giovedì 10 marzo 2016

Le strane creature dell'Apocalisse

Apocalisse 1:1 Rivelazione di Gesù Cristo, datagli da Dio per far conoscere ai suoi servi che deve accadere presto, è comunicata, per mezzo del suo angelo, al servo Giovanni.
Si sa che l'apostolo san Giovanni, che è lo stesso che scrisse il vangelo, è stato comunicato da un angelo per descrivere tutto quello che l'angelo gli faceva vedere in una specie di sogno, che in realtà ha visto in trance tutto quello che dovrà accadere o che sta accadendo, come amano dire i nostri amici complottisti. Dobbiamo pur vedere con gli occhi di un semplice uomo dell'epoca di Gesù, che poi divenne Cristo, l'unto di Dio, per capire che cosa aveva visto in realtà.
Apocalisse 1:4 Giovanni alle sette chiese dell'Asia, grazie a voi e pace da colui che è, che era, che sta per venire, e dai sette spiriti che stanno davanti al suo trono,
Vedremo in seguito chi sono questi sette spiriti che stanno davanti al suo trono, vi anticipo solo che sono sette arcangeli che siedono davanti a Dio, che hanno quasi la sua stessa forza. San Giovanni deve proclamare alle chiese dell'Asia la parola di Dio. Un po' un indottrinamento a quelli delle altre religioni per farli diventare cristiani.
Apocalisse 1:7 Ecco che egli viene sulle nubi; e ogni occhio lo vedrà, anche quelli che lo trafissero. Per causa sua si batteranno il petto tutte le tribù della Terra. Così è, amen.
Sappiamo per certo che tutti i popoli amano lo stesso Dio, chiamandolo con nomi diversi, ogni religione combacia l'una con l'altra, siamo tutti allo stello livello, tutti amiamo lo stesso Dio, solo che non ce ne rendiamo conto. Per questo che nel vedere Dio che scenderà dal cielo tutti ci batteremo l petto, perché ci accorgeremo che è lui.
Apocalisse 1:12 Mi voltai per vedere chi mi parlava e, appena voltato, vidi sette candelabri d'oro,
I numero sette è un numero molto importante nella numerologia, è la somma tra il quattro, simbolo terreno ed il tre, simbolo divino, etereo, il simbolo di Dio, la santissima trinità, il quattro è pure il simbolo dell'imperfezione. Questa volta vide sette candelabri d'oro, il candelabro, sappiamo, è un simbolo della religione giudaica, che san Giovanni era nato ebreo e poi si era convertito al cristianesimo.

Apocalisse 1:13 E in mezzo ai candelabri d'oro, uno simile a figlio d'uomo, vestito di abito talare con il petto cinto di una fascia d'oro.
Apocalisse 1:14 Aveva il capo e i capelli candidi come lana bianca, coem neve; i suoi occhi erano come fuoco fiammeggiante
Apocalisse 1:15 i suoi piedi simili a rame arroventato in una fornace; l sua voce era come il rumore di molte acque.
Adesso spieghiamo che cosa ho capito dalla descrizione di questa persona vista da san Giovanni. Uno simile ad un figlio d'uomo, non era esattamente un uomo, ma ci somigliava parecchio, aveva i capelli e la testa candida come neve, come lana bianca, era quindi un extraterrestre di tipo umanoide di razza nordica, aveva gli occhi come fuoco fiammeggiante, quindi emetteva luce dagli occhi, per questo non era umano, non era un terrestre. I suoi piedi erano come rame incandescente, potrebbe essere che era solo un'immagine olografica, che lui ha visto solo una sua proiezione, che i suoi piedi non si notavano bene, sembravano come di fuoco, ma egli non bruciava. Questo angelo o extraterrestre aveva un abito talare, quindi come i moderni preti, ma pure i sacerdoti ebraici di quell'epoca avevano l'abito talare quando dovevano predicare, ed aveva una fascia d'oro all'altezza del petto, diciamo che era abbastanza elegante nel vestirsi, ma pure nel mostrarsi, da come lo ha descritto il santo, si capisce che questo angelo era elegantissimo.
Apocalisse 1:16 nella destra teneva sette stelle, dalla sua bocca usciva una spada a due tagli; la sua faccia era come il Sole, quando risplende in tutta la sua forza.
Ecco altre descrizioni di questo extraterrestre di tipo nordico, aveva la faccia incandescente e luminosa come il Sole, quindi era un portatore di luce, vengono definiti pure lux, una tipologia di extraterrestri che sono luminosi e di forma simile a noi, ma non del tutto, solo in apparenza. Dalla sua bocca gli usciva una spada a doppio taglio, quindi era un tipo che sapeva comandare, sapeva difendersi benissimo, sapeva usare la parola e senza troppe parole si faceva ubbidire. Questa allegoria della spada a doppio taglio che gli usciva dalla bocca mi fa pensare ad un tipo che meglio non prenderlo in giro, un tipo che sa come difendersi.
Apocalisse 1:20 Il mistero delle sette stelle che hai vedute nella mia destra, e i sette candelabri d'oro. Le sette stelle sono gli angeli e i sette candelabri sono le sette chiese.
Ho già specificato che cosa vuol dire il numero sette, numero della pienezza cosmica, un numero che equivale a perfezione. Questo alieno aveva sette stelle alla sue destra che simboleggiavano gli angeli ed aveva sette candelabri d'oro, che rappresentavano le chiese. Ovviamente non è che sono sette le chiese di Dio, neppure tra quelle più importanti dedicate a Dio, che poi sono dedicate tutti a santi e madonne, pensando alla basilica di San Pietro a Roma, non è dedicata a Dio, ma all'apostolo prediletto di Gesù Cristo non che suo migliore amico, e molte chiese sono dedicate alla Madonna, ma tutte le chiese sono un tempio dedicato a Dio. Sappiamo che la chiesa è l comunità religiosa, il tempio è il luogo. Ma questo non ci interessa.
Apocalisse 2:1 All'angelo della chiesa di Eseso scrivi: "Ecco quanto dice colui che tiene nella destra le sette stelle e cammina in mezzo ai sette candelabri d'oro:
Apocalisse 2:8 e all'angelo della chiesa di Smirne scrivi: "ecco quanto dice colui che è l primo e l'ultimo, fu morto ed ora vive".
Si riferisce a Gesù, che è morto in croce per noi e vive per l'eternità. Qui si fa riferimento ai sette angeli principali delle sette chiese.
Apocalisse 2:9 Conosco la tua tribolazione e la tua parola ;ma sei ricco, e sei bestemmiato da quello che si dicono giudei e non lo sono, e invece sono la sinagoga di Satana.
Tutti sanno che il tempio sacro degli ebrei è chiamato sinagoga, come per i cristiani parrocchia o chiesa, anche se per chiesa si intende l'insieme di persone che ascoltano la messa e che pregano.
Questi falsi giudei, che tanto si credono figli di Dio, in realtà sono figli del demonio, ma non tutti, solo quelli che lo bestemmiano, ovvero che fanno cose che non devono fare per legge, inutile elencare, sapete già. Quelli che commettono reati contro giustizia, contro natura, contro il prossimo e contro se stessi, non devono dirsi credenti, già che fanno queste cose schifose, gà non sono più figli di Dio, ma di Satana, ovvero sono dei vili peccatori. per vile intendo dire non chi non si sa difendere, ma chi si comporta in malo modo.
Apocalisse 2:10 Non ti spaventare di quello che stai per patire, ecco il diavolo caccerà in prigione alcuni di voi, per mettervi alla prova, e sarete tribolati per dieci giorni. Sii fedele fino alla morte, e ti darò la corona della vita.
Dobbiamo essere sempre attivi nella parola del Signore, anche se vediamo molte brutture da parte della chiesa, se vediamo gli scandali di quello che fanno  preti verso i minori non dobbiamo mai lasciare il credo cattolico, sempre avere fede in Dio, tanto quei preti che fanno scandalo, sono già di Satana.
Apocalisse 2:12 e all'angelo della chiesa di Pergiano scrivi: "Ecco quando dice colui che tiene al spada a due tagli:
Apocalisse 2:13 So dove abiti, la dove Satana ha il trono, e che tieni saldo il mio nome e non hai rinnegato la mia fede, nemmeno in quei gironi in cui Antipa, mio martire fedele, fu ucciso in mezzo a voi, la dove abita Satana.
Qua sembra quasi una minaccia quel so dove abiti, però non lo è, se lo si legge fino alla fine. Chi tiene saldo il suo nome, chi crede sempre e spera sempre in Dio, nonostante molti clericali fanno scandali, è un vero figlio di Dio, e verrà ricompensato.
Apocalisse 2:14 Ma devo rimproverarti alcune cose: tu hai presso di te seguaci della dottrina di Balaam, il quale insegnava a Balac a mettere scandalo davanti ai figli d'Israele perché mangiassero e fornicassero.
Qui si fa riferimento ad un dio pagano, Balaam, che era un idolo creato dai giudei ribelli alla parola di Dio, per i loro motivi, che facevano cose oscene, quali la fornicazione e lo sperperamento dei beni.
Apocalisse 2:18 e all'angelo della chiesa di Tiatira scrivi: "Ecco quando dice il figlio di Dio, che ha gli occhi come fuoco fiammante e i piedi simili a rame:
Si fa riferimento sempre a quella creatura umanoide che san Giovanni ha visto nell'apparizione, un tipo forte, uno dagli occhi di fuoco, ovvero che li ha luminosi, e che ha i piedi simili a rame incandescente, doveva pure avere qualcosa che gli permetteva di far uscire fiamme dai piedi, come dei tubi di scappamento che per farlo volare in cielo, per farlo stare ad un'altezza stabilita, uscivano delle fiamme che gli permettevano di stare in quell'altezza, e lo stesso angelo gli dettava delle parole che san Giovanni doveva dire alle sette chiese sparse per l'oriente del Mondo, dove non credevano ancora nel nostro Dio della chiesa cristiana. Un po' come un moderno astronauta senza casco, o forse quello che un tempo chiamavamo aureola, era un casco. o forse è solo un proiettore olografico che trasmette l'immagine di un angelo. Metti caso che gli angeli hanno un corpo fisico e che con la loro tecnologia olografica si presentano così? O forse sono realmente di corpo non fisico ma spirituale, un corpo a plasma, fatto di silicio, non di carbonio. se così sono essere eterei.
Apocalisse 2:24 e a tutti gli altri di Tiatara che non seguono quella dottrina e non conoscono la profondità di Satana, come essi la chiamano, io dico; non imporrò a voi altro peso;
Tiatara è uno dei sette luoghi di cui sa Giovanni apostolo doveva dettare legge sotto dettatura di quella creatura umanoide venuta da un altro mondo, e doveva riferirsi a tutti quelli che non conoscono la profondità di Satana, il più famoso arcinemico di Dio, quello che ci vuole separare dal suo amore, a chi non conosce la profondità di Satana, non gli deve imporre peso, chi è lontano da Satana, non deve dare leggi, tanto non sono soggetti a questa maledetta creatura molto astuta e meschina.
Apocalisse 3:1 E all'angelo della chiesa di Sardi scrivi: "Ecco quanto dice colui che ha i sette spiriti di Dio e le sette stelle: conosco le tue opere e so che ti considerano vivo, ma sei morto.
Si è morti pure spiritualmente, se uno ha perso la fiducia in Dio, quindi facilmente indottrinabile dai leader politici e finanziari, ed anche da persone dello spettacolo molto abili nel parlare, che chi non crede in Dio, basta uno della televisione che parla male della chiesa e della religione cattolica, che tutti gli vanno dietro come pecore. San Giovanni doveva comunicare all'angelo della chiesa di Sardi quello che ho già scritto.
Apocalisse 3:5 Il vincitore sarà così vestito di bianco e io non cancellerò il suo nome dal libro della vita; anzi confesserò il suo nome davanti al Padre mio e dinanzi ai suoi angeli.
Ai vincitori è consentito vestirli di bianco, ovvero beatificarli, e il nome di chi rimane fedele sempre al Creatore, non verrà mai cancellato davanti a Dio, sarà scritto nel libro della vita. e tutti i suoi angeli lo conosceranno.
