Atti degli apostoli 1:10 e mentre lo guardavano ascendere dal cielo, ecco due personaggi in bianche vesti si presentarono a loro
Atti degli apostoli 1:11 e dissero: "uomini di Galilea, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù che, tolto a voi, è stato assunto in cielo, verrà, così come avete visto guardare in cielo".
Ecco fatto, gli apostolo avevano visto non solo Gesù Cristo salire in cielo, dopo la sua resurrezione, ma avevano visto pure due angeli, messaggeri di Dio, che erano in bianche vesti, le bianche vesti degli angeli sono le loro divise, siccome sappiamo che gli angeli sono creature di poso superiori a noi, e indossano vesti bianche per svolgere la loro missione, sorvegliarci dal male, perchè sono come dei militari. I messaggeri hanno rivelato agli apostoli che Gesù Cristo scenderà in un futuro ancora prossimo dal cielo, ma nessuno può dire in che giorno e in che ora, ma possiamo dire che scenderà a prendersi i prescelti la gente giusta, che si è sempre comportato bene nonostante la vita è stata difficile.
Atti degli apostoli 2:2 e, all'improvviso, venne dal cielo un suono, come di vento impetuoso, e riempì tutta la casa dove si trovavano.
Atti degli apostoli 2:3 apparvero ad essi delle lingue, come di fuoco, che si separarono e si posarono ciascuna attorno a ciascuna di loro.
Diciamo subito che si riferisce alle lingue di fuoco che si posarono sulle teste dei giusti, degli apostoli, e cambiarono loro le lingue, ovvero che potevano capire ogni lingua di ogni straniero, le lingue di fuoco mi fanno pensare al fatto che verremo battezzati con il fuoco, in spirito santo.
Atti degli apostoli 5:3 Ma Pietro disse: "Anania, come mai Satana ha tentato il tuo cuore da mentire allo Spirito Santo e trattenere parte del prezzo del potere?
Non ci interessa chi era Anania, perché non si tratta di una creatura mitologica, ma di una semplice persona, quindi non ci interessa, e diciamo che si interessa di Satana e dello Spirito Santo, che sono due figure incorporee, ma che esistono come esistiamo noi, sappiate che Satana vuole tentare anche lo Spirito Santo, ma non ce la farà mai, potrebbe tentare solo noi esseri umani, e la cosa che interessa di più a Satana è il potere. Molta gente è assetata di potere, desiderano i primi posti, e si lasciano tentare dal demonio, per me no, siccome non mi interessa diventare a tutti i costi una persona importante, faccio solo ciò che mi pare e piace, non ho servi né padroni, e sto benissimo così.
Atti degli apostoli 5:19 Ma durante al notte un angelo del Signore aprì le porte, li condusse fuori e disse:
Atti degli apostoli 5:20 "andate, presentatevi al tempio e predicate al popolo tutte queste parole di vita".
Gli apostoli non erano comandati soltanto da san Pietro, ma dagli angeli, erano i messaggeri del Signore a dettare legge su di loro, e loro obbedivano. Obbedire ad esseri incorporei è dominare il mondo, ma i nostri leader politici non sono dominati da angeli, tutt'altro, risparmiamoci di dilungarci.
Atti degli apostoli 6:15 guardandolo fisso, tutti quelli che sedevano nel consiglio videro il suo volto simile a quello di un angelo.
Non sappiamo come sia fatto un angelo, la nostra cultura ce li fanno immaginare belli e dai lineamenti delicati, ma non credo che hanno quel tipo di volto, siccome ogni persona che li vede si spaventa, non credo che uno si spaventi nel vedere un bambino o una persona molto bella, altrimenti ci saremmo spaventati ogni volta che vediamo una donna che ci piace, non credo neppure che gli angeli siano brutti, avranno un volto particolare che chi li vede si spaventa e boccheggia a terra, e sono sempre costretti a dirci di non temere, infondo, per antonomasia, gli angeli sono creature molto buone, anche se esistono angeli cattivi, ma non sto qui a fare nomi.
Atti degli apostoli 7:30 Passati quaranta anni nel deserto, del monte Sinai, gli apparve un angelo nel fuoco fiammeggiante di un roveto.
