero della conoscenza del bene e del male.
Qui sappiamo benissimo che i famosissimi Adamo ed Eva mangiarono il frutto dell'albero che Dio gli aveva proibito di mangiare, che poi mangiarono perché Lucifero gli aveva detto che in realtà avrebbero capito tutto della vita, sappiamo che inizialmente erano nudi, come tutti gli altri animali, e che non si vergognavano, e sappiamo che dopo aver mangiato da quell'albero si accorsero di essere nudi e si coprirono le loro vergogne con foglie di fico. Questo lo capiremo subito dopo, ovviamente molti dicono che è solo simbolico, che in realtà si trattava di qualcos'altro che un semplice albero, ricordiamo anche che esisteva pure l'albero della vita, oltre all'albero della conoscenza del bene e del male, come molti chiamano albero del peccato, ma in realtà era semplicemente conoscenza, il sapere, che il nostro Creatore voleva darci gradualmente, non subito, non voleva che i nostri progenitori dovevano capire la differenza fra bene e male, voleva solo che dovevano vivere ingenuamente per sempre, e non essere di ostacolo per nessuno, di essere pacifiche creature senza il desiderio di farci dei nemici. Il fatto dell'albero della vita, per alcuni potrebbe essere della longevità, che non ci avrebbero permesso, neppure quello di nutrirci, di essere longevi, cosa che adesso è quasi impossibile, che in media viviamo intorno agli ottant'anni, alcuni arrivano ai novanta e pochi arrivano ai cento. secondo la bibbia, in media dobbiamo come minimo arrivare verso i centoventi anni, invece per molti è ancora difficile poter arrivare a centoventi anni senza che la natura ci deteriori. In realtà dovevano essere eterni, ma poi non ce la siamo meritata, perché avevano desiderio di diventare pari a Dio o peggio di superarlo.
Genesi 2:23 Adamo esclamò: "ecco finalmente l'osso delle mie ossa, la carne della mia carne. Questa sarà chiamata Virago, perché dall'uomo è stata tratta.
Quando lessi per la prima volta che la prima donna, nata dalla costola o dal fianco di Adamo, come molti dicono, si chiamava Eva, ma non è così, la prima donna di chiamava Virago, ovvero tratta dall'uomo.
A parte che mi aspettavo di trovare scritto Lilith, che in alcuni testi biblici viene considerata la prima e vera donna di Adamo, che poi dalla loro unione nascevano sempre persone deformi, quelle che banalmente chiamiamo mostri, per questo Dio maledisse Lilith trasformandola in una demone femminile, si pensa che fu la prima vampiressa della storia, come alcuni confermano. Altri dicono che il diavolo Lilith inganni i maschi solitari facendosi credere la Madonna e facendo credere che loro sono i prescelti, e li inganna deviandoli, oppure che seduca i maschi solitari sessualmente durante i sogni.
Genesi 3:20 Allora Adamo diede alla moglie il nome di Eva, essendo ella la madre di tutti i viventi.
Abbiamo capito che Eva, vuol dire madre di tutti i viventi, infatti è, secondo la Bibbia, la nostra vera e prima progenitrice, che se ci facciamo caso è sempre Virago, ovvero la parte clonata dall'uomo, dal primo uomo sulla Terra. Virago ed Eva sono la stessa persona. Il Paradiso Terrestre sarebbe una zona vicino l'Iraq, sappiamo che un tempo l'Iraq veniva chiamata Mesopotamia, e sappiamo che il Paradiso Terrestre veniva chiamato anche terra dei quattro fiumi, infatti, oltre al Tigri ed all'Eufrate, c'erano altri due fiumi che ora sono scomparsi, perché da quelle zone si trova il Golfo Persico.
 Genesi 3:24 Cacciato Adamo, pose dei cherubini davanti al paradiso di delizie, affinché custodissero la via dell'albero della vita, roteando intorno la fiammeggiante spada.