Apocalisse 3:7 e all'angelo di Filadelfia scrivi: "Ecco quanto dice il Santo, il Verace che ha la chiave di Davide, colui che apre e nessuno può chiudere, che chiude e nessuno può aprire:
San Giovanni doveva dire all'angelo i Filadelfia, che sarebbe sempre una città dell'oriente, dell'Asia, non Philadelphia che si trova nella zona orientale degli USA. che il Santo, il Verace ha una chiave che dove apre nessuno può aprire, dove chiude nessuno può chiudere, ovvero ha una cosa che nessuno può vincerlo, che se dice una cosa nessuno può contraddirlo.
Apocalisse 3:9 Ecco, dalla sinagoga di Satana, ti darò quelli che dicono di essere giudei e non lo sono e mentiscono; ecco io farò in modo che essi vengano a prostrarsi ai tuoi piedi e conoscono che io ti ho amato.
Un po' come se Gesù disse al suo apostolo prediletto che tutti quelli che si reputano giusti e non lo sono, devono adorare san Giovanni, e pentirsi della loro superbia di sentirsi veri giudei, ma in realtà sono satanici. Persone che credono di essere ebrei, a credono a Satana senza rendersi conto.
Apocalisse 3:14 All'angelo della chiesa di Laodicea scrivi: "ecco quanto dice: Amen, il testimone è verace, il principio delle cose create da Dio:
Stiamo a vedere quanto sono potente quelli che hanno fede, quelli che sono intelligenti, che non si lasciano ingannare da nessuno, il testimone di Dio è verace, è forte, e chi è il testimone di Dio? San Giovanni.
Apocalisse 4:1 Dopo di ciò guardai, ed ecco una porta aperta nel cielo, e la voce che avevo udita prima, come tromba, mi parlò di nuovo dicendomi: "Sali, e ti farò vedere le cose che devono accadere in seguito".
Adesso diciamo una cosa che può far capire che gli angeli sono in realtà degli alieni venuti da altri mondi, lo spiega il fatto che san Giovanni vide una porta in cielo, e udì una voce che gli comandava di salire per fargli vedere le cose che devono accadere, ed egli entrò in quella sorta di astronave per vedere cosa aveva da mostrargli quella creatura venuta da un'altra dimensione.
Apocalisse 4:2 E subito fui rapito in spirito, ed ecco un trono innalzato nel cielo, e, sopra il trono, uno stava seduto.
Apocalisse 4:3 e colui che stava seduto era simile all'aspetto alla pietra di diaspro e di sadrio e intorno al trono c'era un iride di smeraldo.
Apocalisse 4:4 attorno al trono stavano ventiquattro sedie e sopra le sedie stavano seduti ventiquattro vegliardi, vestiti di bianco, e sulle loro teste corone d'oro.
Apocalisse 4:5 e dal trono uscivano folgori, voci e tuoni, e dinanzi al trono sette lampade ardenti, che sono i sette spiriti di Dio, 
Apocalisse 4:6 e di fronte al trono, come un mare simile a cristallo; e in mezzo al trono e in torno al trono, quattro animali pieni di occhi davanti e di dietro.
Adesso descriviamo quello che aveva visto san Giovanni apostolo dentro questa enorme astronave, sappiamo che le astronavi degli alieni sono gigantesche, oltre che ultra tecnologiche, sappiamo che c'era un enorme trono, ovvero una poltrona regale, e sopra c'era uno simile ad un uomo, ma sembrava fatto di pietra di diaspro e di sadrio, che sono quelle pietre che usano per fare dei soprammobili molto belli, molto costosi, sono tipo quelli che alle fiere costano un euro solo se sono molto piccole, hanno un lucentezza tutta loro e sono con delle venature trasversali. Una statua di diaspro è facilmente riconoscibile, alcune possono essere pure opache, dipende dalla lavorazione degli artigiani.
Attorno a questo trono c'era un iride di color smeraldo, immaginiamo la lucentezza verde che usciva da questo trono, potrebbe aver visto il vero Dio? O forse solo uno che parlava in nome di Dio?
Attorno al trono che emanava luce verde, simile a smeraldo c'erano ventiquattro sedie con sopra ventiquattro vegliardi, ovviamente era un numero non casuale, un numero che per gli ebrei vuol dire qualcosa, ogni numero nella Bibbia ha un so simbolo, non è mai per caso, forse ce ne erano anche di più di vegliardi, che sono delle guardie del corpo, solo che questi vegliardi erano re vestiti di bianco, non fa eccezione il colore bianco, simbolo di purezza, ed il colore verde smeraldo, simbolo di lucentezza che non da fastidio, e poi c'erano sette spiriti che rappresentano i sette arcangeli che stanno davanti al signore, sette lampade, sette luci quindi, i numero sette è il numero della perfezione, Dio, numero tre, ed uomo, numero quattro, che però è un uomo imperfetto, il quattro non è perfezione, il cinque è l'uomo perfetto, ma questa è un'altra storia. Un uomo ha di solito due braccia e due gambe, ma pure una testa, le gambe, le braccai e la testa formano il numero cinque, testa- -intelletto, senza testa non perfetto.
Adesso parleremo di quello che sembravano quattro animali pieni di occhi davanti e di dietro.
Apocalisse 4:7 il primo animale somigliava al leone, il secondo animale somigliava al vitello, il terzo aveva una faccia come l'uomo ed il quarto era simile ad un aquila volante.
Soffermiamoci a questi quattro animali, che non erano in realtà animali, erano pur sempre creature, che adoravano Dio, descrizione, una assomigliava ad un leone con tanti occhi davanti e di dietro, un aro ad un vitello, con tanti occhi davanti e di dietro, il terzo aveva un volto d'uomo con tanti occhi davanti e di dietro ed i quarto assomigliava ad un aquila in volo, ed avevano tutti e quattro sei ali ciascuno.
Apocalisse 4:8 Ed ognuno dei quattro animali aveva sei ali; intorno ed all'interno erano pieni d'occhi, e giorno e notte non cessavano di ripetere: "Santo, santo, santo il Signore Dio onnipotente, che era, che è, che sta per venire"7
Questi quattro animali, erano pieni di occhi pure all'interno, quindi non erano in realtà animali, ma come dei macchinari pieni di fari, aveano sei ali ciascuno di loro, ed erano pure parlanti, lodavano Dio, dicendo che è tre volte santo ed onnipotente, che è pure eterno.
Apocalisse 4:9 e mentre gli animali rendevano gloria, onore e ringraziamento a colui che stava sul trono, al vivente nei secoli dei secoli.
Da notare che gli animali lo stavano lodando, che quello sul trono potrebbe essere il vero Dio, forse è Lui realmente, ma se era fatto come di diaspro poteva come non poteva essere i vero Dio creatore, forse era uno che lo sostituiva, nessuno ha mai visto il suo vero volto.
Apocalisse 4:10 e i ventiquattro vegliardi si prostrarono davanti a lui, adoravano il vivente nei secoli e deponevano le loro corone dinanzi al trono, dicendo: 
Apocalisse 4:11 "Degno, o Signore nostro Dio, di ricevere la gloria, l'onore e la potenza, perchè tu hai creato tutte le cose e per tuo volere esse esistono e furono create".
Per questo motivo, tutti i ventiquattro vegliardi e i quattro animali adoravano Dio, per il fatto che lui ha creato tante cose, tutte le cose sono state create da Lui solo per il suo volere.
Apocalisse 5:2 e vidi un angelo forte che a gran voce esclamava: "Chi è degno di aprire il libro e di aprire i sigilli?" 
Qui si nota un angelo che urla queste parole, che lo fa per cercare chi può eguagliare Dio, che poi solo Gesù Cristo, nei panni di un agnello mostruoso, poi verremo a capire, è degno di farlo.
Apocalisse 5:3 ma né in cielo, né in terra, né sotto terra, c'era uno che potesse aprire e guardare il libro.
Qui si fa riferimento non solo agli esseri umani, che nessun essere umano è in grado di eguagliare Dio, ma nemmeno gli angeli che sono in altri mondi, e quindi nel cielo, né quelli che stanno sotto terra, i rettiliani e dragoniani, sono degni di aprire il libri di Dio, quel libro dai sette sigilli. nessun essere vivente è in grado di farlo.
Apocalisse 5:5 Ma uno dei vegliardi mi disse: "Non piangere! Ecco il leone della tribù di Giuda, il rampollo di Davide, ha vinto e può aprire il libro e rompere i sette sigilli".
Una esatta allegoria che solo Gesù Cristo, il più giovane della stirpe di Davide, può aprire e leggere il libro, colui che può aprire dove gli altri non possono  e chiudere dove gli altri non possono, se apre nessuno può chiudere, e se chiude, nessuno può aprire, Solo Gesù può aprire i sette sigilli.
Apocalisse 5:6 Guardai: ecco in mezzo al trono e ai quattro animali e ai vegliardi stare come scannato un agnello. Aveva sette corna e sette occhi, che sotto i sette spiriti di Dio mandati su tutta la Terra.
Qui viene rappresentato Gesù Cisto come agnello scannato, sappiamo benissimo che gli ebrei, ma anche gli altri popoli, osavano immolare un agnello vergine, un agnello piccolo, che non ancora si era accoppiato, sappiamo che Gesù Cristo non era mai stato sposato con nessuna e forse non si è mai innamorato di una donna, anche se conosceva l'amore meglio di qualsiasi altro. Ancora una volta il numero sette per due volte, sette corna e sette occhi, il numero sette è il numero della perfezione, l'ho detto e ridetto tante volte il motivo, inutile che ripeta, le corna e gli occhi hanno pure un simbolo, le corna possono stare a rappresentare dei capi, dei leader, e gli occhi coloro che sono attenti, che vedono tutto e tutti.
Apocalisse 5:8 Quando ebbe ricevuto il libro, ai quattro animali e ai ventiquattro vegliardi si spostarono dinanzi all'agnello, tenendo in mano le cetre e le coppe d'oro piene di profumi, che sono le preghiere dei santi.
Sappiamo benissimo perché i quattro animali e i ventiquattro vegliardi si sono spostati davanti all'agnello, per rispetto, ricordiamo che la parola agnello, in ebraico, vuol dire garzone, apprendista, colui che sta imparando un mestiere. questi ventiquattro vegliardi e questi quattro animali avevano tutte le preghiere dei giusti.
Apocalisse 5:11 e guardai e udii intorno al trono, agli animali e ai vegliardi la voce di molti angeli; il loro numero era migliaia di migliaia, 
Gli angeli erano tantissimi
Apocalisse 5:12 ed essi dicevano a gran voce: "L'agnello che è stato immolato è degno di ricevere la potenza, la divinità, la sapienza, la fortezza e l'onore, al gloria e la benedizione".
Qui si capisce che è stata riconosciuta la potenza di Gesù Cristo dopo la sua immolazione per noi, per il nostro amore. Per al morte in croce, è diventato il maggiore di tutte le creature, anche di molti angeli.
Apocalisse 5:13 E tutte le creature che sono in cielo e sopra la terra e sotto terra e nel mare, quante ve ne sono, tutte le sentii dire: "A colui che è seduto sul trono e all'agnello, benedizione, onore, gloria  e potenza nei secoli".
Notiamo che san Giovanni ha visto che tutti gli animali, tra cui chi sta nei mari, chi vola nei cieli, quelli che strisciano, che camminano, che corrono, che stanno sotto terra, tutti lodavano il Signore e Gesù Cristo, tutte le specie viventi, tra quelle più conosciute a quelle meno conosciute.
Apocalisse 5:14 e ai quattro animali dicevano: "Amen". E ai ventiquattro vegliardi si prostrarono bocconi ed adorarono il vivente nei secoli dei secoli.
Si nota che tutti gli animali del nostro pianeta, dai pesci agli uccelli, dai rettili ai mammiferi, dagli insetti agli anfibi, tutti adoravano Dio e Gesù Cristo, e ai quattro animali, quelli che avevano tanti occhi davanti e di dietro, dentro e fuori, che avevano tutti e quattro sei ali ciascuno, che uno somigliava ad un leone, un altro assomigliava ad un volto d'uomo, un altro ancora ad un aquila in volo ed uno ad un vitello, dicevano amen. Mentre i ventiquattro vegliardi adoravano Dio e Gesù Cristo stando a boccheggiare a terra, ovviamente dalla paura.