Molti di voi stanno pensando a Mosè, ma questa volta era a Simone detto Pietro, poi san Pietro, e la stessa sorte toccò a lui, mi viene voglia di dire che si tratta di una coincidenza, ma per apparire un angelo in un roveto ardente, che poi non era un vero e proprio roveto, ma un ologramma, ovviamente gli angeli si presentano in ologrammi, non corporalmente, quindi mi viene da pensare che sono creature come noi, altro che incorporee, vivono su un altro esopianeta che non potremmo mai conoscere, loro ormai sanno dove abitiamo, e sono qui accanto a noi da sempre ovviamente si servono dei loro poteri, per stare con noi, questa volta non si tratta di bilocazione, ma di una cosa che nessuno potrebbe spiegarci.
Atti degli apostoli 7:35 Questo Mosè che aveva rinnegato dicendo: "chi ti ha costituto capo e giudice? Dio lo mandò lobo come capo e liberatore dall'angelo che gli era apparso nel roveto.
Giudicate voi, razza di saputelli bastardi.
Atti degli apostoli 7:38 Questo è colui che nell'adunanza del popolo nel deserto, fu mediatore tra l'angelo che gli parlava sul monte Sinai e i nostri padri; fu colui che riceve, per trasmettercele, le parole di vita.
Vi parlo solo di angeli e di altre creature leggendarie, il resto per me non conta, non voglio nemmeno sapere degli insegnamenti ne del Galateo, che preferisco bruciarlo. Meglio di dieci comandamenti del Galateo, che è più assurdo. Vi parlo e cerco di capire meglio su quell'esopianeta che vivono gli angeli, che si presentano vicino a noi, tramite ologrammi, qui dice roveti ardenti, il roveto sapete benissimo che si tratta della pianta dove sbocciano le rose, sapete che un roveto se brucia non rimane che cenere, sapete che questo roveto continuava a "bruciare" senza mai corrodersi, quindi non bruciava, era solo una raffigurazione, un'immagine olografica dove spuntava uno dei tanti messaggeri di Dio per comunicare con i prescelti, in questo caso San Pietro, che gli accadde la stessa sorte di Mosè, che molti ricordano. Evidentemente non possiamo ancora descrivere il pianeta dove abitano gli angeli, esiste per davvero, e Dio è il creatore, non è uno degli angeli, lasciate perdere i dotti di questa epoca, che hanno declassato Dio a creatura, Dio è il creatore, e non ci devono essere dubbi, non dubitate.
Atti degli apostoli 7:40 Facci degli dei che ci precedano, perché di quel Mosè che ci hai tratti dalla terra d'Egitto non sappiamo che cosa sia accaduto.
Ancora una volta un'altra coincidenza fra san Pietro e Mosè, che il popolo giudaico desiderava farsi degli dei, crearsi delle statue e delle immagini, che altro non sono che opere d'arte, non dico che le dovete distruggere, ma non adorate le statue, non è cosa gradita, ovviamente le processioni sono diventate tutt'altro che dedizioni a Dio, le processioni servono solo a far camminare quella massa di gente pigra, che non se la fida nemmeno a dare un chilometro a piedi, che sarà mai un chilometro a piedi?
Le processioni di oggi sono schifose, si inchinano dinanzi a dei mafiosi, cose del genere non si devono fare, mi fanno schifo.
Atti degli apostoli 7:43 Voi invece avete alzato la tenda di Moloc, e l'altra del vostro dio Remfan, figure fatte da voi, per adorarle e io vi trasporterò al di la di Babilonia.
Adesso torno a parlarvi del dio Moloc, quella statua dal corpo umano e la testa di toro che tanto gradiscono i nostri leader politici, soprattutto americani ed europei, escluso nessuno. Moloc è un dio che desidera sacrifici umani, desidera che degli umani senza handicap e giovani, devono essere uccisi in onore a Moloc, cosa sgradita anche se si trattasse di uno con handicap, nessuno deve essere ucciso per una statua, anche se rappresenta un dio, questa cosa è squallida a Dio, adesso parlerei di un altro dio pagano, Remfan, ma non ho trovato niente, so solo che si trattava di un altro dio pagano, ma niente da fare, solo Moloc, Baphomet, ed altri dei, e stelle di Davide, la famosa stella a sei punte simbolo dei sionisti, il popolo ormai deviato da Satana, che adorano altri dei fuorché Gesù Cristo.
Atti degli apostoli 7:53 Voi che riceverete la legge per mezzo degli angeli, non l'avete osservata".