I cherubini sono il grado più alto di tutti gli angeli, sappiamo che gli angeli sono extraterrestri di tipo nordico che hanno dei gradi, come i nostri militari, i cherubini sono l'equivalente dei nostri generali, il fatto che stavano di guardi davanti all'albero della vita per impedire ad Adamo ed Eva di ritornarci, è molto spaventoso, verrebbe paura affrontare degli esseri armati di armi sconosciute, quei rappresentati come fiammeggianti spade, potrebbero anche non essere spade, potrebbero essere armi che nessuno poteva conoscere, dato che questi extraterrestri hanno una tecnologia che non possiamo neppure immaginare. Erano davanti all'albero della vita per impedirci di attraversarlo e così facendo saremmo diventati immortali pure noi. Se mai molto longevi, come sapremo a lungo andare, che pure gli angeli possono morire, ma solo se ammazzati con qualcosa.
Genesi 5:27 Matusala visse  in tutto 969 anni, poi morì.
Qui fa notare che questo patriarca ebreo, fu l'unico ad arrivare a quest'età così elevata, e come vedremo poi, nessun altro uomo è riuscito neppure ad eguagliare la sua longevità. Pochi anni fa, una donna francese riuscì ad arrivare a 122 anni, si sa che in Giappone, molti uomini e molte donne arrivano a superare i cento anni di età, ma nessuno è immortale, anche se si inventano miti come Higlander, come il conte di Saint-Germain e come l'ebreo errante, che sono tutti miti che hanno il dono dell'immortalità. Si pensa che in Sardegna ci sono parecchi centenari, ma pochi sanno il segreto di superare i cento anni di vita.
Genesi 6:2 I figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano belle e sposarono quelle che fra tutte piacquero loro.
Qui è dove molti amano parlare, come si sa poi, che appena i figli di Dio, a parte che pure noi lo siamo, ma qui inteso come extra terrestri, che videro quanto erano belle le figlie degli uomini, ovvero le donne umane, e se le sposarono, e dalle loro unioni nacquero ibridi umano alieni destinati a governare il mondo, pensiamo alla politica, allo spettacolo, allo sport, alla finanza, elle banche, tutti umani che molti complottisti hanno azzardato a dire che sono rettiliani, che sono extraterrestri travestiti da esseri umani che ci controllano e ci governano, e decidono a loro piacere tutte le sorti degli esseri umani.
Genesi 6:4 C'erano in quel tempo sulla Terra dei giganti, perché dopo che i figli di Dio si congiunsero con i figli degli uomini. ed esse partorirono, nacquero degli uomini potenti, famosi nei secoli.
Qua è dove tutti i complottisti amano discutere o semplicemente parlare, che dopo che gli extraterrestri o figli di Dio, ovvero il popolo sceso dal cielo videro quanto erano belle le donne umane, costrinsero loro ad accoppiarsi con loro, e dalla loro unione, nacquero i giganti, persone molto grandi di altezza, per altri, persone destinate a governare il mondo o anche a conquistarlo. inutile dire chi sono, tutti noi di arriviamo da soli.
Genesi 7:2 prenderai sette coppie di tutti gli animali puri, maschio e femmina, degli animali impuri ne prenderai solo una coppia, maschio e femmina. 
Qua si nota che Dio ha ordinato a Noè dopo aver costruito un arca, lui e i suoi figli, gli ha ordinato di inserire dentro sette coppie per ogni animali puro e una sola coppia per ogni animale impuro. Da notare che gli animali puri, per gli ebrei sono tutti quelli che ruminano ed hanno l'unghia fessa, mentre quelli che non hanno gli zoccoli spaccati e che non ruminano, sono considerati imputi, e quindi che non si possono ne mangiare ne toccare. Vedremo poi che il sangue non lo possono mangiare perché rappresenta l'anima di quell'animale, che sia puro che sia impuro, possono mangiare solo i muscoli di animali puri, ovvero il cervo, l'antilope, il bue, la vacca, il vitello, la pecora e la capra, anche l'agnello, questi sono gli animali che loro possono mangiare, oltre ai pesci, ma solo se hanno le pinne e le squame, altrimenti non li possono mangiare.