Apocalisse 6:1 E vidi che l'agnello aveva aperto uno dei sette sigilli, e sentii uno dei quattro animali che diceva con voce di tuono: "vieni e vedi"
Apocalisse 6:2 e guardai:ed ecco un cavallo bianco, e colui che vi stava sopra aveva un arco, e gli fu donato una corona, e partì vincitore per vincere.
Uno dei quattro animali, forse il leone, dato che è stato il primo ad essere citato ha detto a san Giovanni: "vieni e vedi", e quando l'apostolo prediletto di Gesù vide che si era spezzato il primo sigillo, usciì fuori quello che tutti chiariamo il primo cavaliere dell'Apocalisse, la vittoria, su un cavallo bianco, che aveva un arco in mano e gli fu dato una corona, partì vincitore per vincere, ecco il cavaliere della vitoria.
Apocalisse 6:3 Quando aprii il secondo sigillo, sentii il secondo animale che diceva: "Vieni e vedi".
Apocalisse 6:4 Ed uscii un altro cavallo che era rosso, e a colui che vi era sopra, fu dato di togliere la pace dalla Terra, perché gli uomini si ammazzassero tra di loro, egli fu dato una grande spada.
Sappiamo che il secondo cavaliere dell'Apocalisse era quello della guerra, che si trovava su un cavallo rosso, il colore del sangue, il colore di tutti quegli innocenti, uccisi da altri innocenti, per colpa dei capricci di chi comanda le nazioni e dei generali. Questo è stato visto dal secondo animale, forse il vitello, dato che era il secondo citato, che quando l'agnello spezzò il secondo sigillo, uscì il secondo cavaliere dell'Apocalisse, la guerra.
Apocalisse 6:5 Quando aprii il terzo sigillo, sentii il terzo animale che diceva: "vieni e vedi". Ed ecco un cavallo nero, e chi era sopra aveva in mano una bilancia. 
Il terzo animale, quello dal voto d'uomo, disse a san Giovanni: "Vieni e vedi", e quando vide che si spezzò il terzo sigillo, uscì il terzo cavaliere dell'Apocalisse, ovvero la povertà, la crisi economica. Era su un cavallo nero, colore dell povertà, dell'oscurità, dell'ignoranza, ed aveva in mano una bilancia. La bilancia serve per pesare, e se uno pesa, pesa del denaro, in questo caso, e questo rappresenta la povertà globale, che i governanti saranno sempre più ricchi, ed il popolo sempre più povero.
Apocalisse 6:6 e in mezzo ai quattro animali udii come una voce che diceva: "una misura di grano per un denaro,  e tre misure d'orzo per un denaro, e non toccare l'olio ed il vino".
Si nota la brutalità della povertà, della grande carestia, la crisi economica, che tutto misura esageratamente.
Apocalisse 6:7 e quando aprii il quarto sigillo, sentii la voce del quarto animali che diceva: "vieni e vedi".
Il quarto animale, per esclusione era l'aquila.
Apocalisse 6:8 Ed ecco un cavallo pallido, e chi vi stava sopra si chiamava "morte", e gli andava dietro l'inferno, e gli fu dato potere sopra la quattro parti dell Terra per uccidere con la spada, con l fame, con la morte e con le bestie feroci.
Qui il quarto animale, mostra, dopo che l'agnello immolato spezza il quarto sigillo, che esce il quarto angelo dell'Apocalisse, la morte, che sta su un cavallo pallido e che trascina dietro di se l'inferno, e che avrà potere su tutte le zone della Terra, e che ammazzerà tutti quanti.
Apocalisse 7:1 Poi vidi quattro angeli che stavano ai quattro anglo della Terra e tenevano i quattro venti della Terra, perché non soffiassero, né sulla Terra, né sul mare, né sulle piante.
Qui si nota che non soffierà più un vento in nessun angolo della Terra, so che il nostro pianeta ha una forma non proprio sferica, ma quasi sferica, e so che gli angli non sono veri angoli, ma so che non ci sarà più aria sul nostro pianeta, perché nessuno dei quattro angeli farà passare i venti, niente venti, niente aria.
Apocalisse 7:2 e vidi un altro angelo che saliva da oriente e aveva il sigillo del Dio vivo, e gridò con gran voce ai quattro angeli ai quali era orinato di danneggiare la terra e il mare, 
Si nota che un angelo verrà a distruggere l'intero pianeta, dopo che quattro angeli impediranno ai venti di esistere, e questo quinto angelo, distruggerà sia i mari che la terra.
Apocalisse 7:11 E tutti gli angeli che stavano intorno al trono,  e ai vegliardi e ai quattro animali si prostrarono bocconi davanti al trono ed adorarono il Dio dicendo:
Ovviamente non è per me importante che cosa gli dissero, ma solo che tutti glia angeli adoreranno Dio, i quattro animali e i ventiquattro vegliardi.
Apocalisse 8:2 Vidi i sette angeli che stavano davanti a Dio, e furono date loro sette trombe.
Apocalisse 8:3 Poi venne un altro angelo che si fermò davanti all'altare, con un turibolo d'oro in mano, e gli fu data una grande quantità d'incenso, perché facesse l'offerta delle orazioni di tutti i santi sopra l'altare d'oro che è dinanzi al trono di Dio.
Come ben sappiamo, il numero della pienezza cosmica è il sette, qui vengono rappresentati sette angeli con ciascuno una tromba, quindi sette trombe, poi vedremo che ogni tromba è una catastrofe ambientale di tipo naturale, o forse no, forse si riferisce all'H.A.A.R.P., quel macchinario che influenza il clima e le nostre menti, e pure le menti dei cetacei, con la deviazione dei sonar.
Apocalisse 8:4 E dalla mano dell'angelo di fumo degli incensi delle orazioni dei santi salì dinanzi a Dio.
Apocalisse 8:5 Poi l'angelo prese il turibolo, lo percepì con il fuoco dell'altare, e lo gettò sulla Terra, e ne vennero tuoni, clamori e folgori e gran terremoto.
Gli angeli possono tutto, hanno una loro tecnologia molto avanzata, sapevano influenzare il clima molto tempo prima che l'essere umano inventò l'H.A.A.R.P., san Giovanni si vede davanti un angelo che fece uscire il sumo degli incensi per onorare Dio, ma questo non c'è bisogno di quel macchinario inquietante, lo si più fare anche manualmente. Il fatto è che quest'angelo, faceva uscire fuori tuoni, clamori, folgori e grandi terremoti, per poterlo fare, si è servito sicuramente di questo macchinario o forse di armi aliene, per aliene intendo dire sconosciute, che non si conoscono, quindi quest'angelo ha usato contro la Terra le sue armi aliene, ma era solo una dimostrazione su quello che doveva avvenire in futuro. Il futuro dei tempi di san Giovanni, potrebbe essere il nostro presente, o perché no, potrebbe essere che queste cose sono già accadute. infondo san Giovanni era vissuto in un'epoca molto remota rispetto alla nostra, c'erano ancora i gladiatori romani alla sua epoca.
Apocalisse 8:6 e i sette angeli che avevano le sette trombe si accinsero a suonare.
Queste trombe non erano semplici strumenti musicali, dato che ogni angelo, appena suonava, succedeva una catastrofe ambientale, potrebbero aver usato armi aliene, sempre dicendo che per aliene intendo dire sconosciute, poi gli angeli provengono da un'altra dimensione, non per forza dalla nostra, vengono sulla Terra grazie ai loro viaggi astrali.
Apocalisse 8:7 il primo angelo suonò la tromba; allora venne grande fuoco misto a sangue,e furono gettati sopra la Terra, e la terza parte della Terra fu arsa, e la terza parte degli alberi fu arsa, e fu arsa tutta la terra verdeggiante.
Ovviamente ha visto una delle tante catastrofi che potrebbe pure essere una delle sue guerre mondiali, oppure potrebbe essere stato il giorno in cui è esplosa la centrale nucleare di Chernobyl. Ricordiamoci che quello che per san Giovanni era il futuro, per noi potrebbe pure essere il passato. vi dico una cosa, io credo di vivere nel futuro, dato che esistono già apparecchi di ologrammi e di realtà digitale, cioè, intendo dire che hanno creato il mondo virtuale, che è molto simile al nostro, solo che somiglia che possiamo vivere dentro la fantasia.
Apocalisse 8:8 poi il secondo angelo suonò la tromba; allora una specie di grande montagna di fuoco ardente fu gettata nel mare, e la terza parte del mare diventò sangue;
Adesso mi permetto a dire che san Giovanni, ha visto come una grande montagna di fuoco che fu gettata nel mare, potrebbe pure essere una bomba atomica, ha visto una gigantesca montagna di fuoco che fu gettata nel mare e la terza parte del mare diventò sangue, morirono un sacco di creature marine, ma pure persone, dato che qualcuno con la nave si trovava da quelle zone.
Le trombe degli angeli, potrebbero anche essere strumenti per mostrare cosa avverrà nel futuro, ovvero nel futuro che è il nostro passato, sempre tenendo presente che san Giovanni è vissuto in un'epoca che per noi è remota, l'epoca in cui a Roma ed in Grecia, credevano ancora agli dei dell'Olimpo.
Apocalisse 8:9 e morì la terza parte delle creature viventi nel mare, e la terza parte delle navi fu distrutta.
Si riferisce ciecamente alle bombe atomiche, che lui avrà sicuramente visto attraverso degli ologrammi che gli angeli gli mostravano.
Apocalisse 8:10 Poi il terzo angelo suonò la tromba: allora dal cielo cadde una stella ardente, ardente coem fiaccola, e cadde nella terza parte dei fiumi e delle fonti.
Questo era riferito sempre a quando lanciavano bombe su laghi e fiumi, oppure poteva riferirsi all'inquinamento della falde acquifere, a quello che adesso sta succedendo. Che laghi e fiumi sono contaminati, ma non tutti.
Apocalisse 8:12 Poi il quarto angelo suonò la tromba: allora fu colpita la terza parte del Sole, la terza parte della Luna, e la terza parte delle stelle, in modo che la terza parte degli astri fu oscurata e la terza parte del giorno non splendeva, così pure la notte.
Un angelo, per l'esattezza il quarto angelo, ha suonato la tromba, in senso lato, poteva sicuramente aver usato un oggetto per noi alieno, un oggetto che mostrava cose che san Giovanni ha potuto vedere. Questa volta ha visto pure una delle catastrofi più brutali che potesse capitare, che una terza parte del Sole, della Luna e delle stelle, sono state oscurate, distrutte, che tutto di colpo era diventato buio, ma cosa poteva essere successo? A cosa si riferiva? Forse ad un'enorme nube che non permetteva di vedere nessuna luce? Si rifà sempre a queste grandi guerre che si sono avute agli inizi del novecento? tutto può essere.
Apocalisse 8:13 e guardai, e sentii il grido di un'aquila che volava in mezzo al cielo e diceva a gran voce: "Guai, guai, guai verranno gli abitanti della Terra dalle altre voci di tre angeli che stavano per suonare al tromba.
ovviamente non era una vera aquila, è solo un simbolo, ovviamente vuol dire che ha visto che c'erano molti morti in quel periodo, potrebbe pure riferirsi alle guerre mondiali, che sono morte un sacco di persone inutilmente solo per soddisfare i capricci dei capi di nazioni, come in tutte le guerre.
Apocalisse 8:14 la quale diceva al sesto angelo che aveva la tromba: "Sciogli i quattro angeli, legati presso il fiume Eufrate.