Questo è un rimprovero che il giusto San Pietro ha fatto nei confronti dei sionisti, dei giudei, che sono lo stesso popolo, che invece di osservare le leggi per mezzo dei messaggeri di Dio, si fanno dei in Terra, cosa sgradita a Dio.
Atti degli apostoli 8:7 Infatti gli spiriti immondi, gridavano ad alta voce, uscivano dagli indemoniati.
Sappiamo che gli indemoniati non sono quelli che ci hanno mostrato nei film, in realtà sono persone molto snob e modaioli, che non ci accorgeremmo facilmente se sono indemoniati, se solo hanno dei malori davanti a delle immagini sacre, ma questa è idolatria, gli indemoniati ve ne accorgerete dai loro comportamenti, sono persone che adorano Satana o altri diavoli, questi sono gli indemoniati, o persone che dicono di non credere a nessun Dio, persone che non credono agli angeli, ne che esiste un'anima, questo vi deve far pensare che sono indemoniati e vanno esorcizzati.
Atti degli apostoli 8:9 Stava già da tempo in quella città un tale chiamato Simone, che esercitava la magia e seduceva molta gente si Samaria, spacciandosi per un grande personaggio.
Qui spunta uno dei tanti nemici di Gesù Cristo, un certo Simone mago, una persona che non mi aspettavo che fosse citato sulla Bibbia, adesso me ne sono reso conto, e so che era una persona che seduceva con la sua parola molta gente. Il popolo, quando si accorge di una persona molto sapiente, non fa altro che pendere dalle sue labbra, ed è una cosa che disprezzo degli altri, il fatto di credere che chi sa di più ha ragione, e di dare torto agli ignoranti a prescindere, sarebbe bello dare retta a persone semplici, non a chi usa parole difficili e termini tecnici, a me piacciono quelle persone che si dissociano dal saputello di turno per cercare la verità con la propria intelligenza, come sto facendo io.
Atti degli apostoli 8:10 Tutti, dal più piccolo al più grande, gli davano retta, dicendo: Costui è la potenza di Dio, quello che si chiama Grande".
Atti degli apostoli 8:11 e gli ubbidivano, perché da molto tempo li aveva ammaliati con le sue magie.
Vi voglio parlare di Simone Mago, che si trattava di una persona molto abile nel fare magie, sappiamo che al magia altro non è che la conoscenza dei poteri occulti, segreti, della natura, e chi li scopre potrebbe usarli a piacimento. Molta gente, nel vedere Corrado Malanga, Mauro Biglino, Zaccaria Sithchin, ecc, gli da retta, solo perché sono molto sapienti, e hanno una parlantina che si fanno credere, allora gli danno ragione tutti, senza prendere in mano la Bibbia e sperimentare, quando io scrivo questi articoli, la gente ride perché si crede superiori, ma sappiate che io ho i complessi di uguaglianza, sono come voi, e sono contento di esserlo. Simone Mago era molto apprezzato dai samaritani, perché si esibiva con le sue magie, e dato che i giudei avevano messo in croce Gesù Cristo, i samaritani si erano pentiti di quelli che avevano fatto a Cristo, e quindi vedendo uno simile a lui, lo adorarono tutti, non sapendo che era solo un mago che li stava ammaliando, che facesse magia bianca o magia nera non saprei, ma sicuramente era un ostacolo per gli apostoli rimasti. Ricordiamoci che non c'era più Giuda figlio di Simone Iscariota, perché morì suicida.
Atti degli apostoli 8:26 L'angelo del Signore parlò a Filippo: "avvicinati e segui quel cocchio".
Ovviamente aveva un motivo quel messaggero di Dio per dire ad un uomo comune di nome Filippo, di seguire un cocchio, che poi non era un semplice cocchio ma una sorta di mezzo di trasporto alieno.
Atti degli apostoli 10:3 In una visione, verso l'ora nona, egli vide chiaramente venire a se l'angelo di Dio e dirgli: "Cornelio!"
Ovviamente era una visione, sappiamo che gli angeli si manifestano tramite ologrammi con la loro tecnologia molto avanzata a confronto alla nostra, e se vanno da una persona, vuol dire che hanno deciso che quella persona deve fare le cose che dicono loro, e non vanno a simpatia, non fanno come gli uomini, che scelgono in base alla simpatia chi frequentare, se scelgono uno persona è perché quella persona gli serve per fare dei loro obiettivi.