Il maiale sappiamo tutti che fa male, che la sua carne a lungo andare porta malattie, per questo gli ebrei ed i musulmani hanno bandito la carne di maiale dalla loro dieta, tutti gli animali che portano malattie, che a lungo andare la loro carne marcisce presto e prendono malattie se le mangi, ecco perché non si possono mangiare le carni di questi animali, quelli non elencati. Il cammello ed il cavallo non potevano mangiare perché gli serviva per la forza lavoro, erano comunque considerati animali impuri, dato che non potevano nemmeno toccarli direttamente con le mani. Di tutti i rettili non potevano mangiare niente, perché dicevano che i rettili sono impuri non si devono ne mangiare ne toccare. C'è scritto che non possono mangiare carne di animali trovati morti o già mangiati da altri animali, perché portavano malattie, quindi per questo erano impure le carni di carcasse trovate già morte o morte mangiucchiate da altri animali. Quindi, un tempo, si usava mangiare pure carni di carcasse morte, poi hanno perso l'abitudine per questo motivo.
Noè visse 950 anni, questo è per farvi notare che nessuno riuscì mai a superare il record di longevità di Matusala, detto anche Matusalemme, che spesso e volentieri è diventato sinonimo di persona all'antica o persona molto vecchia.
Genesi 15:17 Tramontato il Sole, si fece una caliggine tenebrosa, apparve un rogo fumante e una lingua di fuoco che passava da quegli animali divisi.
Mi fa notare che potrebbe trattarsi semplicemente di raggi solari che seguirono quella traiettoria, però dice tramontato il Sole, quindi potrebbe pure essere come una specie di laser per controllare se Noè ha fatto come diceva lui, altrimenti sarebbe tutto andato a vuoto.
Genesi 16: 9 e l'angelo del Signore a lei: torna dalla tua padrona e sottomettiti. 
A chi si riferisse non lo so, ma so che gli angeli, si permettevano di comandare gli umani, perché sono messaggeri del Signore Dio nostro.
Ismaele vuol dire Dio che mi ha veduta.
Genesi 19:1 I due angeli arrivarono a Sodoma sulla sera, mentre Lot stava seduto alla porta della città. Appena li vide Lot si alzò, andò loro incontro, si inchinò fino a terra.
Genesi 19: 2 E disse: vi scongiuro signori, venite nella casa del vostro servo per passare la notte. Vi laverete i piedi e domattina seguirete il vostro viaggio. Ma essi risposero "grazie, passeremo la notte sulla piazza.
Genesi 19:3 Ma egli gli costrinse a stare a casa sua.Entrati che furono, preparò loro un banchetto facendo cuocere dei pani senza lievito. mangiarono.
Genesi 19:4 Non si erano ancora coricati, che gli uomini della città, giovani e vecchi con tutto il popolo, assediarono la casa. 
Genesi 19:5 Chiamato Lot, gli dissero: dove sono gli uomini che sono venuti da te sta notte? Conducili fuori che li vogliamo conoscere.
Genesi 19:6 Uscì Lot; chiudendo dietro di se la porta, e disse loro:
Genesi 19:7 Non volgiate, ve ne prego, fratelli miei, non vogliate fare questo male!
Genesi 19:8 ho due figliole ancora vergini, ve le condurrò fuori, purché ne abusate a vostro piacere. Purché non facciate alcun male a qeusti due uomini, perché sono venuti all'ombra del mio tetto.
Genesi 19:9 Quelli replicarono: togliti di mezzo! e aggiunsero: sei entrato qua come un forestiero e pretendi di fare il giudice? Ora faremo a te peggio che a quelli.
Si addossarono a Lot con tanta violenza che la porta era lì per essere sfondata.
Genesi 19:10 Gli ospiti allora stesero le mani, trassero Lot in casa e chiusero la porta.
Genesi 19:11 Quelli che erano fuori, piccoli e grandi, li punirono rendendoli ciechi in modo che non potevano più trovare la porta.
Genesi 19:12 Poi dissero a Lot: hai tu qualcuno dei tuoi, genero, o figlio, o figlia che sia? Fa uscire tutti i tuoi dalla tua città.