Sappiamo che esistono gli angeli, sappiamo che sono esseri viventi di altre dimensioni. Ovviamente uno degli angeli ha detto ad un altro angelo di sciogliere quattro angeli che stavano legati presso il fiume Eufrate, sappiamo che si trova l'attuale Iraq, vicino il fiume Eufrate, i quattro angeli potevano essere sicuramente qualcos'altro, non gli angeli che siamo abituati a vedere noi, un angelo è un essere vivente proveniente da altre dimensioni, un alieno, per alieno intendo dire che non conosciamo, che non è del nostro pianeta, ma gli alieni, sappiamo, esistono pure sul nostro pianeta, in luoghi che non potremmo mai sapere, in posti molto ben nascosti per noi esseri umani. Esistono persone convinte che Saddam Hussein possedeva armi aliene per combattere gli Stati Uniti d'America.
Apocalisse 8: 15 e furono sciolti i quattro angeli che stavano pronti per l'ora, il giorno, il mese e l'anno, a uccidere la terza parte degli uomini.
Questi quattro angeli sono stati sciolti dalle vicinanze del fiume Eufrate, erano incatenati, e dopo che li hanno scatenati, sicuramente hanno fatto danni contro il genere umano. Angelo, potrebbero pure essere angeli decaduti, angeli che si sono ribellati a Dio e quindi odiano il genere umano, perché siamo stati fatti ad immagine e somiglianza di Dio, i demoni sono invidiosi di noi, vorrebbero un corpo fisico ma non possono averlo, non sono fatti per averlo.
Apocalisse 8:16 e il numero dell'esercito a cavallo era ventimila volte diecimila: ne sentii il numero.
erano tantissimi, san Giovanni non si limitava a dire che erano tantissimi, ha voluto fare una sua esagerazione, in realtà erano molto di più di come ha descritto lui.
Apocalisse 8:17 Così vidi nella visione i cavalli: quelli dello giacinto e dello zolfo: le teste dei cavalli erano come le teste dei leoni, e dalla loro bocca usciva fuoco, fumo e zolfo.


Dunque, san Giovanni ha fatto una descrizione esagerata, o forse allegorica di quello che poteva essere, video delle creature sconosciute, copro di cavallo, testa di leone di cui dalle loro bocche usciva fumo e fiamme, erano creature che uscivano dallo zolfo e dal giacinto, io credevo che il giacinto fosse un fiore, ma so che questi animali sconosciuti uscirono dagli inferi.
Apocalisse 8:19 perché il potere dei cavalli sta nelle loro bocche e nelle loro code che, simili a serpenti hanno teste che nuociono.
Descrizione, questi "mostri" chiamiamoli in questo modo azzardato, avevano code simili a serpenti, molte creature fantastiche hanno la coda simile a serpente, immaginiamo come è fatta una chimera, e tanti mostri che un bambino potrebbe disegnare dopo che gli hai spiegato come è fatta la chimera d'Arezzo. Pure i draghi a volte vengono rappresentati con la coda di serpente. Molto spesso sono con la testa di serpente all'estremità della coda.
Io ho azzardato a pensare che fossero in realtà uomini capaci di comandare e che la loro parola non si discute, dalle bocche di questi cavalli dalla testa di leone e la coda di serpente uscivano fuoco e fumo, cioè che quello che dicevano non si discute. Il leone è sempre stato simbolo di forza e di comando, il serpente è sempre stato simbolo di essere viscido, anche se poi non sono affatto viscidi, io ho sempre approfittato a toccare serpenti, nei circhi ovviamente, la loro pelle è ruvida, non liscia e non sono affatto viscidi. Il serpente è sempre stato demonizzato, simbolo di persone che approfittano del prossimo, simbolo di ingannatori. Anche dalle bocche dei serpenti uscivano fuoco e fumo. Ricordiamoci che uscirono da sotto terra, lo zolfo è un minerale che si trova sotto terra, da cui prende il simbolo di demoniaco, per questo si pensa che il diavolo puzzi di zolfo. Questa puzza è simile a uova marce, o a uovo sodo.
Apocalisse 10:1 Poi vidi un altro angelo potente che sedeva dal cielo, avvolto in una nube: sopra il capo aveva un arcobaleno, il suo volto era come il Sole, i suoi piedi erano come colonne di fuoco.
Apocalisse 10:2 aveva in mano un libricino aperto; il piede destro era posato sul mare e il sinistro sulla terra.
Descriviamo questo gigante, era comunque un angelo colossale, altissimo, il suo volto era coem il Sole, quindi era un essere luminoso, aveva un arcobaleno sul capo, quindi era un riflesso della luce visibile che stava sul suo capo, dato che il suo volto era parecchio luminoso, le sue gambe erano come colonne, una stava sul mare e l'altra sulla terra. Ricordiamoci che gli angeli non hanno un corpo fisico, le sue gambe erano sicuramente fasci di luce, altrimenti viene da pensare che avesse una gamba più lunga dell'altra, dato che il mare è liquidi e la terra è solida, quindi non aveva un corpo fisico, ma etereo.
Apocalisse 10:3 Egli gridò con voce forte come il ruggito di un leone, e quando ebbe gridato, rimbombavano sette tuoni dalla sua voce.
Adesso si nota il suo grido, molto forte, udibile a molti chilometri di distanza. Il leone è sempre stato simbolo di forza, di coraggio, e di comando, si pensa ancora oggi che sia il re della foresta, perchè il suo ruggito è parecchio forte, sonoro, dal suo ruggito si pensa che comanda tutti gl animali della foresta, anche se poi è un semplice predatore, poco gli importa di comandare gli altri animali, questo è antropocentrismo, se mai se li mangia gli altri animali, ma non perché è cattivo, perché è un predatore, e come tutti i predatori, devono nutrirsi di carne.

Apocalisse 10:5 Allora, l'angelo che aveva visto stare sul mare e sulla terra, alzò la mano al cielo:
Per i giudei era simbolo di giudizio o di comando,alzare la mano al cielo, un po' come il desiderio di intervenire.
Apocalisse 10:7 ma nei giorni in cui il settimo farà sentire la sua voce e darà fiato alla sua tromba, sarà compiuto il mistero di Dio nel mondo, da lui annunciato per i profeti dei suoi servi"
Nessuno sa il mistero di Dio nel mondo, sappiamo che molti profeti hanno annunziato la sua parola, sono il fare opere di bene, sono il fatto di essere buoni, ma non fatevi prendere in giro dagli insegnati che per loro la bontà sarebbe la sottomissione, mai essere sottomessi, però sempre pronti per gli altri.
Apocalisse 10:8 Poi sentii che la voce udita dal cielo di nuovo mi parlava e mi diceva: "va a prendere il libor aperto dalla mano dell'angelo che sta sul mare e sulla terra"
Apocalisse 10:9 io andai dall'angelo a dirgli che mi desse il libro. Ed egli mi disse: "Prendilo e divoralo: esso sarà amaro per il tuo ventre, ma alla tua bocca sarà dolce come il miele".
Apocalisse 10:10 Io presi il libro dalla mano dell'angelo e lo divorai: Divorato, il mio ventre fu pieno di amarezza.
Adesso diciamo che san Giovanni aveva avuto i comando da un angelo, di andare dall'angelo gigantesco, che aveva un piede sul mare ed un altro piede sulla Terra, perché doveva andare a chiedergli del libro che teneva aperto in mano. L'angelo colossale gli comandò di divorare il libro, non di mangiarlo semplicemente, doveva ingozzarsi di quel libro, e gli disse che doveva essere dolce alla bocca, della stessa dolcezza del miele, all'epoca non si conosceva lo zucchero, e nemmeno i dolcificanti, e doveva essere amaro al ventre, infatti è stato così, appena divorò quel libro, immagino senza masticarlo bene, era molto piacevole in bocca, ma poi divenne amaro appena finì di divorarlo. Mi fa pensare a qualcosa che inizialmente è piacevole, ma poi inizia a non piacerti più. Immagino a qualcosa di molto gustoso, ma che poi inizia a fare male. non semplicemente ad essere pesante, ma proprio che fa male.
Apocalisse 11:7 Poi, quando avranno finito di rendere testimonianza, la bestia che sale dall'abisso, muoverà guerra contro di loro, li vincerà e li ucciderà.
La bestia è sicuramente il diavolo, che ammazzerà un sacco di persone giuste, di chi non è con lui.
Apocalisse 11:10 E gli abitanti della Terra si rallegreranno e faranno festa su di loro, e si scambieranno i regali. Perché questi due profeti avevano terrorizzato gli abitanti della Terra.
Quando verranno sconfitti l'anticristo e il falso profeta, tutti faremo una grande festa e ci scambieremo i regali, tutti noi saremo contenti, dopo che questi due dittatori verranno sconfitti.
Apocalisse 11:12 udirono una gran voce dal cielo che disse loro: "Salite quassù". e mentre i nemici li vedevano, salirono in una nuvola nel cielo.
Ovviamente non era una nuvola, ma una navicella spaziale aliena. Che un angelo, ovviamente una creatura proveniente da un altro universo, disse di salire sulla sua astronave, e vide pure che questi che stavano salendo, erano pure inseguiti dai loro nemici. Sembra quasi una vigliaccata, scappare dai nemici invece di affrontarli, o forse era l'unico modo per non morire ammazzati dai nemici?
Apocalisse 11:15 Poi il settimo angelo suonò la tromba e in cielo si alzarono grandi voci che dicevano: "Il regno di questo mondo è passato nelle mani del Signore nostro e del suo Cristo, ed egli regnerà nei secoli dei secoli, amen".
Si notano parole di speranza, parole che questi angeli confermano che il regno di Dio è su questo mondo da quando Gesù di Nazareth divenne Cristo, l'unto di Dio, questo per sempre.
Apocalisse 12:3 Un altro segno apparve in cielo: ecco venire un grande drago rosso con sette teste, dieci corna e sette diademi sulle teste.
Apocalisse 12:4 Con la coda si trascinò dietro al terza parte delle stelle del cielo e le fece precipitare sulla Terra. Il dragone si pose davanti alla donna che stava per partorire, per divorare il figlio di lei, appena lo avesse dato alla luce.
Qui notiamo che un gigantesco drago rosso a sette teste, con sette corna e sette diademi, i diademi sono una tipologia di gioielli, che rappresentano quelli che comandano sul nostro pianeta, le teste sono le nazioni dell'occidente, che distruggono il pianeta con le loro leggi brutali e contro ogni essere umano. Il gigantesco dragone rosso è questo Nuovo Ordine Mondiale che sta distruggendo il nostro pianeta, favorendo unioni civili, favorendo i malviventi, facendo passare chi si difende dai rapinatori come degli assassini e quelli che uccidono dotto l'effetto della droga li fanno passare per vittime della droga. Il Nuovo Ordine Mondiale favorisce gli psicofarmaci, che sono delle droghe, legalizza le droghe, fa vendere in commercio le droghe leggere, puniscono i rapinati e premiano i rapinatori, questo fa il N.W.O., questo è il grande dragone rosso con sette teste che è nemico della donna in cielo che sta per partorire un figlio maschio, ovvero la Madonna, il bene in assoluto, ed il figlio è Gesù Cristo, che è il bene più assoluto. Sappiamo che questo governo mondiale apparentemente sionista, ma che in realtà credono nel demonio, sta rovinando il pianeta. Noi ce ne accorgiamo, ma non ci sappiamo difendere. Sappiamo tutto, ma se reagiamo, loro partono con una difesa più forte della nostra.
Apocalisse 12:7 E in cielo vi fu una grande battaglia: Michele e i suoi angeli combattevano contro il dragone. Anche il dragone e gli angeli suoi combattevano.
Apocalisse 12:8 ma non vinsero, e nel cielo non ci fu più posto per loro.
Apocalisse 12:9 E quel grande dragone, l'antico serpente che si chiama diavolo e Satana, il seduttore del mondo intero, fu precipitato sulla Terra con tutti gli angeli suoi.
Apocalisse 12:11 Essi hanno vinto in virtù del sangue dell'agnello e con la parola della testimonianza che hanno reso, disprezzando al vita in faccia alla morte.
Apocalisse 12:12 Rallegratevi dunque, o cieli, e voi che li abitate. Guai alla terra e al mare, perchè il diavolo scende verso di voi con ira grande, sapendo di aver poco tempo".