Atti degli apostoli 10:7 Quando l'angelo gli parlava fu partito, chiamò due dei suoi domestici e un soldato timorato di Dio, di quelli che gli erano subordinati
Atti degli apostoli 10:8 e, raccontava loro ogni cosa, li spedì a Ioppe.
Qui ci sono nomi romani, non più nomi ebraici, Filippo, Cornelio, sono nomi romani, latini, e siccome un messaggero di Dio si presentò a Filippo e gli chiese di chiamare dei suoi domestici ed un soldato subordinato alle leggi dei pagani, e quindi ottimo per essere mandato a Ioppe, per professare la parola di Dio, non voglio nemmeno sapere dove si trova Ioppe, mi interessa solo cosa ci facevano.
Atti degli apostoli 10:11 vide aprirsi i cieli e venire giù qualcosa di simile ad un gran lenzuolo, il quale, tutto per i quattro angoli, veniva calato dal cielo in Terra,
Atti degli apostoli 10:12 e c'era dentro ogni genere di quadrupedi, di rettili della terra e di uccelli dell'aria.
Atti degli apostoli 10:13 egli sentì questa voce: "Su, pietro, uccidi e mangia
Atti degli apostoli 10:14 ma Pietro disse: "no davvero, Signore, perchè non ho mai mangiato nulla di impuro".
Atti degli apostoli 10:15 Di nuovo disse a lui la voce: "non dire profano quello che Dio ha purificato".
Adesso vi spiego che Simone, detto san Pietro, aveva tanta fame, dopo molto tempo di digiuno, e allora un messaggero di Dio gli fece scendere dal cielo come un gran lenzuolo, ovviamente non era un lenzuolo, ma un marchingegno tecnologico usato da questi extraterrestri che sono detti angeli, messaggeri, e gli ordinò a San Pietro, di mangiarseli. Sul "lenzuolo" c'erano gli animali che gli ebrei non possono mangiare per legge, perché considerati portatori di malattie, c'erano animali quadrupedi però escluso i ruminanti e quelli dagli zoccoli spaccati, e c'erano i rettili che proprio non possono mangiare perché si schifano della carne di rettile, e degli uccelli che loro non possono mangiare, e quindi desiderò di non mangiarli per non contaminarsi. L'angelo lo rimproverò, non ti azzardare a dire profano tutti gli animali che Dio ha purificati. Credo che dopo il rimprovero a san Pietro da parte dell'angelo, san Pietro abbia fatto spallucce, abbia fatto la faccia dell'offeso e li ha uccisi per poi mangiarseli, anche se non voleva, perché considerati spazzatura. Dio purifica pure quegli animali che non vogliamo mangiare perché ci fanno schifo, e quindi li mangeremo lo stesso.
Atti degli apostoli 10:22 Quelli risposero: "Cornelio il centurione, uomo giusto e timorato di Dio, stimato presso tutto il popolo dei giudei, ha avuto ordine di un angelo santi di chiamarti in casa sua per sapere da te alcune cose".
La folla già sapeva che un latino, un centurione romano di nome Cornelio era molto amato dai giudei ed era timoroso di Dio, non di Giove, di Apollo, di Mitra, di Atena, ecc, e quindi un angelo del Signore, un messaggero di Dio, voleva parlargli a casa sua, e questo lo ha saputo tramite la folla.
Atti degli apostoli 10:38 Cioè come Dio unse di Spirito Santo e di potenza Gesù di Nazareth, il quale passò facendo del bene e guarendo tutti gli oppressi dal diavolo, perchè Dio era con lui.
Si sa, Gesù Cristo aveva avuto la potenza di Dio di guarire tutti gli indemoniati, ma anche gli infermi, i portatori di handicap, diremmo noi. Quando uno è malato, l'unica cosa che desidera è guarire, le altre cose sono secondarie per lui.
Atti degli apostoli 11:5 "Io stavo in preghiera a Ioppe, ed ebbi in estasi una visione: scendeva un non so che di simile ad un gran lenzuolo, calato dal cielo per i quattro angoli, e giunse fino a me
Atti degli apostoli 11:6 e lo considerano guardandolo attentamente, e vidi dentro quadrupedi della terra, fiere, rettili e uccelli dell'aria.
Atti degli apostoli 11:7 Poi udii una gran voce che diceva: "Su, Pietro, uccidi a mangia".