Genesi 19:13 Perché noi distruggeremo questo luogo,il grido delle loro iniquità è talmente cresciuto davanti al Signore che ci ha mandati a sterminarli.
Genesi 19:14 Lot uscì e parlò ai suoi generi, quelli che dovevano sposare le sue figlie, dicendo: levatevi, uscite da questo luogo, perché il Signore sta per distruggere questa città. Quelli pensarono che essi stava dicendo per scherzo.
Genesi 19:15 Appena si fece giorno, gli angeli sollevarono Lot, dicendo: sbrigati, prendi tua moglie e le tue figlie che hai, per non perire del castigo di questa città.
Genesi 19:16 Siccome indugiava, presero per mano lui, sua moglie e le sue figlie, perché il Signore voleva risparmiarlo.
Genesi 19:17 e lo indussero via, mettendolo fuori dalla città. Qui gli dissero: salva la tua vita, non ti voltare indietro, non ti fermare nelle vicinanze, salvati sulla montagna per non morire.
Genesi 19:19 Lot disse loro: considera, ti prego, Signore mio, 
Genesi 19:19 Giacché il tuo servo ha trovato grazia agli occhi tuoi, e mi ha mostrato la grandezza della tua bontà, salvandomi la vita, che io non posso rifugiarmi sulla montagna prima che il male mi sorprenda, e mi faccia morire.
In questo testo della Bibbia fa notare che pure gli angeli si nutrono e pure gli angeli hanno gusti sessuali, e pure loro possono essere stuprati, però sono molto furbi e presi dai comandi del Signore che non si lasciano trascinare da queste cose abominevoli per Dio, e come persone possono aiutare per salvare la vita a chi Dio gli dice di salvargliela, e sono parecchio insistenti ed autorevoli, si sanno fare rispettare ed ottengono sempre quello che vogliono.
Qenesi 21:17 Giunta a Dio la voce del fanciullo, l'angelo di Dio chiamò Agar dal cielo e disse: che fai o Agar? Non temere, perché Dio ha ascoltato la voce del fanciullo dal luogo dove si trova.
Qui dimostra che gli angeli sono sempre vicino a noi, e guidati da Dio, ci devono aiutare per dovere, sono come ho detto prima come i nostri militari, vengono comandati da Dio ad aiutarci per dovere di Dio. I cherubini sono come i generali, Dio è molto al di sopra.
Genesi 22:11 Ma ecco l'angelo del Signore gridare. dal cielo e dirgli Abramo, Abramo, egli rispose; Eccomi.
Genesi 22:12 e l'angelo: non stendere la mano sopra il fanciullo e non farlgi male alcuno,  perché ho già conosciuto che temi Dio e che per me non hai risparmiato il tuo figlio unigenito.
Da notare il fatto che Abramo, aveva avuto come figlio Isacco in tarda età, che neppure Sara, la moglie di Abramo, vecchia pure lei, ci credeva a questo fatto, sappiamo che Dio è buono solo con chi lo teme, e voleva metterlo alla prova. Secondo altre critiche, non era Dio a dirgli questo, ma il maligno sotto forma di Dio, anche se ricordiamo che Dio ha mandato a sterminare milioni di popoli solo perché non adoravano Dio, e gli ebrei sono stati un popolo di grandi conquistatori, hanno sterminato molte tribù di religione pagana che si facevano agli altri dei, e Dio non permette che dobbiamo adorarli, è troppo geloso.
Genesi 22:15 L'angelo del Signore chiamò per la seconda volta dal cielo Abramo e disse:
Genesi 22:16 Lo giuro su me stesso, dice il Signore; siccome tu hai fatto questo, e per causa mia tu non hai risparmiato il tuo figlio unigenito, 
Genesi 22:17  io ti benedirò e molti più che la tua stirpe come le stelle del cielo, e come la rena che è sulla sponda del mare. La tua progenie possederà la porta dei tuoi nemici.
Qui fa notare che se sei timoroso del Signore, e gli obbedisci sempre e gli dimostri che gli vuoi più bene della tua anima, lui è capace di renderti potentissimo ed imbattibile.