Leggiamo che l'arcangelo che si fa chiamare Michele, che non è il suo vero nome, ma è il suo grido di battaglia, che vuol dire chi è come Dio, combatterà contro Satana, definito l'antico serpente, il diavolo, Già il nome, antico serpente, mi fa pensare ai rettiliani, a quelle creature demoniache che hanno l'aspetto squamoso e gli occhi come i serpenti, che hanno la lingua biforcuta e che sono esseri maledetti e crudeli. i rettiliani combatteranno contro la schiera degli angeli, ovvero i guerrieri del generale, nonché arcangelo Michele, che sconfiggeranno tutti i rettiliani e Satana, identificato come antico serpente. Beati quelli che vivono nei cieli, ovvero gli alieni che abbiamo definito per lungo tempo angeli, e guai a noi che abitiamo la Terra e a quelli che abitano i mari, perché Satana, per il poco tempo che gli resta da vivere, è arrabbiatissimo.
Apocalisse 12:13 Quando il dragone si vide precipitato sulla Terra, si mise a perseguitare la donna che aveva partorito il maschio;
Un allegoria che il diavolo, Satana, si mise a perseguitare il Cristo e la Madonna, perché sa che non gli resta tanto da vivere, che verrà sconfitto per sempre.
Apocalisse 12:14 ma furono date alla donna due ali di grande aquila, perché volasse nel deserto, nel suo ritiro, per esservi nutrita un tempo, due tempi e metà di un tempo, lontano dal serpente.
Quindi la Madonna avrà modo di sfuggire al demonio, stando molto distante da Lui.
Apocalisse 12:15 Allora il serpente gettò dalla bocca quasi un fiume d'acqua dietro alla donna, per farla portare via dalla fiumana.
il diavolo è forte, ma non tanto quanto Dio. La Madonna è aiutata da Dio, quindi ha il potere di volare in cielo, per sfuggire al maligno, anche se il maligno, l'antico serpente, gli butterà dell'acqua dalla sua bocca, per farla precipitare nella fiumana.
Apocalisse 12:16 ma la Terra venne in soccorso alla donna, spalancate le sue fauci, assorbì la fiumana che il dragone aveva gettato dalla sua bocca.
Per fortuna, la Madonna, è aiutata da tutto il pianeta Terra, ed il Dragone è ormai solo, e lanciando la fiumana dalla bocca, per far cadere al Madonna, non potrà mai farla cadere, perché tutto il pianeta è a favore della Madonna, e sarà costretto a bere tutta quella fiumana che ha gettato per far precipitare la Madonna, cosa inutile, visto che no ce la farà mai.
Apocalisse 12:17 e il dragone, furibondo contro la donna, andò a far guerra a quelli che restano sulla sua discendenza, a quelli che osservano i  comandamenti di Dio è hanno la testimonianza di Gesù Cristo;
Apocalisse 12:18 e si fermò sulla spiaggia del mare.
Notiamo che ci sarà una battaglia finale fra la discendenza di Cristo e la discendenza del Dragone, chi osserva pienamente la parola di Dio senza sforzo, non perché teme di andare all'inferno, ma perchè vuole evitare di fare una brutta vita, chi vuole evitare di stare nella cattiva strada è già di discendenza di Cristo, chi fa il contrario è della discendenza del demonio, e qui ci sarà una battaglia finale tra i buoni ed i cattivi, tra le mele marce che stanno in ogni gruppo ed in ogni categoria di persone, e le mele saporite. Odio appartenere ad una categoria, detesto che devo essere etichettato, e che quindi sono come tutti quelli che appartengono alla mia categoria, io non appartengo a nessuna categoria, non è detto che perché sono in un modo, allora non capisco niente della vita, non è detto che per forza devo essere sciapito perché sono di una categoria che hanno inventato i burocrati per mettermi in difficoltà. Io sono una persona, non voglio essere di nessuna categoria, sono uno e basta, uno. Quelli che stanno nella categoria del bene, si scontreranno su quelli che stanno nella categoria del male e sarà battaglia finale, fino a che i buoni sconfiggeranno i cattivi, fino a che la gente di Cristo sconfiggerà la gente del dragone.
Apocalisse 13:1 Poi vidi salire dal mare una bestia con sette teste e dieci corna, e sulle corna dieci diademi, e sulle teste i nomi di bestemmia.
Quindi vediamo un'altra creatura simile a quel dragone rosso, ma che forse non è quel dragone, ma è molto simile, come il dragone ha sete steste e dieci corna, ed ha anche sette diademi, ma sulla fronte ha nomi di bestemmia. comunque è tanto simile da essere quasi uguale.
Apocalisse 13:2 la bestia da me veduta pareva un leopardo, aveva piedi come quelli dell'orso, e la bocca come quella del leone.
Abbiamo visto prima che il leone è simbolo di comando, quindi al bestia comanderà, avrà i piedi come quelli di un orso, questo animale è un animale forte, quindi sarà molto forte, e il suo corpo sarà come quello di un leopardo, un corpo che sa mimetizzarsi, un corpo che sa come nascondersi, non tanto come il drago rosso, che essendo rosso è chiaramente visibile, questo nuovo mostro sarà capace di nascondersi, ma sarà pure capace di essere forte e di comandare su tutti, avrà pure lui sette teste, dieci corna e sette diademi, sarà per questo simile a quel demonio che è molto dotato, capace di essere la politica, la corruzione in assoluta, sia nella politica che nelle banche, sia nello sport che nello spettacolo, sia nella finanza che in tutte le mutlinazionali e le lobby. Questa sarà la bestia.
Apocalisse 13:3 Il dragone diede la sua forza e grande potere, poi vidi una delle sue teste come ferita a morte, ma la sua piaga mortale fu guarita. E tutta la terra seguiva meravigliata la bestia.
San Giovanni vide che questa bestia era stata ferita brutalmente ad una delle sue sette teste, non si sa quale delle teste, ma poi venne guarita e tutti si sono meravigliati.
Apocalisse 13:4 Si misero a da adorare il dragone che aveva dato il potere alla bestia dicendo: "Chi è simile alla bestia? Chi potrà combattere con lei?"
Tutti adorarono la bestia, dopo che è stata guarita ad una testa che era stata ferita a morte, perchè era considerata molto forte, questa bestia è potentissima, una bestia che si fa credere invincibile, immortale, che tutti, purtroppo, la adoreranno.
Apocalisse 13:5 Alla bestia fu data una bocca che preferiva cose grandi e bestemmie;e le fu dato potere di agire per quarantadue mesi,
ovviamente il quarantadue è un simbolo, non è per forza quel numero di mesi, ma sappiamo che questa bestia dice cose contro Dio, non è una bestia benevola, e preferisce cose grandi: il successo, la ricchezza, ecc
Apocalisse 13:11 Poi vidi un'altra bestia che saliva dalla terra, con due corna simili a quelle dell'agnello, ma parlava come il dragone.
Questo fa pensare ad una persona apparentemente mite e tranquilla, ma appena inizia a parlare, le sue parole sono piene di odio.
Apocalisse 13:12 Essa esercitava tutto il potere della prima bestia, in presenza di lei, e fece che la terra e i suoi abitanti adorassero la prima bestia, al cui piaga mortale era stata guarita.
Un evidente riferimento che la bestia che viene dalla terra, quella con le corna di agnello, aspetto mite e parlava come il dragone, di cattiverie e brutalità, sarà un'ammiratrice della prima bestia, di quella bestia che tutti hanno adorato solo perché una delle sette teste è stata guarita.
Un riferimento forse al falso profeta? Se la bestia si tratta del N.W.O.
Apocalisse 13:14 e sedusse gli abitanti della Terra con i prodigi che le fu dato il potere di operare davanti alla bestia, perseguitando gli abitanti della Terra a far l'immagine della bestia che fu piagata di spada, e poi si riebbe.
Quindi questa bestia della Terra, è un umano come noi, di aspetto mite ma che in realtà è molto cattivo, e che fa adorare questa nuova bestia che a mio parere è più brutale di Satana, una bestia che meglio non averci a che fare, ovviamente mi riferisco alla bestia simile al leopardo, con piedi di orso e bocche di leone, con sette teste, dieci corna e sette diademi, molto simile al dragone, ma più complessa fisicamente.
Apocalisse 13:15 Le fu dato di animare l'immagine della bestia al punto di farla anche parlare e di far mettere a morte tutti quelli che non avessero adorato l'immagine della bestia.
Quindi se non adori la bestia, il falso profeta ti farà mettere a morte, saremo tutti costretti ad adorare questa nuova religione menzognera simile al satanismo, che viene da occidente, che chi non professa quella religione, verrà subito fatto uccidere.
Apocalisse 13:16 e farà in modo che tutti quanti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, riceveranno l'impronta sulla mano destra e sulla fronte.
Apocalisse 13:17 E che nessuno possa comprare o vendere, se non chi ha l'impronta o il nome della bestia o il numero del suo nome.
Qui non c'è nessuna creatura misteriosa, ma solo il microchip sottocutaneo che la legge ci farà impiantare sotto pelle, alla fronte e alla mano destra, e tutti dovremmo avere quel microchip, cosa orribile, saremmo per metà umani e per metà macchine, senza questo marchio non potremmo più ne comprare ne vendere. Per alcuni il marchio, altro non è che la carta di credito, per altri è il microchip che saremmo tutti costretti ad averlo, altrimenti moriremmo tutti di fame, tanto si potrà sfuggire a questa cosa, con un bel referendum. Io non mi farò mai microchippare, non voglio mai essere la loro marionetta.
Apocalisse 13:18 Qui sta la sapienza; chi ha l'intelligenza calcoli il numero della bestia, perché è un numero d'uomo; il suo numero è seicentosessantasei.
Infatti, è famosissimo questo numero, per molti è il numero di Satana, ma attenzione a non dirlo troppo ad alta voce, il suo numero è un numero d'uomo, si riferisce ad una persona molto abile e molto astuta, cattiva fino al midollo osseo, una persona spietata, che si metterà contro tutti, un potente criminale, ma sempre un uomo, coem lo è la bestia dalle corna di agnello e la voce di dragone.
Apocalisse 14:1 Poi quadrai e vidi l'agnello che stava sul monte Sion, e con lui centoquarantaquattro mila persone che avevano scritto il nome in fronte al suo nome e quello poi padre suo.
Cristo, ovvero l'agnello sul monte Sion, ha un numero limitato di persone che salverà, 144.000, ma pure questo è un numero simbolico, comunque ci saranno dei giusti, voi quante persone buone, conoscete? Conoscete persone che vi hanno difeso anche se non siete parenti? Conoscete persone che vi hanno dato un aiuto quando ne avevate bisogno e non voleva nemmeno essere ringraziato? Quelli si salveranno.
Apocalisse 14:2 e udii venire dal cielo un suono simile al rumore di mote acque e al rombo di un grande tuono, il suono che sentivo era come un concerto di arpisti che suonino i loro strumenti.
San Giovanni ha udito un forte rumore, un rumore tanto orte ma non assordante, un rumore piacevole, ma ad alto volume, descritto come un tuono o come molte acque che fanno rumore, ma era simile pure a tanti suonatori di arpe, adesso diremmo simile a tanti suonatori di chitarre elettriche, un tempo l'arpa era lo strumento musicale più sonoro. Forse si trattava del suono dell'universo, sappiate che anche le galassie in cui viviamo, hanno dei loro suoni, e quello ha udito san Giovanni.
Apocalisse 14:4 Quelli che non si sono macchiati con donne, essendo vergini, essi seguono l'agnello dovunque vada; essi furono riscattati fra gli uomini, primizie per Dio e per l'agnello.
Questo è un evidente riferimento che quelli che non hanno mai fatto sesso con donne, seguono Gesù cristo, ma mi sembra una cazzata, che si salveranno solo i vergini, che male fanno quelli che hanno fatto figli? Niente di male.
Apocalisse 14:6 Poi vidi un altro angelo che volava in mezzo al cielo, tenendo l'evangelo eterno, per annunziare agli abitanti della Terra: ad ogni nazione, tribù, lingua e popolo.
Questo è un riferimento che un angelo comunicherà a tutti i terrestri, ma non specifica cosa dirà.