Atti degli apostoli 11:8 Io risposi: "No certo, Signore; perché niente di profano e di immondo è mai entrato nella mia bocca".
Atti degli apostoli 11:9 ma la voce replicò di nuovo dal cielo: "Non dire profano ciò che Dio ha purificato".
Questa è la storia di prima, che non dobbiamo dire profano ciò che Dio ha purificato, quella storia che stavo scrivendo prima, della struttura aliena che scese dal cielo per portare animali di ogni tipo ma che gli ebrei non potevano mangiare, perché imputi, ma l'angelo lo ha costretto a mangiare, perché non erano più impuri, ma puri.
Atti degli apostoli 12:7 Ed ecco presentarsi l'angelo del Signore e splendere una luce nella cella. L'angelo percosse il fianco di Pietro e lo svegliò dicendo: "Presto, alzati". Le catene gli caddero dalle mani.
Atti degli apostoli 12:8 L'angelo gli disse: "cinciti e legati i sandali". Egli lo fece, ed aggiunse: "Buttati addosso il mantello e seguimi".
Atti degli apostoli 12:9 Pietro, uscendo, lo seguiva, e non sapeva che era realtà quello che faceva l'angelo, ma credeva di vedere una visione.
Atti degli apostoli 12:10 Passata la prima e la seconda sentinella, giunsero alla porta di ferro che fa da ingresso alla città: si aprì davanti a loro da se medesima. uscì fuori, s'inoltrarono per la strada e, all'improvviso, l'angelo scomparve.
Atti degli apostoli 12:11 Pietro allora, rientrato in se, disse: "Ora veramente riconosco che il Signore ha mandato il suo angelo e mi ha liberato dalle mani di Erode e da ciò che si atteneva al popolo dei giudei.
Ecco che san Pietro ha visto che un angelo, e non era una visione, era tutto reale, lo ha liberato dalle catene e lo ha portato fuori dal carcere e dalla città, per poi scomparire. San Pietro credeva che si trattasse di una visione, credeva di stare sognando, siccome era notte, e si accorse che era vero solo quando vide scomparire l'angelo e rimanere lui fuori dalle mura della città appartenente a re Erode, uno dei tanti nemici giurati dei cristiani, nemico di Gesù Cristo da generazioni, ovviamente non era quel re Erode che aveva interpellato i magi, ma un suo nipote.
Atti degli apostoli 12:15 Gli altri le dicevano: "Ma sei matta". Essa pero sosteneva che era vero. Gli altri dicevano: "E' il suo angelo".
Non possiamo sapere a quale donna si riferisse, ma sappiamo che questa donna si riferiva ad aver visto san Pietro fuori dalle mura ed in libertà, nessuno la credeva, e la davano per pazza, dicendo che aveva le allucinazioni.
Atti degli apostoli 12:23 ma, in quell'istante, l'angelo del Signore lo percosse, perché non aveva dato gloria a Dio. E morì roso dai vermi.
Non ci interessa chi venne ucciso da un angelo, ma solo il fatto che gli angeli ci tengono al fatto che dobbiamo amare solo Dio, altrimenti ci uccidono di botte. Dio è dittatore, ed è giusto così.
Atti degli apostoli 13:6 Dopo aver percosso tutta l'isola fino a Pafo, trovarono un certo mago, falso profeta e giudeo, di nome Bariesù,
Atti degli apostoli 13:7 il quale era proconsole Sergio Paolo, uomo prudente, questi chiamò a se Barnaba e Saulo, e chiese di ascoltare la parola di Dio.
Atti degli apostoli 13:8 ma Elmia, il mago - così si traduce il suo nome - si opponeva loro, cercando di distogliere il proconsole dalla fede.
Atti degli apostoli 13:9 ma Saulo, il quale si chiamava anche Paolo, al pieno di Spirito Santo lo guardò fisso e
Atti degli apostoli 13:10 gli disse: "o uomo di ogni inganno e di ogni falsità, filgio del diavolo, nemico di ogni giustizia, tu non finisci mai di pervertire le vie diritte del Signore.
Qui viene narrato un falso profeta di nome Bariesù, che la folla di giudei ammirava tantissimo, perché aveva i super poteri, e si faceva chiamare Elmia, che vuol dire mago nel dialetto di Laconia. San Paolo e Barnaba erano andati in quell'isola a dimostrare alla folla che quello era un falso profeta, un uomo di poca fede, un figlio del demonio, lui e tutti quelli che gli vanno dietro.