Genesi 28:12 (Giacobbe) Soganndo vide una scala che, poggiata sulla Terra, con la cima toccava il cielo. GLi angeli di Dio vi salivano e viscendevano
Genesi 22:13 Mentre il Signore, appoggiato alla scala, gli diceva:Io sono il Signore di Abramo tuo padre, il Dio si Isacco, io darò a te ed alla tua stirpe, la Terra su cui posi.
Qui fa riferimento a Giacobbe, che siccome era figlio di Isacco, che a sua volta era figlio di Abramo, si mostrò con tutti gli angeli in cielo che attraverso una scala molto lunga dal cielo fino alla Terra, gli promise che il pianeta intero deve essere di sua proprietà, sua e di tutta la sua stirpe, per questo sono molto potenti gli ebrei, sono il popolo scelto da Dio.
Per gli ufologi, la lunga scala dal cielo alla Terra, era in realtà una di quelle colonne che fuori escono dalle navicelle spaziali extraterrestri.
Genesi 31:11 e l'angelo del Signore mi disse nel sogno: Giacobbe, io ripresi: Eccomi!
Genesi 31:12 ed egli: alza i tuoi occhi e guarda come tutti i maschi che montano le femmine sono chiazzati, macchiati e screziati, perché io ho veduto quello che ti ha fatto labano.
Qui l'angelo mostra a Giacobbe che le sue pecore: chi screziate, chi macchiati, chi chiazzati di pelo, ovvero con la lana di quel tipo stavano facendo sesso, e quello che l'angelo voleva mostrargli era che mischiando le razze assieme si formava una sola razza, o forse non era quello il senso, ma sicuramente ne lui ne Giacobbe erano guardoni, se doveva guardare le sue pecore mentre facevano l'amore, non c'era nessun significato perverso, ma l'unione di varie razze per formare un'unica razza.
Genesi 32:24 Giacobbe rimase solo ed ecco un uomo lottare con lui fino al mattino.  Per questo motivo venne chiamato Israele, ovvero che combatte contro El, infatti non era neppure un uomo comune colui che stava combattendo con chi prima si chiamava Giacobbe, che poi divenne Israele.
Genesi 32:25 Quest'uomo, vedendo che non poteva superare gli toccò il nervo di una coscia. L'angelo è stato costretto ad afferrargli il nervo della coscia, perché Giacobbe, era molto più forte di lui ne combattere, per questo gli ebrei non mangiano la carne con il nervo attaccato, perché gli ricorda la lotta fino al mattino fra Israele e quell'angelo.
Genesi 32:26 L'uomo disse, lasciami andare perché spunta l'aurora. Giacobbe disse: non ti lascerò andare finché non mi benedici. Giacobbe sapeva che la persona con cui stava lottando non era un uomo, ma un angelo, per questo motivo gli ha chiesto la benedizione.
Genesi 32:27 L'altro disse; qual'è il tuo nome? Rispose; Giacobbe.  Qua ora si nota che l'angelo gli ha cambiato il nome da giacobbe a Israele, che combatte con Dio, con El.
Genesi 32: 28 Il tuo nome non sarà più Giacobbe, ma Israele, perché tu sei stato forte alal lotta con Dio, tanto più vincerai gli uomini.  Siccome Giacobbe è stato più forte di quell'angelo a fare a pugni, significa che è anche più forte di tutti gli uomini a fare a pugni, per questo gli ha dato la benedizione dandogli il nome Israele, perché era forte come Dio ed ha lottato con un angelo..
Genesi 48:16 L'angelo che mi ha liberato da ogni male, benedica qeusti fanciulli, essi portano il mio nome ed anche il nome dei miei padri Abramo e Isacco e si moltiplichino e crescano sulla Terra.
Qui si nota evidentemente che Israele ha voluto benedire tutta la sua stirpe, il fatto che si chiamavano tutti con i nomi suoi, di suo padre e di suo nonno, per questo erano parte della sua famiglia, quindi dovevano essere benedetti, e questi sono il popolo si Israele, un popolo benedetto da Dio, e quindi il più forte di tutti i popoli, quelli che da sempre governa e decide le sorti del mondo.