Apocalisse 14:8 E un altro angelo lo seguì dicendo; "è caduta, la grande babilonia, colei che ha fatto bere il vino nel furore della sua fornicazione a tutte le genti".
Qui si inizia a parlare di Babilonia, non più quella nazione contro gli ebrei e i cristiani, ma come sinonimo di caos, poi vedremo a breve.
Apocalisse 14:9 e li seguì un terzo angelo che diceva ad alta voce; "Chi avrà adorato la bestia e la sua immagine e ne avrà ricevuta l'impronta in fronte o sulla mano, 
Apocalisse 14:10 Anche lui berrà il vino dell'ira di Dio, già versato pure nel calice della sua collera, e sarà tormentato con il fuoco e con lo zolfo di fronte ai santi angeli ed in presenza dell'agnello.
Immaginiamo Dio arrabbiatissimo che punirà pure quelli che si sono fatti marchiare con questo microchip sotto cutaneo, assaggeranno il vino della sia collera, saranno sterminati, ammazzati senza pietà, perché ormai non saranno più suoi figli, non saranno più nella luce, nella conoscenza, ma saranno nelle tenebre, ovvero nell'ignoranza totale, mascherata da cultura spicciola.
Apocalisse 14:11 Il fumo dei loro tormenti si alzerà nei secoli dei secoli; non avrà riposo né giorno né notte coloro che adorano la bestia e la sua immagine e chi avrà ricevuta l'impronta del suo nome.
Tutte quelle persone che si sono fatte ingannare, indottrinare dalla mala fede, verranno tormentati per l'eternità, non avranno riposo né di giorno né di notte, saranno sempre bersagliato e maledetti da Dio, per sempre.
Apocalisse 14:14 e guardai: ed ecco una candida nuvola, e sopra una nuvola seduto uno simile ad un figlio d'uomo, con una corona d'oro in capo ed una falce tagliente in mano.
Questo è sicuramente un oggetto volante non identificato, con sopra un extraterrestre simile a noi, solo che ha una corona in testa ed una falce tagliente in mano. Sicuramente è un monarca, uno che comanda, ma che viene da un altro pianeta, e sicuramente è venuto a punire chi se lo merita, altrimenti non veniva con al falce tagliente in mano.
Apocalisse 14:15 un altro angelo uscì dal tempio, gridando a voce a colui che sedeva sopra la nuvola: "Prendi la tua falce e mieti, perché è già l'ora di mietere, essendo secca la messe della Terra.
Sembra strano che un angelo comandi al suo re, forse non era una corona che aveva in testa, ma semplicemente un copricapo luminoso e splendente. un altro angelo, quindi era un angelo pure quello che stava sul disco volante con il copricapo splendente e la falce tagliente in mano, che doveva mietere tutta la Terra, perché ormai era secca la vigna di Dio, nessuno più dava frutto, nessuno più serviva a niente.
Apocalisse 14:16 e colui che stava sopra la nuvola gettò la sue falce sulla Terra, e la Terra fu mietuta.
Ovviamente la creatura umanoide che stava con la falce in mano ha gettato sulla Terra la sua falce tagliente e tutto fu mietuto, tutto ciò che non serviva più, tutti quelli che non hanno fatto la volontà di Dio.
Apocalisse 14:17 Allora, dal tempio che è nel cielo uscì un altro angelo, tenendo in mano anche lui una falce tagliente.
Qui fa pensare che queste creature umanoidi uscivano da un'astronave madre, con le loro navicelle spaziali, che sembravano nuvole agli occhi di san Giovanni, anche quest'altro angelo aveva una falce in mano.
Apocalisse 14:18 e dall'altare uscì un altro angelo che dall'altare aveva potere sul fioco e a gran voce gridò a quello che aveva in mano la falce tagliente: "Agita la tua falce tagliente e vendemmia i grappoli della vigna della Terra, perché sono mature le sue uve".
Le uve della vigna del signore sarebbero quelle persone che hanno fatto il volere di Dio, che questo extraterrestre doveva prendere con se, catturarli, e portarseli nel suo pianeta.
Apocalisse 14:19 E l'angelo gettò la falce tagliente sopra la Terra, vendemmiò la vigna della Terra e ne gettò le uve nel gran tino dell'ira di Dio.
Ovviamente, noi, che siamo giusti, dopo che questi angeli ci avranno catturato, verremo tutti portati davanti a Dio, che ci giudicherà.
Apocalisse 14:20 e il tino fu pigiato fuori dalla città, e ne uscì tanto sangue che arriva fino alle briglie dei cavalli per la distanza di milleseicento stadi.
Da notare la fantasia dell'autore, che vede molti di noi pestati dal tino dell'ira di Dio e che ne uscirà tanto sangue. Chissà come era arrabbiato lui in quel momento per scrivere una cosa de genere, con quanta rabbia aver visto queste cose.
Apocalisse 15:1 Poi vidi in cielo un altro segno, grande e meraviglioso: sette angeli con le ultime sette piaghe, perché con essi deve compiersi l'ira di Dio.
Mi viene da pensare sempre al numero della pienezza cosmica, e questi angeli che avevano sette piaghe, sette erano gli angeli e sette le loro piaghe, sette un numero simbolico, che erano mal ridotti, e con loro che si doveva compiere l'ira di Dio.
Apocalisse 15:2 vidi come un mare di vetro misto di fuoco, e sul mare di vetro stavano quelli che avevano vinto la bestia e la sua immagine, e il numero del suo nome. Essi, tendono le arpe di Dio.
Quelli che hanno sconfitto il male, che non adorano l'immagine della bestia, stavano tutti su un mare di vetro, ovviamente su qualcosa che li faceva sostenere, ed era trasparente, ma c'era del fuoco sotto, ma tutti stavano a suonare con le arpe. ovviamente era solo un simbolo, e arpe, erano strumenti che suonavano durante le feste, un po' come le nostre chitarre elettriche, che si suona quando si fa festa. E loro faranno festa, i giusti faranno festa sopra il fuoco che sta sotto un mare di vetro. Il mare era simbolo di infinito, un tempo.
Apocalisse 15:6 e uscire dal tempio sete angeli con se sette piaghe: erano vestiti di lino  puro e splendido e cinto al petto di fasce d'oro.
Mi fa ricordare il primo angelo che ha incontrato san Giovanni, quello con l'abito talare e con i piedi e gli occhi fiammeggianti. Questi angeli avevano sette piaghe, erano sette, ma il numero si sa, è simbolo di pienezza cosmica, Erano vestiti di lino, questo tessuto era pregiato ai tempi suoi, per questo che voleva dire che erano ben vestiti, poi con fasce d'oro in petto, vuol dire che erano di lusso. Questo nel pensiero di quel santo apostolo.
Apocalisse 15:7 e uno dei quattro animali, diede ai sette angeli sette calici d'oro dell'ira di Dio, che vive nei secoli dei secoli.
I quattro animali sarebbero quelli visti prima: un leone, un vitello un'aquila in volo ed uno dal volto d'uomo, che hanno dato ai sette angeli, sette calici ciascuno con dentro l'ira di Dio. Questo fa pensare che Dio è uno scarica barile, una cosa spiacevole, per uno che dovrebbe essere un Dio d'amore e pace, sembra quasi uno che si è stufato di vedere tanto male in giro, per questo ci fa assaggiare la sua ira.
Apocalisse 15:8 E il tempio si riempì di fumo per la maestà di Dio e per la sua potenza, e nessuno poteva entrare nel tempio finché non fossero compiute le sette piaghe dei sette angeli.
Poveri angeli, come dovevano soffrire quelle piaghe, fin quanto non guarivano dalle piaghe, nessuno poteva entrare nel tempio del Signore, che abbiamo immaginato come una grandissima astronave madre, che fuori escono delle navicelle spaziali, viste da lui come nubi.
Apocalisse 16:1 E sentii uscire dal santuario una gran voce che diceva ai sette angeli: Andate e versate sulla Terra i sette calici di Dio".
Ricordiamoci che i calici erano pieni di ira di Dio, che dovevano versare sulla Terra.
Apocalisse 16:2 Il primo angelo andò e versò il suo calice sulla terra, e ne venne un ulcera crudele e maligna per gli uomini che avevano l'impronta della Bestia, e a quelli che avevano adorato la sua immagine.
Chi ha provato ad avere l'ulcera sa quanto è brutta e dolorosa, così sarà l'ulcera che verranno a tutte quelle persone che hanno adorato il maligno, la Bestia, chi si è fatto marchiare dalla Bestia, gli verranno delle ulcere tremende e dolorose.
Apocalisse 16:3 Il secondo angelo versò il suo calice nel mare che divenne come sangue di un morto e morì ogni essere vivente che si trovava nel mare.
Siccome soltanto le persone commettono crimini e reati, viene da pensare, che centrano gli animali marini? che centrano pesci e cetacei? Ed anche gli altri animali dei mari? ovviamente è per colpa dell'inquinamento che tutti gli animali marini periranno, il mare si tingerà dei rosso sangue, ovvero che ci sarà un'immensa moria di queste innocenti, ma alcune pericolose creature, pensiamo allo squalo, pensiamo ai calamari, ai pesci elettrici e alle orche, sono animai pericolosi, ma non centrano niente con l'odio di Dio. Non è che solo gli uomini sono intelligenti, ogni animali lo è, solo che l'uomo è l'unico che commette reati.
Apocalisse 16:4 e il terzo angelo versò il suo calice nei fiumi e nelle fonti di acqua, e diventarono sangue.
Qui si spiega che non solo i mari verranno inquinati, pure laghi e fiumi, ed ogni creatura acquatica morirà.
Apocalisse 16:5 e sentii l'angelo delle acque che diceva: "Sei giusto, o Signore, che sei e che eri santo, perché hai così giudicato".
Sembra che questo angelo lo compiace, lo asseconda a Dio, gli dice che ha fatto bene a fare del male, questo sembra dirgli. Un po' come dire, giustizia è stata fatta.
Apocalisse 16:6 Essi hanno versato il sangue dei santi e dei profeti, tu hai dato loro da bere del sangue, e hanno ben meritato".
Tutti quelli che hanno ammazzato degli innocenti, di qualunque età, devono essere uccisi, se lo meritano, devono avere l'ergastolo a vita e devono essere torturati a vita, e solo a pane ed acqua. Questi santi hanno avuto una ricompensa finale.
Apocalisse 16:7 e ne sentii un altro che dall'altare diceva: "davvero, o Signore, Dio onnipotente, sono veri e giusti i tuoi giudizi".
I giudizi di Dio non si possono discutere, se deve punire qualcuno, lo punisca pure.
Apocalisse 16:8 e il quarto angelo versò il suo calice nel Sole e gli fu dato il potere di affliggere gli uomini con il calore e con il fuoco.
Vediamo che esiste il surriscaldamento climatico, che il Sole sta mandando i suoi raggi ultravioletti, che sta mandando un calore eccessivo che molti stanno soffrendo di caldo, menomale che io adoro il caldo, mi sono adattato benissimo.
Apocalisse 16:9 E gli uomini bruciavano per il gran calore, bestemmiarono il nome di Dio, che ha il potere su queste piaghe, ma non fecero penitenza per dargli gloria.
Si capisce che nessuno ha fatto penitenza, tutti stavano bruciando, ma nessuno che ha fatto penitenza, anzi, lo bestemmiarono, cosa sgradita a Dio, nessuno ama essere insultato.
Apocalisse 16:10 e il quinto angelo gettò il calice sul trono della Bestia, e il regno della bestia fu immerso nelle tenebre, e gli uomini per il dolore si mordevano la lingua, 
Apocalisse 16:11 e bestemmiarono il Dio del cielo a causa dei loro dolori e delle loro ulcere: ma non si convertirono nelle loro opere.
Diciamola breve, quando uno ha una forte malattia dolorosa è arrabbiato contro Dio, vuole sapere perché tanto dolore? Tanto male? Perché a me e non ad uno che commette reati? Loro per il dolore si mordevano la lingua e bestemmiarono Dio, ma nessuno si convertì. Questo successe quando il quinto angelo ha versato il calice pieno di ira di Dio verso il trono della bestia.