Atti degli apostoli 14:10 Allora al folla, veduto ciò che Paolo aveva fatto, alzò la voce dicendo in dialetto di Laconia: "gli dei sono scesi tra noi in sembianze di uomini!"
Atti degli apostoli 14:11 E davano a Barnaba il nome di Giove, e a Paolo quello di Mercurio, essendo egli il primo a parlare.
Ecco che la folla di pagani che credeva agli dei dell'Olimpo, ha creduto che due degli dei, Giove e Mercurio, erano scesi sulla Terra sotto forma di uomini, scambiando Barnaba per Giove, e san paolo per Mercurio, essendo il primo a parlare.
Atti degli apostoli 16:16 Avvenne poi che, mentre andavano alal preghiera, ci venne incotnro una serva che aveva lo spirito di Pitone. Essa procurava molto guadagno ai suoi padroni, facendo l'indovina.
Qui mi fermo a spiegare che mentre Barnaba e san Paolo andarono a pregare, si fermò dinanzi a loro una donna che aveva lo spirito del dio Pitone, e quindi era una veggente, e si mise d'ostacolo a loro mentre dovevano pregare, questa donna faceva guadagnare molti soldi ai suoi padroni, e Saulo e Barnaba dicevano che quella non era una vera veggente, dimostrando a tutti che non aveva affatto i poteri, quindi divennero d'ostacolo ai padroni di questa serva con lo spirito di Pitone, immaginiamo ai rettiliani, che hanno poteri occulti, ed immaginiamo questa donna che veniva sfruttata dai suoi padroni per guadagnare molti soldi.
Anche adesso lo fanno, sfruttando i maghi in televisione, o meglio sono i falsi maghi che stando in televisione, ingannano molta gente, e tanti ingenui che gli vanno dietro. I veri maghi, non vanno in televisione, ne alla radio, se mai su internet, ma non fidatevi, i veri maghi rimangono persone semplici e non amano farsi pubblicità e non amano ingannare il prossimo, chi si fa pubblicità ama ingannare il prossimo.
Atti degli apostoli 19:12 tanto che si portavano ai malati i fazzoletti e i grembiuli che erano stati al contatto del suo corpo, e da essi si allontanavano le malattie e uscivano gli spiriti maligni.
Questo mi sa solo di ostacolo, cioè che uno non accettando che pure l'altro ha gli stessi poteri, cerca di ostacolarlo.
Atti degli apostoli 19:15 ma lo spirito maligno, rispondendo, disse loro: "Conosco Gesù e so chi è Paolo, ma voi chi siete'"
Atti degli apostoli 19:16 E l'uomo in cui era lo spirito maligno balzò loro addosso, e afferrò due e li malmenò talmente che fuggirono da quella casa nudi e feriti.
Nessuno può scacciare gli spiriti immondi senza avere il permesso da Dio, nessuno si può improvvisare esorcista, cose del genere non si possono fare, altrimenti il diavolo ha il sopravvento.
Atti degli apostoli 19:24 Perché un certo orefice, di nome Demetrio, che faceva in argenti dei templieti di Diana, e procurava non poco guadagno agi artigiani,
Demetrio, un orefice, che era pure lui un artigiano, costruiva dei piccoli templi dedicati alla dea della caccia dei pagani, ovvero Diana, mi riferisco agli dei dell'Olimpo, e procurava molto guadagno ai suoi superiori.
Atti degli apostoli 19:26 ora vedete e sentite che non solo in Efeso, ma in quasi tutta l'Asia, questo Paolo ha sviato molta gente, affermando che quelli che vengono costruiti con le mani non sono dei.
Notiamo che san Paolo era diventato famoso in tutta l'Asia, e che andava predicando la parola del Signore, dicendo ce l'unico vero Dio non sono tutti quegli dei pagani, che si tratti dell'Olimpo che si tratti di Moloc, che si tratti di qualsiasi altro dio pagano, quelli non sono dei, sono cose inventate, l'unico vero Dio è chi ci ha creati, una forza energetica purissima che non potremmo mai vedere, però la possiamo riconoscere attraverso i miracoli, attraverso la natura che noi vediamo, attraverso ogni individuo che ci passa per avanti. Si, tu sei parte di Dio, è questo che volevo intendere.