Apocalisse 16:12 E il sesto angelo buttò il calice nel gran fiume Eufrate e lo fece seccare, perché fosse preparata la via al re dell'oriente.
Qui si nota il sesto angelo che lancia il suo calice nel fiume Eufrate, per farlo prosciugare, e così facendo, preparare la via al grande re d'oriente, che forse è Gesù Cristo, forse un re molto importante che ha a che fare con Dio.
Ricordiamo che il nostro pianeta è in continuo movimento, che non è per sempre che in quel posto deve stare un fiume o un mare, pensiamo che pure gli appennini, un tempo erano montagne.
Apocalisse 16:13 Poi vidi uscire dalla bocca del dragone e dalla bocca della bestia e dalla bocca del falso profeta tre spiriti immondi simili a rane.
Ogni animale è meraviglioso per Dio, pure le rane, solo che san Giovanni doveva dire qualcosa di brutto ai suoi occhi, probabilmente non gli piacevano le rane, come animali, e doveva per forza dire qualche animale che non gli piaceva per esprimere qualcosa di bruttissimo che uscivano dalle bocche del dragone, ovvero il diavolo, Satana, detto anche l'antico serpente, proprio perché sono esseri umanoidi simili a rettili i diavoli, e pure Satana lo è, dalla bocca della bestia, che è pur sempre un demone, ma diverso da Satana, non è proprio un dragone, ma è descritto con le sembianze di un leopardo, con i piedi da orso, sette teste, le bocche di leoni, dieci corna e sette diademi, come abbiamo letto prima, mentre per il falso profeta, è sempre un essere immondo, un presidente di una nazione, ma potrebbe essere pure un Papa o un re, che fa adorare la bestia a tutti gli uomini, potrebbe pure essere uno di quelle persone che si fa credere un nuovo profeta, ma sappiamo che Dio lo smaschererà nell'ultimo giorno. Ecco, dalle loro bocche uscirono spiriti immondi, molto brutti, che sono sempre pronti a maledire, a metterci sulla cattiva strada, e molte persone si stanno lasciando trascinare da questi tre individui.
Apocalisse 16:14 Perché sono spiriti di demoni che, fecero prodigi, se ne vanno verso i re di tutta la Terra, per adunarli a battaglia nel gran giorno di Dio onnipotente.
Leggiamo che questi spiriti schifosissimi uscendo dalle bocche di questi tre individui, ovvero, appena parlano Satana, la bestia ed il falso profeta, tutti i re della Terra, si lasceranno abbindolare da questi tre, dai loro spiriti immondi.
Tutti i presidenti delle nazioni, delle Corporation, delle banche, ecc, sono stati abbindolati da Satana, dalla Bestia e dal Falso Profeta, e non si potranno mai distogliere da loro, oramai sono attratti dal loro potere, dal loro modo di parlare.
Apocalisse 16:17 E il settimo angelo versò il suo calice nell'aria; e dal tempio e dal trono uscì una gran voce che disse: "è fatto".
Così è, il settimo ed ultimo angelo, verserà il suo calice, ovvero l'ira di Dio nell'aria, e così che si sentì la voce che disse è fatto, ovvero che tutto è compiuto, che ormai non ci sarà più nulla di questi mali.
Apocalisse 17:1 Poi venne a parlarmi uno dei sette angeli che che avevano i sette calici e mi disse: "vieni, e ti farò vedere la condanna della grande prostituta che sta seduta sopra a molte acque:
Apocalisse 17:2 con lei hanno fornicato i re della Terra, mentre gli abitatori della Terra di sono inebriati nel vino della fornicazione".
Apocalisse 17:3 mi trasportò in spirito in un deserto. E vidi una donna seduta sopra una bestia scarlatta; coperta di nomi di bestemmia con sette cani e dieci corna.
Apocalisse 17:4 La donna era vestita di porpora e di scarlatto, era carica d'oro, di pietre preziose e di perle; e aveva in mano una coppa d'oro colma d abominazioni e delle immondezze della sua fornicazione.
Apocalisse 17:5 Sulla fronte portava scritto il nome: "Mistero, Babilonia la grande, la madre delle fornicazioni e delle abominazioni della Terra".
Adesso vediamo questa donna vestita di porpora e di scarlatto, di rosso, un rosso vivo, un rosso Ferrari, lo stesso colore del pomodoro maturo, questo è il colore scarlatto, come la bestia che stava seduta sopra. Questa donna era molto elegante, aveva molti gioielli addosso, aveva pure le perle, immaginate un po' come era elegante questa donna, questa grande prostituta, una donna che ha fornicato con tutti i re della Terra, che ha fatto opprimere tutti gli abitanti della Terra. Il potere, la corruzione, questa è questa donna, potrebbe pure essere la chiesa stessa, siccome è seduta su sette cani che formano una bestia rossa, di un rosso vivo, che si vede da ogni distanza. Questa corruzione è chiamata Babilonia la grande, così aveva scritto sulla fronte, ed è la madre delle fornicazioni, ovvero delle cose oscene, pornografiche, la fornicazione è la pornografia sessuale, ed è così che farà questa gigantesca prostituta, convertirà al male tutti i popoli, tutti, non solo i potenti. Piacerà a tutti questa donna, che in realtà è solo il sinonimo di corruzione, e porterà tutti sulla cattiva strada, dal Demonio.
Apocalisse 17:6 e io guardai quella donna ebbra del sangue dei santi e dei martiri di Gesù, e a vederla fui preso da grande stupore.
Questa donna si divertirà sui martiri dei santi di Gesù, le brave persone saranno martirizzate in nome di Gesù Cristo, ed è successo che molti santi sono stati resi martiri, solo perché professavano la parola del Signore, e la chiesa, gioverà sul fatto che molti santi sono stati martirizzati, anche se a nessuno piace essere un martire, ci piace di più difenderci che farci torturare.
Apocalisse 17:7 L'angelo mi disse: "perché ti meravigli? Io ti spiegherò il mistero di questa donna e della bestia delle sette teste e dieci corna che la porta.
Ancora una volta viene citata una bestia con sette teste e dieci corna, che non sembra essere la stessa citata prima, e nemmeno il dragone che attacca la Madonna, ma sono molto simili, quasi uguali.
Potrebbe pure essere Roma, siccome questa città è stata nemica degli ebrei e dei primi cristiani, ed anche Babilonia, che era una città bellissima e lussuosa, era contro gli ebrei e i primi cristiani, ricordiamo che i cristiani discendono dagli ebrei, e pure i musulmani, ma questo non ci interessa, ci interessa solo trovare creature mitologiche sulla Bibbia e cercare di dare spiegazioni, senza interessarmi che qualche pseudo teologo possa ridere di quello che scrivo.
Apocalisse 17:8 la bestia da veduta fu enorme: essa salirà dall'abisso per dare in perdizione, e gli abitanti della Terra (quelli i nomi dei quali non sono scritti nel libro della vita della creazione del mondo) stupiranno vedendo riapparire la bestia che era e non è
Questa bestia è molto distesa, non è un mostro come ce lo fanno pensare, è qualcosa simile al Nuovo Ordine Mondiale, alla mafia, alla corruzione, un male gigantesco, che torturerà tutte le brave persone, che tutti si convertiranno al male assoluto per legittima difesa.
Apocalisse 17:9 Qui ci vuole intelligenza piena di saggezza. Le sette teste sono i sette monti sui quali sta seduta la donna, e anche i sette re:
Apocalisse 17:10 cinque caddero; uno regna, e l'altro non è ancora venuto, ma, quando sarà venuto durerà poco
Cosa ho pensato fino a qui, potrebbe essere Roma? siccome è su sette monti? Potrebbe essere che si riferisse alla nostra chiesa? (Se sei cattolico) Non credo che i sette re siano i sette re di Roma, che non erano sette, la scuola ci fa credere che i re di Roma erano sette, ma ne erano stati molti di più, non si sa il numero esatto, ma si conoscono solo, per modo di dire, i nomi, a mala pena di questi pochi re che gli ignoranti imparano a memoria e godono di essere detto bravo, di essere fatto l'applauso, come chissà che cosa sanno, provata a spiegarmi che cosa faceva Anco Marzio, provatemi a spiegare la vita di Servio Tullio, la conoscete? Mi sa di no. I sette re, saranno altri, non credo nemmeno che si riferisse agli ultimi papi che verranno, comunque il numero sette è simbolico, sette, pienezza cosmica. Qui dice che sette re sono già venuti, uno sta regnando, e l'altro che verrà durerà a breve tempo, non avrà vita breve, lo faranno subito fuori, oppure morirà presto, perché troppo anziano.
Apocalisse 17:11 e la bestia che era e non è, sarebbe l'ottavo, ma è del numero di quei sette; e che va in perdizione.
Il governo che siamo patendo adesso, che i politici non riescono a fare gli onesti, sono persone come noi, se vedono la passera, o i soldi, si lasciano subito abbindolare e lasciare cadere in tentazione. Questa bestia era e non è, è qualcosa di illusorio, tutti la vedremmo, ma in realtà non esiste, o meglio, esiste nella nostra mente, perché noi la vogliamo vedere. Ce la fanno vedere i mass media, per questo la vediamo, anche se non c'è.
Apocalisse 17:12 e le dieci corna, che hai veduto, sono dieci re che non hanno ancora ricevuto il trono, ma riceveranno la potestà di re per un'ora dietro la bestia.
Le corna dovrebbero essere dieci persone che non ancora governano una nazione, ma che la governeranno per poco tempo, e saranno corrotti, la bestia è la corruzione, e non solo politica.
Apocalisse 17:13 essi hanno un unico sentimento, e metteranno la loro potestà e la loro forza a disposizione della bestia.
Queste persone che governano, non hanno interesse per il popolo, o meglio, pensano solo al guadagno, sono generico, non sono di nessun partito politico, non pensate che scrivo di bocca di un altro, scrivo da solo. Queste persone governeranno male, l'unico sentimento è per il successo, per il potere, questa è la bestia, il potere, il voler essere al di sopra di tutti.
Apocalisse 17:14 essi combatteranno contro l'agnello e l'agnello li vincerà, perché egli è il Signore dei signori, è il padre dei re, e quelli che stanno con lui si chiamano eletti e fedeli.
Ci saranno due tipologie di persone, quelle corrotte dal maligno, che molti di loro hanno le banche o le grandi aziende, e quelli che li combattono, non pensiamo che tutti i ricchi devono essere per forza cattive persone, spesso sono stato aiutato da un ricco, non posso dire il suo nome, me lo tengo per me, vi dico soltanto che chi sta con l'agnello, ovvero Gesù Cristo, si vedrà a combattere contro la gente cattiva, la gente meschina, questa sarà l battaglia finale.
Apocalisse 17:15 Poi mi disse:"le acque che hai vedute, sulle quali è seduta la prostituta, sono i popoli, le nazioni e le lingue;
Mettiamo caso che la corruzione è sopra tutti i popoli e le nazioni, immagino che pure i semplici cittadini si faranno abbindolare dalla corruzione, da questa grandissima puttana troia che starà sopra ogni cosa, e che nessuno potrà farne a meno. La corruzione sarà un cancro dell'epoca futura, che poi tanto futura non è, evidentemente si riferiva ai giorni d'oggi.
Apocalisse 17:16 e le dieci corna che hai vedute sulla bestia odieranno la prostituta, la renderanno desolata e nuda, mangeranno le sue carni, la struggeranno col fuoco.
Stano ma vero ho pensato che i capi delle multinazionali, delle grandi aziende, odieranno la corruzione, e ne mangeranno le sue carni dopo che hanno fatto notare a tutti la sua esistenza, la sua realtà, la sua nudità, e poi ne mangeranno le sue carni, ovvero la consumeranno.
Apocalisse 17:17 Perché Dio ha messo loro in cuore di realizzare i suoi disegni, e di consegnare la loro potestà alla bestia, finché non siano adempiute le parole di Dio.
Qualcosa mi fa pensare che molti potenti si convertiranno al bene, e desidereranno distruggere la corruzione, perché è Dio che gli ha fatto capire che stanno in errore, che non possono stare dalla parte del male.
Apocalisse 17:18 e la donna che hai visto è la grande città, che regna sopra i re della Terra.
Esatto, ci sono andato nel bersaglio, la donna, quella vestita di rosso scarlatto, quella tutta ingioiellata, è la corruzione, e tutti i potenti delle nazioni, saranno intontiti da essa.
Apocalisse 18:1 e dopo questo, vidi scendere dal cielo un altro angelo con grande potenza, e la Terra fu illuminata dal suo splendore.
Apocalisse 18:2 Egli gridò con voce poderosa: "è caduta, è caduta, la grande Babilonia, ed è diventata la dimora dei demoni, il carcere di ogni spirito immondo, il rifugio di ogni uccellaccio immondo ed odioso,
Apocalisse 18:3 perchè tutte le genti hanno bevuto il vino dell'ira della sua fornicazione, e i re della Terra fornicarono con lei, e i mercanti del mondo si sono arricchiti per gli eccessi del suo lusso.
Ecco che qui si nota che la corruzione ha fatto in modo che tutti i mercanti si sono arricchiti a vendere le sue immagini, ovvero i prodotti che appartengono alle cose formate, non che mi voglio mettere contro i prodotti di marca, ma che i ricchi mercanti, si sono fatti i soldi corrompendo e lasciandosi corrompere, e pure i presidenti di ogni nazione, soprattutto occidentali, si sono lasciati corrompere da questo male incurabile. Sto scrivendo di mio pugno, non sto nascondendo nessuno.
Apocalisse 19:7 Rallegriamoci, esultiamo, diamogli gloria, perché è giunta l'ora delle nozze dell'agnello; e al sua sposa si è già preparata,
Qui si legge che Gesù Cristo si sposerà con la sua chiesa, io direi che si sposerà con il bene, la bontà eterna, questa è la sposa di Gesù Cristo, la sua vera sposa, l'umanità libera.
Apocalisse 19:9 Allora l'agnello mi disse: "scrivi, beati color che sono stati chiamati al banchetto nunziale del'agnello: e aggiunse: "queste parole di Dio sono vere".
Gesù Cristo ha detto a san Giovanni che tutti quelli che saranno salvati, si rallegreranno e che le parole del Signore sono vere.
Apocalisse 19:11 Poi vidi il cielo aperto, ed ecco un cavallo bianco, e chi vi stava sopra si chiamava il Fedele, il Verace; egli giudica e combatte con giustizia.
Qui si legge di una persona molto forte e potente, di un giustiziere, del vero giustiziere, di colui che salverà il mondo dal male assoluto, dal male in tutte le sue sfaccettature.
Apocalisse 19:12 I suoi occhi erano come fiamme di fuoco; sul suo capo molti diademi, e portava scritto un nome noto a lui solo.
Apocalisse 19:13 indossava una veste tinta di sangue, e il suo nome è: "Verbo di Dio".
Apocalisse 19:14 e gli eserciti celesti lo seguiranno sopra cavalli bianchi vestiti di bisso candido e puro.
Apocalisse 19:15 e dalla bocca gli usciva una spada a due tagli, per perire le nazioni, che egli governerà con verga di ferro: è lui che pigia nel tino il vino del furore dell'ira di Dio onnipotente
Apocalisse 19:16 sulla veste e sul fianco porta scritto: Re dei re e signore dei signori.
Questa persona è visto come un fedele e verace, è visto come un grande giustiziere di Dio Onnipotente, ed è lui che salverà il mondo, è lui che calpesterà tutti i violenti e i cattivi del pianeta Terra. tutto per ordine di Dio Onnipotente. la sua parola sarà legge indiscutibile, la spada a doppio taglio che gli esce dalla bocca è il suo comando indiscutibile, che nessuno potrà discutere con lui, la sua parola è legge.
Apocalisse 19:17 Poi vidi un angelo ritto sul Sole, ed egli gridò a gran vice a tutti gli uccelli dell'aria che volavano nei cieli: "venite e radunatevi per il gran banchetto di Dio, 
Apocalisse 19:18 per divorare la carne dei re, le carni dei tribuni, le carni dei potenti, le carni dei cavalli e dei cavalieri, le carni di ogni sorta di uomini liberi e servi, piccoli e grandi.
Dopo che verrà il giustiziere a cavallo, quello che ho spiegato prima, ci sarà pure un alto angelo che ammazzerà tutti, iniziando dai potenti della Terra e finendo nell'ammazzare pure noi semplici cittadini, pure i liberi, pure gli schiavi, pure i piccoli e i grandi, saranno tutti sterminati da questo angelo.
Sono parole scritte, non potete dire il contrario. 
Apocalisse 19:19 poi vidi la bestia e i re della Terra e i loro eserciti radunati per dar battaglia a colui che stava sul cavallo e al suo esercito.
Questa è la battaglia finale fra l'angelo che scenderà a combattere tutti i re della Terra. e la Bestia, che ha come servi tutti i re della Terra. Ogni capo di nazione, soprattutto dell'occidente sarà schiavo della Bestia, e verranno tutti sterminati da questo angelo, giustiziere di Dio Onnipotente.
Apocalisse 19:20 e la bestia fu presa, e con lei il falso profeta, che davanti ad essa aveva fatto prodigi, con la quale avevano sedotti coloro che avevano adorato l'immagine. Tutti e due vennero gettati vivi in uno stagno di fuoco fiammante per lo zolfo.
Apocalisse 19:21 Gli altri furono uccisi dalla spada che usciva dalla bocca di colui che stava sul cavallo; e tutti gli uccelli si saziarono delle loro carni.
Mettiamo caso che san Giovanni aveva visto questo giustiziere a cavallo che sterminava con la sua lingua tagliente a doppio taglio tutti i corrotti dalla  bestia, e anche la bestia ed il falso profeta, che è quella persona che fa amare la bestia, quella persona che fa amare la falsa religione che è stata appena fatta- Sia il falso profeta che la Bestia verranno cancellati definitivamente, buttati nello stagno di fuoco e zolfo, staranno all'inferno per sempre, e tutti i re della Terra, tutti i presidenti della nazioni occidentali, tutti i proprietari di lobby, banche e multinazionali, saranno tutti puniti definitivamente dal giustiziere di Dio, e non ci sarà più via di scapo per nessuno.
Apocalisse 20:1 Poi vidi scendere dal cielo un angelo che aveva la chiave dell'abisso e una gran catena in mano.
Apocalisse 20:2 egli afferrò il dragone, l'antico serpente, cioè il diavolo, Satana, e lo incatenò per mille anni.
Apocalisse 20:3 e lo precipitò nell'abisso e chiuse e sigillò sopra di lui, perché non potesse più sedurre le nazioni, se non alla fine dei mille anni, dopo i quali deve essere sciolto per poco tempo.
Apocalisse 20:4 Poi vidi dei troni e chi vi stava era incaricato di pronunziare il giudizio, e vidi le anime di coloro che furono decapitati a causa della testimonianza resa a Gesù, e della parola di Dio, e quelli che non avevano adorato la bestia, né l'immagine di lei, né avevano ricevuto sulla fronte e sulle mani il suo marchio, e quelli vissero e regnarono con Cristo per mille anni.
Belle parole qeuste, il diavolo, Satana, che è chiamato anche l'antico serpente, perché è evidente che i diavoli sono i rettiliani, coloro che corrompono e comandano i re della Terra, tutti coloro che hanno un comando importante, tutti quelli che dopo il successo sono diventati brutta gente, tutte quelle persone che si sono lasciati impiantare il microchip sottocutaneo, sulla fronte e sulla mano destra, tuti quelli che si sono lasciati schiavizzare dal Nuovo Ordine Mondiale, dalla dittatura della nuova falsa religione, verranno sconfitti, Satana rimarrà incatenato per mille anni sotto terra, al centro della Terra, e non verrà più ad infastidire nessuno, nessuno più commetterà violenze e reati, nessuno più per mille anni si drogherà o venderà droghe, nessuno più sarà ubriaco, nessuno più farà sesso sfrenato con chi non deve farlo, ci saranno solo i giusti con Dio e regneranno tutti i giusti della Terra, soprattutto quelli che sono stati ammazzati innocentemente, tutte quelle persone che sono state decapitate, arse al rogo, ammazzate per innocenza, solo perché professavano la loro religione, questi vivranno per mille anni in grazia di Dio.
Apocalisse 20:7 e finiti i mille anni, Satana sarà sciolto e uscirà dalla sua prigione, a sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della Terra. Gog e Magog, per radunarne a battaglia, il loro numero è come al sabbia nel mare.
Diciamo che dopo i mille anni di pace, Satana sarà sciolto e riprenderà di nuovo a sedurre le nazioni, a fare del male a tutti, i cattivi saranno infiniti, come i granelli di sabbia nel mare, tantissimi, si perde il conto a contarli, tantissimi saranno i cattivi e violenti
Apocalisse 20:9 ma Dio fece cadere dal cielo un fuoco che li divorò. Il diavolo, loro seduttore, fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove ci erano anche la bestia
Apocalisse 20:10 e il falso profeta; saranno tormentati giorno e notte nei secoli dei secoli.
Questa è la loro sorte, che dopo che ritorneranno sulla Terra, saranno tormentati per sempre, giorno e notte. Il diavolo, il falso profeta e la bestia, e pure tutti quelli che si sono fatti trascinare da loro.
Apocalisse 20:11 poi vidi un grande tuono candido, e sopra sedeva uno da quale fuggì la Terra e il cielo, e non ci fu posto per loro.
Sconfitti definitivamente, come in ogni racconto ed in ogni cartone animato, solo che questa è la realtà, i rettiliani saranno tutti sconfitti, e pure la gente che si lascia indottrinare da loro, tutti rimarranno stecchiti per sempre, non esisteranno più.
Apocalisse 20:12 e vidi i morti, grandi e piccoli, stare davanti al trono. e furono aperti i libri: e un altro libro fu aperto, quello della vita, e i molti furono giudicati secondo quello che c'era scritto nei libri e secondo le loro opere.
Immaginate tutti i morti, tutta la gente appartenente ad ogni epoca, dalla preistoria ai tempi nostri, dal futuro, gente dell'epoca vittoriana assieme a gente dell'epoca napoleonica, gente dell'epoca dell'antica Roma, dell'antica Grecia, dell'antico Egitto, gente della Mesopotamia, fino a quelli dei giorni d'oggi, tutti assieme davanti al Signore, tutti che aspettano di essere giudicati, tutti che stanno ad ascoltare chi varrà salvato e chi no, secondo le loro opere, secondo quello che sta scritto nel libro della vita, verremmo salvati? Stiamo a vedere, chissà se pure io verrò salvato, chissà se ho fatto cose che Dio non gradisce e nessuno se ne reso conto.
Apocalisse 20:13 e il mare restituì i suoi morti, e la morte e l'inferno restituirono i loro morti, e ognuno fu giudicato secondo le loro opere.
Praticamente ci troveremo dinanzi a migliaia di emeriti estranei che possono essere anche nostri pronipoti, nostri prozii, o nostri antenati, di cui non abbiamo mai e poi mai potuto conoscere, per la troppa distanza di tempo, e verranno tutti restituiti al Signore, ritorneremo tutti a Dio, pure io che scrivo e pure tu che leggi, se almeno sei arrivato a leggere fino a qui.
Apocalisse 20:14 Poi l'inferno e la morte furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la seconda morte.
Praticamente verranno eliminati totalmente sia l'inferno che la morte, e tutti ritorneremo a Dio, anche i cattivi, ma dopo migliaia di anni di agonia.
Apocalisse 20:15 e chi non fu trovato nel libro della vita fu gettato nello stagno di fuoco.
Niente da fare per i cattivi, anche loro dovranno essere gettati nello stagno di fuoco.
non esisteranno più, ben gli sta. Tutti quelli che hanno fatto violenza, che si sono ubriacati, che si sono drogati, che hanno venduto droga, tutti quelli che hanno ucciso solo per il semplice gusto di farlo, saranno gettati per sempre nel fuoco eterno. Nessuna via di scampo per chi è violento, avranno tutti la seconda morte.