Atti degli apostoli 19:27 e c'è pericolo che cada in discredito, non solo la nostra industria; anche il tempio di Diana, la gran dea, non sarà più stimato sarà abbattuta al maestà di colei che è venerata in tuta l'Asia, anzi in tutto il mondo.
Mi stupisce che la dea Diana, dea della caccia secondo chi adorava gli dei dell'olimpo, era l'unica dea dell'Olimpo ad essere vergine, ed era l'unica dea ad essere adorata non solo in tutta l'Asia, ma in tutto il mondo, e c'era molto guadagno su questo mito, tutti ci guadagnavano attraverso questo mito della dea Diana, che tutti adoravano, e san Paolo stava demolendo un mito, facendo prendere il posto a Dio in tutti gli dei dell'Olimpo, ed anche agli dei egizi, ed altri dei pagani, che la dea Diana era la più amata di tutti, e Dio l'ha scavalcata, grazie a san Paolo. Pesante che Dio esiste, ma gli altri dei sono tutti inventati dalla mente e da mani d'uomo.
Atti degli apostoli 19:28 Udito questo, essi, presi dallo sdegno, si misero a gridare: "Grande è la dea Diana figlia di Giove!"
La gente si innervosiva a sentirsi dire da una sola persona che la dea Diana era fasulla, che non la dovevano adorare, e tutti gridavano a gran voce: "grande è la dea Diana, figlia di Giove!" non volevano sentire parlare di altri dei, ne tanto meno dell'unico e vero Dio.
Atti degli apostoli 19:34 ma appena capirono che era giudeo, tutti insieme, a una sola voce, gridavano per quasi due ore: "grande è la dea Diana degli efesini"
Atti degli apostoli 19:35 Poi, quando il segretario uscì a calmare la fola, disse: "efesini, chi non sa che al città di Efeso è adorata dalla gran Diana, figlia di Giove?"
Si nota che un segretario di Efeso stava cercando di calmare gli animi delle persone di Efeso, che adoravano Diana, figlia di Giove, e non volevano sentir parlar dell'unico e vero Dio, nostro creatore.
Atti degli apostoli 23:9 e nacque un gran clamore, alcuni dei farisei si alzarono e protestarono dicendo: "non troviamo niente di male i quest'uomo; chi sa se uno spirito o un angelo gli ha parlato?"
Sembra che i farisei, nemici acerrimi di Gesù, cercavano di difendere san Paolo, dalle accuse della folla, oppure cercavano di ridicolizzarlo, dicendo che nessuno aveva visto un angelo o uno spirito che ha parlato con Saulo, quindi come se la folla si lasciasse ingannare da un pazzo, invece era a conoscenza del vero ed unico Dio. Non al dea Diana o il dio Giove che non esistevano ed erano creati a tavolino per guadagnare.
Atti degli apostoli 26:18 ad aprire i loro occhi, perchè passino dalle tenebre alla luce, dal potere di Satana a Dio, e ricevano per la fede in me la remissione dei peccati e l'eredità tra i santi.
In questo versetto dice che dobbiamo fidarci pure dei santi, che i santi sono come delle scorciatoie per il regno di Dio, dobbiamo quindi imitare la vita dei santi e non farceli dei. Che dobbiamo passare dal regno di Satana, le tenebre, ovvero l'ignoranza, al regno di Dio, la luce, ovvero la sapienza, la scienza, la conoscenza. Di solito, scienza e fede, apparentemente non vanno d'accordo, però Dio ama la realtà, il reale, per questo ama la scienza, ama chi cerca di capire la realtà. Non è detto che fate gnomi, folletti, ecc non esistono, ma dobbiamo capire dove potrebbero esistere, l'immaginazione sta in un mondo parallelo al nostro, tutti ciò che si sente parlare e che non vediamo, esiste lo stesso, ma in un mondo parallelo al nostro.
Atti degli apostoli 27:23 Proprio stanotte mi è apparso un angelo di Dio al quale appartengo e che servo,
Si parla di angeli, quindi esistono, e basta capirlo, chi avverte delle voci dentro la propria testa, altro non sono che i nostri angeli custodi. Sappiate che Gli angeli custodi esistono, prova a stare in silenzio e porti delle domande, capirai che sentirai una voce, se non la senti sei scemo.